Libri di M. Mazzoni (cur.)
L'esercizio illegale dell'astronomia: Max Ernst, Iliazd, Wilhelm Tempel
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2009
pagine: 101
Nell'anno internazionale dell'astronomia, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze dedica una mostra a un dimenticato astronomo di fine Ottocento, Wilhelm Tempel, la cui travagliata esistenza si concluse serenamente a Firenze dove lavorò all'Osservatorio Astrofisico di Arcetri. I curatori della mostra si propongono di riportare alla luce la vicenda, già scoperta da Iliazd e Max Ernst che a lui si ispirarono, dell'astronomo che scoprì un numero impressionante di comete, nebulose e asteroidi tra cui Maximiliana, scoperte che gli valsero i premi delle più prestigiose accademie europee. Nell'occasione l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri ha voluto restaurare il telescopio personale del Tempel che impreziosisce il contenuto della mostra nella quale si espongono le tavole del libro "Maximiliana, ou L'exercice illégal de l'astronomie", opera di Max Ernst pubblicata nel 1923 da Iliazd, poeta, drammaturgo ed editore, eclettico protagonista dell'avanguardia parigina.
Fotografia e astronomia nelle immagini degli Archivi Alinari e dell'Osservatorio astrofisico di Arcetri
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 1999
pagine: 80
L'università degli studi di Firenze nel centenario della nascita di Giuseppe Occhialini (1907-1993)
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2007
pagine: 128
La figura di Giuseppe Occhialini (1907-1993) spicca tra quelle dei fisici italiani che hanno caratterizzato lo sviluppo scientifico del secolo scorso. Grande sperimentatore, instancabile proponente e realizzatore di nuovi progetti, ha legato il suo nome alla storia della ricerca sui Raggi Cosmici, che non furono il suo solo campo di interesse. Nel 1987, la comunità dei fisici, e in particolare la cerchia di colleghi e amici, si trovo ad esprimere a Occhialini un segno di stima e affetto attraverso un incontro commemorativo in occasione dei suoi 80 anni. Per il carattere schivo e scontroso dello scienziato si ricorse a un Convegno su altri temi: si tenne pertanto un Seminario sulla storia dell'Agenzia Spaziale Europea, seguita da una Tavola Rotonda sull'inizio della ricerca sui Raggi Cosmici. Visto con gli occhi di oggi, aldilà dell'interesse e della piacevolezza, si trattò di un momento magico in cui si trovarono riuniti alcuni dei maggiori fisici, ormai di fama internazionale, di uno dei periodi più fecondi della Fisica italiana.

