Libri di M. Sacco
La leggenda del drago delle nevi
Otto Cavour
Libro
editore: Nuinui
anno edizione: 2020
pagine: 40
Un cofanetto per i più piccoli con un libro e un tenero peluche del drago delle nevi... Età di lettura: da 3 anni.
Mostri. Mostruosità e normalità nel pensiero occidentale
José Gil
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 124
Qual è la relazione tra “mostruosità” e “normalità” nel secolo di Kafka e della genetica e qual era ai tempi dei bestiari fantastici? Quali i confini tra umano e inumano o tra fisico e mentale nell’era della psicoanalisi e in quella della teologia? Un’indagine erudita e brillante che esamina la posizione e il peso avuti dal mostro – inteso sia come individuo nato deforme, sia come esemplare di una “razza diversa” – nel pensiero occidentale. Dalle questioni di ermeneutica biblica alla svolta cartesiana, gli uomini – dice Gil – hanno avuto bisogno dei mostri per diventare umani. Controversa costruzione di un’identità, testimoniata anche dai racconti di viaggiatori reali e immaginari che, dai confini della Terra, descrivevano uomini con un solo piede, Grifi, Antipodi, o magari gli Indios del Brasile, sulla cui umanità o bestialità ancora ci si interrogava. A dimostrazione, forse, che ogni teratologia, come ogni teologia, è un’antropologia, un’incessante ricerca dell’“Altro”.
Iconic. Portraits & artwork inspired by The Queen of Pop
Libro
editore: Prinp Editoria d'Arte 2.0
anno edizione: 2016
pagine: 86
Sono il mio suono. L'energia creativa della voce
Silvia Myorin Pellegrino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Benessere Psicofisico
anno edizione: 2009
pagine: 152
Mostri
José Gil
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2012
pagine: 152
Qual è la relazione tra "mostruosità" e "normalità" nel secolo di Kafka e della genetica e qual era ai tempi dei bestiari fantastici? Quali i confini tra umano e inumano o tra fisico e mentale nell'era della psicoanalisi e in quella della teologia? Un'indagine erudita e brillante che esamina la posizione e il peso avuti dal mostro - inteso sia come individuo nato deforme, sia come esemplare di una "razza diversa"- nel pensiero occidentale. Dalle questioni di ermeneutica biblica alla svolta cartesiana, gli uomini - dice Gil - hanno avuto bisogno dei mostri per diventare umani. Controversa costruzione di un'identità, testimoniata anche dai racconti di viaggiatori reali e immaginari che, dai confini della Terra, descrivevano uomini con un solo piede, grifi, antipodi, o magari gli indios del Brasile, sulla cui umanità o bestialità ancora ci si interrogava. A dimostrazione, forse, che ogni teratologia, come ogni teologia, è un'antropologia, un'incessante ricerca dell'"Altro".
Il presidente nero
Monteiro Lobato
Libro: Copertina morbida
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2013
pagine: 188
Sembra incredibile, ma nel 1926 uno dei più grandi scrittori brasiliani aveva già previsto tutto: una società in cui vige il telelavoro e il voto telematico, l'opinione pubblica si orienta leggendo giornali proiettati su schermi luminosi presenti in ogni casa, l'elettorato ha accantonato la lotta di classe e si identifica con i suoi leader secondo il sesso e il colore della pelle mentre negli Stati Uniti, unica potenza mondiale, è in corso una campagna elettorale in cui, a contendersi la presidenza, ci sono un conservatore bianco, un leader nero e una donna... Questo libro fantascientifico - il cui protagonista è il timido Ayrton Lobo, travet carioca che ascolta basito storie giunte direttamente dai secoli futuri - narra l'elezione dell'88° presidente degli Stati Uniti d'America. Siamo nel 2228 e due candidati atipici, miss Evelyn Astor e il nero Jim Roy, sembrano voler stravolgere ogni piano. Eppure, come tutti i mondi utopici e perfetti, anche quest'America di Monteiro Lobato nasconde un oscuro perturbante, e quell'elezione non risulterà un cristallino esempio di democrazia avanzata. Il sogno rischia di diventare incubo, l'immaginazione un delirio.
L'anima navigante. Racconti dal Portogallo
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2013
pagine: 172
Il Portogallo è paese di molti navigatori, qualche santo famoso e, in ambito letterario, soprattutto di poeti e di romanzieri. Questa è almeno l'immagine più comune fra i lettori di Pessoa e Saramago. La presente antologia cerca di esplorare un ambito meno noto della letteratura portoghese: gli sviluppi e le tendenze recenti dello scriver breve, anche brevissimo. I racconti qui presenti sono stati pubblicati in volumi nel corso di quindici anni (1990-2005), ma non si tratta di una selezione generazionale. Vi compaiono autori trentenni e ottantenni, vivi o nel frattempo deceduti, uomini e donne, rappresentanti stili diversi e diverse visioni tanto del mondo in cui agiscono (o hanno agito) come del piccolo Paese da cui provengono. Quindici anni della vita di una nazione concentrati in quindici piccoli pezzi letteratura. Con due saggi di José Saramago e José Gil.
Humus
Raul Brandão
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 230
Scritto in forma di diario negli ultimi anni della prima guerra mondiale, "Humus" può essere definito come un "libro dell'inquietudine" in cui si traccia la complessa geografia dell'animo umano con uno stile e una struttura narrativa che risentono dell'influenza dei grandi romanzieri del '900, da Pirandello a Musil fino a Pessoa. Sullo sfondo di un paesaggio rurale dominato da una natura rigogliosa e a volte crudele, si muovono personaggi comici ma anche tristi, angosciati e grotteschi: le loro storie sono un'occasione per riflettere sulle eterne contraddizioni dell'esistenza e sul rapporto dell'uomo con la vita e con la morte. Pubblicato per la prima volta nel 1917, "Humus" è uno dei romanzi più letti e amati da intere generazioni di portoghesi, ma ancora poco noto fuori dai confini del Portogallo. Un'opera che andrebbe riscoperta come uno dei tesori sepolti della letteratura europea del secolo scorso.
Parole che contano. Per la Scuola media. Volume Vol. 2
Francesco Musso
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2009
pagine: 560
Il conquistatore
Almeida Faría
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 119
Dato un misterioso insieme di congiunzioni astrali, burrascosi fenomeni climatici e particolari somiglianze fisiche, un neonato, rinvenuto su una spiaggia presso Sintra, è subito identificato come la reincarnazione di re Sebastiano, che regnò in Portogallo fino al 1578, anno della sua morte in battaglia. Il piccolo è ribattezzato con lo stesso nome, in ricordo di quel sovrano che, orfano di padre e abbandonato dalla madre, crebbe - narrano le cronache - malaticcio, introverso, alquanto sessuofobico e decisamente ostinato, tanto da lanciarsi in una tardiva crociata antimusulmana e andando a morire nel deserto magrebino. Ma la sua giovane "reincarnazione" sembra altrettanto testardamente intenta a sublimarsi in ben altre battaglie...
Le passeggiate del sognatore solitario
Almeida Faría
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2005
pagine: 84
Cosa ci fa un sedicente figlio di Jean-Jacques Rousseau nella metropolitana di New York? Chi è il raffinato collezionista d'arte che, come il corvo di Edgar A. Poe, appare e scompare di notte in un antico palazzo nobiliare? Ed è possibile immaginare che Oscar Wilde, ormai distrutto dal carcere e dallo scandalo dei benpensanti, abbia incontrato il romanziere Eça de Queirós, suo anonimo ammiratore, presso il Consolato portoghese di Parigi poco prima che entrambi, all'alba del nuovo secolo, morissero? Il fantastico non sarebbe tale se non fosse anche, a suo modo, verosimile. Ed è su questa sottile linea di demarcazione che Almeida Faria dipana la sua scrittura leggera, a tratti ironica, più spesso malinconica.
Tagli
Almeida Faría
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2005
pagine: 137
"Tagli" è il secondo volume della 'Tetralogia lusitana', di cui il primo episodio è "La Passione". Questo secondo romanzo, che probabilmente non avrebbe mai visto la luce senza la Rivoluzione dei Garofani, inizia laddove "La Passione" finisce in seno a una famiglia di latifondisti di quell'Alentejo che, con l'atavico immobilismo del suo mondo contadino, offre al lettore italiano più di un'assonanza con il Mezzogiorno. Così come il primo volume della 'Tetralogia', anche "Tagli" si svolge in una sola giornata, il giorno successivo al Venerdì Santo. E come un incendio è il punto culminante del primo romanzo, un assassinio sarà quello del secondo: eventi, entrambi, catalizzatori di una svolta radicale in un mondo apprentemente immobile.