Libri di Manuela Gandini
Visioni. Avventure nell'arte contemporanea
Manuela Gandini
Libro: Libro in brossura
editore: Auditorium
anno edizione: 2022
pagine: 344
“Bisognava ricreare consapevolezza e sogno laddove la vita ne era stata privata, per essere consegnata alla rassegnazione e alla paura. E così ho sentito una superiore gratitudine e un amore incondizionato e bruciante nei confronti dell’arte. Ho raccontato i caffè parigini, la guerra di Spagna e la fantasmagoria del Messico, gli amori, la magia, il New Deal, la mano di Roosevelt, la furia di Hitler e l’esodo dall’Europa nazista, ma anche le difficoltà di sopravvivenza nel ferreo, autoritario e disumano presente neoliberista. Ho mischiato le loro storie alla mia, scoprendo due gradi di separazione che mi collegano a Marilyn Monroe attraverso la cena con Arthur Miller o quelli che mi allacciano a Jack Kerouac e Piero Manzoni attraverso la frequentazione delle due Nande: Nanda Pivano e Nanda Vigo. Visioni è il frutto della crisi e dell’implosione collettiva, della malattia del sistema e della deriva dell’Occidente, del caos e dell’Apocalisse di Giovanni in chiave postmoderna. Ma è anche l’esplosione di nuove energie. È un viaggio interstellare che prelude al traumatico passaggio al trans-umanesimo ma soprattutto è la ricerca di nuove terre metamorfiche ultra-umane che si trasformano nel tempo.”
Diario pubblico. Dagli anni ‘80 agli Anni 2000
Francesco Garbelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2021
pagine: 128
Non sai che non si esce vivi dagli Anni ’80 cantavano gli Afterhours, una sorta di monito legato ad un preciso periodo storico che ha fatto da vero spartiacque per i linguaggi dell’arte e non solo, apripista e fonte di ispirazione per le generazioni future. Diario Pubblico – la nuova personale di Francesco Garbelli, a cura di Francesca Di Giorgio, che si svolge dal 9 ottobre 2021 al 15 gennaio 2022, negli spazi de La Giarina Arte Contemporanea a Verona – prende le mosse da uno dei decenni che oggi, a distanza, può essere guardato con lucidità attraverso il filtro e la lente d’ingrandimento del presente. Lo spunto per Diario Pubblico è dato da un corposo nucleo di opere della collezione della gallerista Cristina Morato, riconducibile ai primi anni di ricerca dell’artista e che, in mostra, è messo in relazione a lavori più recenti attraverso tematiche sociali, ecologiche, geopolitiche… Temi estremamente attuali e dibattuti, oggi, ma che Garbelli ha sondato in anni in cui non si erano affatto imposti all’attenzione pubblica e che fa di lui un vero pioniere dell’arte pubblica e relazionale italiana.
Affresco live. Storia di un incontro. Ediz. italiana e inglese
Manuela Gandini
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2012
pagine: 120
Con Affresco Live viene raccontata la storia di un'amicizia tra l'artista William Xerra (nato nel 1937 a Firenze) e il collezionista Piero Casella, una storia che comincia dai banchi di scuola e si traduce nelle tappe affettive della carriera dell'artista piacentino dagli anni Sessanta ad oggi; dalle poetiche del segno e della materia proprie dell'informale, dalla frequentazione del Gruppo 63 al sodalizio intellettuale con Pierre Restany. La storia di questo incontro sembrerà la conferma di tante verità, documentate da una ricca selezione di testi e immagini inedite, eppure Xerra è l'artista che ha adottato come suo motto la frase "Io mento". Ma è proprio nella testimonianza di Padre Andrea Dall'Asta che comprendiamo il senso della menzogna di Xerra: "In che modo stabilire se sta dicendo la verità, nel momento stesso in cui afferma di mentire? Sembra che l'artista si proponga di farci riflettere sul rapporto verità/menzogna che attraversa i diversi aspetti della vita."
Gigi Rigamonti. Born to be wild
Manuela Gandini, Arturo Schwarz
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2013
Questo volume racconta la storia di Gigi Rigamonti. Nato nel 1949 a Desio, in Brianza, è anarchico, irrequieto, affamato di conoscenza, sperimentatore, disobbediente, ama la scrittura di Jack Kerouac, la pittura automatica surrealista, Bob Dylan e la Bentley. Disinteressato al successo ma interessatissimo alla libertà lancia una galleria d'arte anomala dove mescola arte, politica, spiritualità, neoliberismo, viaggi, filosofi, scrittori, musicisti, preti, banditi, monaci tibetani, poetesse, guardie, marinai. Fabbrica manichini così particolari che Bob Wilon li inserisce nella sua mostra al Guggenheim di New York, poi durante la Guerra in Bosnia ne fa di trasparenti con ferri, scarti metallici e pistole dentro. Lavora con Enrico Baj e Salvatore Fiume, va a Parigi per conoscere Alejandro Jodorowsky perché è pazzo di lui e vuole farci un film. Ambidestro, per firmare un contratto o scrivere una lettera usa la destra, per dipingere la sinistra. Comincia come fotografo, poi si appassiona alla tavolozza ma si innamora del grigio. Rimane un ragazzo con un sogno: un enorme homeless di polistirolo in mezzo a Fifth Avenue per bloccarla.
Gigi Rigamonti. Born to be wild. Ediz. italiana
Manuela Gandini, Arturo Schwarz
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2013
Questo volume racconta la storia di Gigi Rigamonti. Nato nel 1949 a Desio, in Brianza, è anarchico, irrequieto, affamato di conoscenza, sperimentatore, disobbediente, ama la scrittura di Jack Kerouac, la pittura automatica surrealista, Bob Dylan e la Bentley. Disinteressato al successo ma interessatissimo alla libertà lancia una galleria d'arte anomala dove mescola arte, politica, spiritualità, neoliberismo, viaggi, filosofi, scrittori, musicisti, preti, banditi, monaci tibetani, poetesse, guardie, marinai. Fabbrica manichini così particolari che Bob Wilon li inserisce nella sua mostra al Guggenheim di New York, poi durante la Guerra in Bosnia ne fa di trasparenti con ferri, scarti metallici e pistole dentro. Lavora con Enrico Baj e Salvatore Fiume, va a Parigi per conoscere Alejandro Jodorowsky perché è pazzo di lui e vuole farci un film. Ambidestro, per firmare un contratto o scrivere una lettera usa la destra, per dipingere la sinistra. Comincia come fotografo, poi si appassiona alla tavolozza ma si innamora del grigio. Rimane un ragazzo con un sogno: un enorme homeless di polistirolo in mezzo a Fifth Avenue per bloccarla.
Gigi Rigamonti. Cross stories. Ediz. italiana e inglese
Manuela Gandini, Milli Gandini, Gigi Rigamonti
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2009
pagine: 96
Cross Stories racconta il poliedrico percorso artistico di Gigi Rigamonti, artista sempre in viaggio sopra e sotto le nuvole attraverso strade e storie della Babele postmoderna e ne analizza l'incessante e rapida elaborazione creativa, toccando le trasversalità e la multidisciplinarietà che la caratterizzano. Come in un viaggio nell'universo dell'arte e della cronaca, le parole e le immagini documentano la produzione recente dell'artista delineando, tra l'altro, anche l'attività svolta nell'arco di cinque anni nell'atipico spazio espositivo milanese Artandgallery, costantemente rivolta al sociale.
Ileana Sonnabend. «The Queen of Arts»
Manuela Gandini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2008
pagine: 357
Rumena, ricchissima, ebrea fuggiasca dagli orrori della Shoa, Ileana Sonnabend è stata la moglie di Leo Castelli. E così come Leo ha influenzato la scena Pop americana, lei è considerata la massima ispiratrice dei movimenti dell'arte in Europa. Separatasi dal marito affascinante ed elegantissimo ("non sopportavo le sue continue scappatelle") continua a intessere con lui, da Parigi, un sodalizio artistico e professionale che attraversa ogni confine. Ileana è tanto discreta e schiva quanto Leo è uomo pubblico e seducente. La biografia con ore e ore di interviste registrate, preparata da Manuela Gandini insieme alla Sonnabend in questi anni, giunge ora a pubblicazione un anno dopo la morte della protagonista.