Libri di Marco Carminati
Abecedario pittorico
Federico Zeri
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 296
Dal "Compianto sul Cristo morto" di Giotto al "Tondo Doni" di Michelangelo, dalla "Vocazione di san Matteo" di Caravaggio alla "Danza" di Matisse, dallo "Sposalizio della Vergine" di Perugino alle "Muse inquietanti" di De Chirico, Federico Zeri spiega, con tono affabile e diretto, l'origine, il significato e l'influenza di quasi cinquanta capolavori della storia dell'arte dal Trecento al Novecento. Sono, in un certo senso, "ritratti" di un quadro e dell'artista che lo dipinse.
Gli angeli di Raffaello
Marco Carminati
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2020
pagine: 64
«Ero andato a vedere quel quadro per spassarmela; ed ecco che mi trovo davanti alla pittura più libera, più salda, più meravigliosamente semplice e viva che sia dato di immaginare» è una rivelazione di Renoir che esprime la forza della pittura di Raffaello Sanzio, soprattutto quando dipinge le sue Madonne col Bambino (ricordo della madre persa da piccolo), fino all'Adorazione dei Magi della Pinacoteca Vaticana con i personaggi giovani accanto a quelli vecchi. Questo libro illustrato svela un aspetto particolare dell'artista nel 500° anniversario con i segreti dei suoi celebri angeli, che molti ritengono un quadro a sé stante ma è in realtà un particolare di un'opera artistica più grande, La Madonna Sistina, ora custodito a Dresda, una delle opere più rappresentative del Rinascimento.
La galleria dei ritratti. Storie di artisti, studiosi, mercanti, collezionisti e falsari
Marco Carminati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2020
pagine: 272
Immaginiamo di essere in un museo. Varcato l'atrio, ecco aprirsi davanti a noi una lunga galleria con i muri bianchi e la volta a botte segnata da un grande lucernario. Il mare di luce che da lì discende illumina le pareti sulle quali sono appesi - allineati ad altezza regolare e valorizzati da cornici d'oro - una sessantina di quadri. Già al primo colpo d'occhio, ci si rende conto che questi quadri appartengono a un unico genere: quello dei ritratti. Attenzione, però, siamo dinnanzi a ritratti piuttosto speciali. Sono ritratti di artisti, storici dell'arte, mercanti, collezionisti e - per finire - i “nemici” giurati delle precedenti quattro categorie, ovvero i falsari. Se ci si posiziona davanti ad essi, questi non si limitano a guardarci e fissarci in assoluto silenzio come farebbe normalmente ogni ritratto che si rispetti. No, questi ritratti – quando si accorgono di essere osservati - cominciano autonomamente a parlare e a raccontare. E diventano degli autentici fiumi in piena.
Raffaello pugnalato
Marco Carminati
Libro
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2019
pagine: 192
In occasione del cinquecentenario della morte di uno dei più straordinari artisti d'ogni tempo, la cui opera ha lasciato un segno indelebile nella pittura, Marco Carminati, giornalista di Domenica del Sole 24 Ore, propone una lettura diversa delle opere di Raffaello, raccontando la storia e la vita movimentata dei suoi più grandi capolavori. Aneddoti curiosi, vicende inaspettate si snodano attraverso una narrazione avvincente che mette in luce aspetti inesplorati della vita di questo grande artista.
I luoghi della cultura in Italia. Ediz. italiana, inglese e russa
Marco Carminati
Libro: Copertina rigida
editore: Grafica e Arte
anno edizione: 2016
pagine: 152
Palazzo Borromeo. Uno scrigno barocco sull'Isola Bella
Stefano Zuffi, Marco Carminati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2018
pagine: 173
Con fiorenti attività bancarie in Italia e all'estero fin dal Medioevo, vasti possedimenti e privilegi accumulati sotto la dominazione spagnola, i Borromeo si affermarono nel Cinquecento come una delle casate più influenti del ducato di Milano. Ma furono soprattutto la raffinata cultura e il gusto del bello a spingere il conte Carlo III, e dopo di lui il figlio Vitaliano VI, a "osare" il progetto ambizioso di trasformare un'isola brulla in mezzo al lago Maggiore in uno spettacolare complesso residenziale. Oggi come allora Palazzo Borromeo si presenta al visitatore come uno scrigno prezioso sospeso sull'acqua, un effetto al quale contribuisce anche il magnifico e lussureggiante giardino terrazzato all'italiana. L'edificio sei e settecentesco conserva buona parte degli arredi d'origine, oltre a una collezione di oggetti d'arte nella quale spicca la quadreria, un ambiente riccamente decorato le cui pareti sono interamente coperte da centotrenta dipinti incorniciati: si tratta dell'unica galleria privata barocca tuttora conservata intatta tra Piemonte e Lombardia. Ma lo spazio forse più sorprendente è rappresentato dalle Grotte situate al livello dell'acqua, concepite da Vitaliano VI per ripararsi dalla calura estiva: "Il pian terreno", scrive, "si potrebbe accomodare in stanze per l'estate con l'apparenza di grotte... Questo quarto sarà un appartamento freschissimo e veramente delizioso, a mosaico di svariati disegni con pietruzze frammiste di frantumi di tufo, di conche marine, di schiume di ferro". Le sei sale comunicanti tra loro sono rivestite di ciottoli di fiume, frammenti di lava e marmo, e stucchi con elementi acquatici quali conchiglie, pesci, ninfe e sirene: un esuberante capriccio, a metà tra ambiente naturale e artificio architettonico, unico nel suo genere.
Veronese. The wedding at Cana. Ediz. inglese
Marco Carminati
Libro: Copertina rigida
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 96
Ispirato all'episodio del primo miracolo di Gesù descritto nel Vangelo di Giovanni, il monumentale, sfavillante telero di Paolo Veronese era destinato al refettorio del convento benedettino di San Giorgio Maggiore a Venezia. Per gli invitati alle nozze di Cana, Veronese imbandisce una tavola sontuosa, ricchissima di dettagli : una sequenza quasi ininterrotta di vasellami pregiati, piatti e alzatine contenenti cibi allettanti. L'artista trasforma dunque la scena religiosa in un evento mondano, in una cerimonia fastosa alla quale interviene non solo la folla cosmopolita e variopinta della Venezia del suo tempo, ma un campionario di servi, buffoni e animali, sullo sfondo di uno scenario architettonico formidabile e luminoso. In bilico tra vero e fantastico, dispiegando la propria visione teatrale dell'arte e della vita, Veronese ci riserva qui almeno due notevoli sorprese, che ci si riveleranno scoprendo le vere identità degli sposi e, soprattutto, dei musici che li allietano.
Il Risorgimento tradito. Vecchie delusioni e nuove speranze di un garibaldino bergamasco
Marco Carminati
Libro: Copertina morbida
editore: Ecra
anno edizione: 2012
pagine: 167
"È più che verosimile la figura del protagonista del romanzo: furono certamente molti i disillusi di un'avventura finita non come avrebbero voluto (fra loro forse lo stesso Garibaldi) e furono sicuramente molti coloro che, col passare degli anni, ritornando a quei giorni di una giovinezza lontana, poterono riflettere sul significato di eventi ormai conclusi. L'accenno alla rivolta per il pane schiacciata nel sangue dai cannoni del generale Bava Beccaris nel 1898 è sicuramente ben collocato: quello può essere considerato l'ultimo momento di una fase politica che avrebbe dovuto essere diversa perché egemonizzata proprio da individui (in primis Francesco Crispi o politici a lui vicini) che all'epopea garibaldina avevano dato un sostanziale contributo. Dall'altra parte della barricata vi erano uomini come Davide Albertario e Ambrogio Portaluppi, il primo veemente giornalista di una delle testate di punta prodotte dal mondo cattolico del momento, l'Osservatore cattolico, il secondo una sorta d'incarnazione concreta dei principi della Rerum Novarum e delle sue realizzazioni". Dalla Prefazione di Pietro Cafaro.
Piazze d'Italia. Affascinante palcoscenico della storia. Ediz. italiana e inglese
Danilo Donadoni, Marco Carminati
Libro: Copertina rigida
editore: Grafica e Arte
anno edizione: 2011
pagine: 168
L'Italia s'è desta. Racconti e prose sul Risorgimento e sull'unità
Marco Carminati, Roberto Carvelli
Libro
editore: Ecra
anno edizione: 2011
pagine: 160
Le ali nere del Caravaggio
Marco Carminati
Libro: Copertina rigida
editore: Grafica e Arte
anno edizione: 2010
pagine: 256
Un lungo volo dall'aeroporto di Sydney a quello di Orio al Serio, porta una giovane regista televisiva australiana, con antenati bergamaschi, a stabilirsi temporaneamente in Italia, per realizzare un lungometraggio su Michel Angelo Merisi, il Caravaggio, nel quarto centenario della sua morte. Il soggiorno italiano, ospite di uno scrittore lombardo conosciuto anni prima a Sydney e a Melbourne, durante una tournée dedicata alle radici orobiche dell'emigrazione oltre Oceano, è occasione per rivisitare scenari e temi caravaggeschi, ove il grande pittore rivive in flash della sua movimentata e avventurosa esistenza e dove alcune sue opere più significative sono colte in modo inconsueto dall'occhio curioso e intrigante del teleobiettivo, che si fa carico di trasmettere al pubblico al di là dell'Oceano, ma non solo a quello, un ritratto del genio italiano e delle sue umane passioni. E, proprio scomponendo e riallineando i tasselli del complesso mosaico, vengono rivisitati alcuni misteri della breve e tormentata vita del Merisi, o dell'Amerighi, come lo chiamano le carte del tempo: in particolare il filo della narrazione si concentra su alcuni "gialli" ancor oggi irrisolti, come la misteriosa morte e sepoltura del Caravaggio e la scomparsa della sua grande Natività con i Santi Lorenzo e Francesco, trafugata alla fine degli anni Sessanta dall'Oratorio della Compagnia di San Lorenzo di Palermo e sparita da allora nel nulla.