Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Marco Romano

Straight up. Percorsi strategici per nuove imprese

Elita Schillaci, Marco Romano

Libro: Copertina morbida

editore: McGraw-Hill Education

anno edizione: 2017

pagine: 316

"Straight Up" è l'indicazione rivolta agli imprenditori delle startup a essere autentici, diretti, tenaci e veloci. Le nuove imprese richiedono passione, creatività e energia, coniugate con competenza, professionalità e rigore, per applicare tecniche e strumenti della gestione strategica, allo scopo di superare le trappole che conducono alla death valley. Il libro segue i percorsi imprenditoriali della startup, dalla nascita dell'insight imprenditoriale all'execution del Business Pian. Il volume guida l'azione del nuovo imprenditore dalla business idea al mercato, ne accompagna il processo di learning esperienziale, fornisce un aiuto concreto sulla strumentazione di bordo della startup. Mettendo in crisi falsi miti dei tradizionali approcci per la redazione di un "perfetto" business plan, i contenuti del libro indicano il cammino deciso, iterativo, incrementale e il timing per costruire, attuare e sviluppare un business planning taylor-made. Le caratteristiche personali, le competenze e gli indicatori chiave, da presentare efficacemente, attivano negli investitori e nell'eco-sistema la fiducia necessaria per aumentare e sostenere il processo di nascita delle startup.
34,00 32,30

La città delle donne. Desiderio e bellezza

Marco Romano

Libro: Libro rilegato

editore: La nave di Teseo +

anno edizione: 2019

pagine: 240

Le città europee sono più di un luogo fisico, più della somma dei loro edifici, sono l'esito di una "intenzione estetica" che nasce dalla quotidianità dei cittadini. Marco Romano ripercorre le origini storiche di questa lunga ricerca della bellezza, individuando così il contributo fondamentale, sebbene poco raccontato, che le donne hanno dato a questo sviluppo. È stato infatti l'intuito e il desiderio femminile a suggerire ieri come oggi molte soluzioni che hanno dato forma alle nostre città, dalle capitali ai villaggi. In un viaggio nel tempo, nell'arte e nel costume, scopriamo così che la forma delle facciate serve da sfondo per le recite d'amore, o che i portici davanti alle botteghe nascono per rendere più confortevoli gli acquisti delle donne, che apprezzavano strade più larghe dove passeggiare, a piedi o in carrozza, per fare mostra delle vesti più nuove. Marco Romano ripercorre l'ultimo millennio della storia urbanistica europea per giungere alle sterminate periferie del nostro secolo, quando una cultura progettuale prettamente maschile disegna le città come macchine rigidamente funzionali, con spazi informi e quartieri improntati all'efficienza. Questo libro è un atto d'amore allo sguardo sensibile con cui abbiamo per secoli immaginato spazi migliori in cui vivere, un impegno che oggi sembra irrimediabilmente perduto e che invece dovremmo al più presto ritrovare.
22,00 20,90

Costruire il paesaggio. L'architettura italiana tra contesto ambientale e globalizzazione

Marco Romano, Fabrizio Schiaffonati, Paolo Zermani

Libro: Copertina morbida

editore: Interlinea

anno edizione: 2021

pagine: 120

Un punto di vista critico sul paesaggio italiano contemporaneo e sul ruolo e le responsabilità dell'architettura nella configurazione delle città e nella trasformazione del contesto ambientale. Ma anche una comune riflessione, con peculiarità e approfondimenti culturali differenti, sulle «architetture contemporanee svuotate di qualunque razionalità, espressione di una globalizzazione superficiale che sta snaturando il paesaggio delle nostre città, nel silenzio della comunità scientifica, intellettuale e della classe politica che ci governa» (Matteo Gambaro).
14,00 13,30

Liberi di costruire

Marco Romano

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2013

pagine: 171

La città è stata fin dal Medioevo il luogo della socialità per eccellenza, il contesto nel quale si sviluppano le dinamiche che determinano l'identità individuale, la dignità e i sentimenti dei «cittadini». La civitas europea ha trovato storicamente la sua manifestazione esteriore nell'urbs, la cornice quotidiana fatta di strade e case in cui le persone ambientano le proprie vite, in un confronto interpersonale che è la base stessa della libertà. Per secoli le città hanno visivamente «mostrato» le tensioni, i conflitti e le diverse istanze di chi le aveva abitate, lasciandole scolpite nella tessitura delle strade e nell'architettura delle abitazioni. Nell'ultimo secolo ha invece preso il sopravvento il concetto di pianificazione, l'idea che fosse vantaggioso stabilire a priori in quali direzioni e con quali modalità una città dovesse svilupparsi, in vista di un fine considerato – dall'autorità – necessario al benessere della cittadinanza. Ma così facendo si è inevitabilmente sottratto al cittadino il diritto di esprimere la propria visione e di far parte a tutti gli effetti della società in cui vive. Liberi di costruire è un libro «impegnato», denso di denuncia e di consapevolezza politica, nel quale l'autore reclama il diritto alla libertà. «Ridurre i desideri degli uomini a diritti codificati nella dottrina della pianificazione, imposti da governi illuminati e pedagogici a cittadini riottosi e ignari del loro stesso bene, significa cancellare quello che li rende uomini: la diversità dei loro individuali progetti di vita».
15,00 14,25

Costruire le città

Costruire le città

Marco Romano

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2004

pagine: 324

Che cosa vuol dire oggi affrontare il disegno della città contemporanea? Che strumenti utilizzare per la progettazione dei nuovi spazi pubblici e dei luoghi comunitari? Il libro di Marco Romano, apprezzato autore di storia e progettazione urbana, si pone come manuale e insieme riflessione critica sugli elementi della città tradizionale e moderna. Strade, piazze, portici, ponti, costituiscono gli elementi riconoscibili che segnano l'identità di una città e l'analisi della loro storia attraverso un'attenta lettura dell'evoluzione della città europea diventa un modo semplice di pensare e progettare la città di oggi. Un utile manuale per rileggere la storia e i caratteri fondanti delle città occidentali dal medioevo ai giorni nostri.
35,00

La città come opera d'arte

La città come opera d'arte

Marco Romano

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2008

pagine: 114

La città europea è da sempre l'ambiente della civitas democratica occidentale. Quello dove i cittadini si riconoscono come tali, dove sono cresciuti i diritti umani e le libertà. Per questo i muri dell'urbs sono stati immaginati con la pretesa di offrire una prospettiva di eternità nella quale radicare le speranze terrene e riconoscersi pienamente come cittadini. Il degrado delle periferie europee, i cui abitanti sono privati della loro appartenenza alla civitas è uno dei disastri del Novecento. L'Europa è stata capace di risollevarsi dalle sbandate per i totalitarismi, salvata dall'antica radice democratica della civitas, ma non sembra ancora avviata a rigenerare con altrettanta consapevolezza la consolidata figura dell'urbs. Senza alcuna nostalgia tradizionalista, Marco Romano invita a riscoprire il linguaggio consolidato attraverso i secoli nella sfera estetica della città. Quel linguaggio che non è soltanto una declinazione artistica tra le tante, ma il solo modo con il quale la civitas esprime il sentimento della propria cittadinanza e il riconoscimento della dignità dei suoi cittadini.
10,00

La malattia da reflusso gastroesofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo

Antonio Cuomo, Marco Romano, Vincenzo Gallo

Libro: Libro in brossura

editore: Cuzzolin

anno edizione: 2004

pagine: 80

30,00

Cheyenne, trent'anni

Cheyenne, trent'anni

Maria Cheyenne Daprà, Marco Romano, Michele Trentini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Antersass

anno edizione: 2011

pagine: 16

18,00

Mercanti d'Italia. Emilia-Romagna

Marco Romano, Salvatore Carrubba

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: Alinari 24 Ore

anno edizione: 2012

pagine: 240

Dal baratto al commercio elettronico, la differenza, se appare enorme nei contenuti, non lo è per la finalità che persegue - il soddisfacimento dei propri bisogni - che rimane inalterata e perennemente uguale nel tempo secondo la natura dell'Uomo. Che si voglia entrare in possesso di un bene o averne in cambio una remunerazione reale o virtuale, non si può prescindere da termini quali domanda e offerta, produzione, propensione al consumo, per descrivere le attività di commercio e il funzionamento del mercato a livello individuale e collettivo, vale a dire dei singoli come delle imprese. Mercati, denaro, persone. Non sono sole esclusivi elementi che si combinano e interagiscono secondo regole e modelli astratti, ma anche realtà immediate e percepibili, luoghi, azioni, entità nelle quali siamo quotidianamente immersi nella nostra vita reale. Il mercato, nell'eccezione più comune, rimane spesso, ancora oggi, un luogo dell'immaginario dove si vanno a cercare, e spesso si trovano, cose difficilmente reperibili in un più moderno, efficiente e prosaico megastore. Resta perciò, ancora, nel nostro inconscio collettivo, un luogo magico, che ci rimanda a un passato lontano, forse anche troppo, che si colloca fuori dalla storia e dai ricordi, ma non dalla fantasia, dalla favola e dal mito, a quei mercati e a quelle fiere medievali dove si vendevano merci rare, strane e preziose. In questo ambiente sospeso tra la fantasia e la realtà, ben si colloca l'arte delle fotografia.
50,00 47,50

Piccola terra

Michele Trentini, Marco Romano

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Cierre edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 40

Valstagna, Canale di Brenta, Vicenza: su piccoli "fazzoletti di terra" un tempo coltivati a tabacco si gioca il destino in controtendenza di personaggi assai diversi, impegnati nel dare nuova vita ad un paesaggio terrazzato in stato di abbandono. C'è chi rimane aggrappato con ostinazione e orgoglio all'antico podere di famiglia, chi lascia il posto di operaio in cava per ritrovare se stesso, chi venendo dal mondo urbano decide di prendersi cura di campi e muri a secco grazie ad un innovativo progetto di adozione, e chi originario del Marocco coltiva il sogno dell'integrazione per sé e per i propri figli. "Piccola terra" è un messaggio di speranza per terre alte marginali. È un racconto sul valore universale del legame con la terra, che prescinde da interessi economici, impedimenti politici, steccati culturali. Il "mondo dei vinti", raccontato negli anni Sessanta dal regista Giuseppe Taffarel, qui è una montagna che torna a vivere, in un nuovo rigoglio che sa di menta, appartenenza e libertà.
16,00 15,20

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.