Libri di Maria Montano

Prefazione di Alessandro Quasimodo.

«Dialogando tra me e me, tra me e Te, tra me e tutti gli altri, tra me e tutto il resto ho creduto di capire qualcosa che qualche volta s’è dissolta e, qualche altra, ho ritrovato grazie all’esserci di quel me.»

"A quattro mani" è una raccolta di versi che, affiancandole, interpretano le opere pittoriche di Attilio Bennato. Questa arte sinergica sorprende per il risultato spontaneo e bellissimo, testimonianza dell'amicizia e dell'empatia che lega gli esseri creativi.

"Questa pubblicazione è un tentativo di raccontare qualcosa della cappella sita all'interno dell'Ospedale Martini di Torino. Sono trascorsi più di quarant'anni dalla costruzione del presidio e in quel luogo speciale sono passate migliaia di persone in uno dei momenti più delicati della loro vita. Questo già fa comprendere che si tratta di un luogo speciale, anche se sicuramente come molti altri. Attorno a questo luogo di silenzio sono avvenute diverse cose, di molte non c'è memoria perché le persone che le hanno vissute non le abbiamo conosciute. Ma di alcuni c'è una traccia visibile e vorremmo mantenerla tale ancora negli anni a venire per coloro che passeranno qui domani. [...] Questa cappella viene raccontata da alcune persone speciali che come fidati custodi l'hanno resa più animata, ognuno a modo loro, come tutti i migliaia di passanti e pellegrini che vi hanno lasciato sospiri, preghiere e soprattutto da coloro che sembrerebbero lì per caso e invece, come tutto il resto armonico, fanno parte di un perfetto disegno divino." (dalla Nota dell'autore)

Ricominciare a volare è un invito a elevarsi e a farsi coraggio per offrire il meglio di sé. Ricomincio dall'arte! È lo slogan della comunità Materiali di scARTo, a cui il libro è dedicato, a dimostrare che ricominciare a volare è possibile anche attraverso una via inconsueta, come quella della produzione di opere artistiche anziché di beni di consumo.

Sono bolle di tempo, attimi di grande leggiadria che fluiscono nel pensiero. E Maria Montano, con la sua sensibilità e delicatezza, riesce a fermarli sullo spazio bianco della pagina, riesce, con una sensibilità rara, a far trascolorare la realtà per farla diventare pura astrazione. Eppure non parte certo dall'astrazione l'autrice in questo viaggio, al contrario, parte dal presente, un presente che purtroppo sa essere molto doloroso.

Il percorso artistico e esistenziale di Attilio Bennato ha incrociato quello poetico di Maria Montano. L'opera del pittore ha profondamente coinvolto la poetessa e ha dato origine ad una sperimentazione di sintesi tra pittura e poesia.

Un'agenda perpetua che sviluppa pensieri su temi degli elementi: aria, acqua, terra e fuoco, considerandoli materialmente e emotivamente, attraverso le sensazioni ispirate da tutti gli esseri viventi.

"Loro" e non essi sono tutti, ma proprio tutti, i rappresentanti del regno animale. Loro ci stanno accanto da sempre, ci aiutano e ci rallegrano rendendo la nostra vita più bella, anzi possono persino ridare voglia di vivere a chi sembra averla perduta. La testimonianza di Attilio e Cloe nella Special Agility Dog, le poesie e le altre storie raccontano di questa spontanea e sorprendente amicizia incondizionata.

Rumori, ricordi, racconti di avvenimenti, di fantasie, di stati d'animo, di sensazioni, di umori... Ogni cosa che si muove fa rumore anche nel silenzio. Ogni impercettibile vibrazione, persino del pensiero, crea il rumore di un'emozione e nessun essere vivente ne rimane indifferente. Anche quanto dall'esterno davvero non arriva più alcun suono si rivivono, riascoltano, quelli custoditi nella mente e nel cuore. Qualche volta è bello, addirittura necessario, aprire lo scrigno del tesoro personale dei ricordi piacevoli. Ammirare la luce di quei preziosi, percepirne il suono tra le mani fa viaggiare nel tempo, mette le ali rendendo persino leggero un corpo appesantito.