Libri di Marina Montesano
Storia medievale
Franco Cardini, Marina Montesano
Libro
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2019
pagine: XX-540
La nostra conoscenza dei secoli che per convenzione definiamo ‘medievali’ evolve grazie al lavoro di ricerca storiografica, ma anche per il mutare delle domande che poniamo al passato, indotte dalle curiosità del nostro presente. In particolare, il Medioevo eccita la fantasia perché in esso si è identificato di tutto: dall’epoca dei barbari all’umanesimo, dalla cupa inquisizione alla culla della civiltà europea, mentre la produzione fantasy che entusiasma fra serie tv e videogiochi si richiama sovente a un Medioevo immaginario. Si tratta di generalizzazioni che non sono parte del bagaglio scientifico dei medievisti (ossia di coloro che attivamente partecipano alla ricerca), ma che costituiscono visioni, idee e convincimenti diffusi. Questo volume vuole essere uno strumento utile non solo agli studenti universitari ma anche a un pubblico più ampio, per mettere da parte i pregiudizi sul Medioevo, positivi o negativi che siano, e capire a che punto è la ricerca su quei secoli: dal mondo tardoantico con le migrazioni di popoli fino alla costruzione di una prima Europa degli Stati, passando attraverso evoluzioni e mutamenti politici, sociali e culturali.
Dio lo volle? 1204: la vera caduta di Costantinopoli
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 188
Un attacco premeditato, il saccheggio selvaggio, massacri e una parziale distruzione della città sul Bosforo: la prima “caduta di Costantinopoli” non avvenne nel 1453 per mano ottomana, come generalmente si ritiene, ma nel 1204 ad opera dei latini, ossia veneziani e milites in gran parte francesi. È la storia raccontata in questo volume: nota come quarta crociata, la spedizione promossa da Innocenzo III puntava ufficialmente alla riconquista di Gerusalemme, ma finí per prendere la Nuova Roma, greca e cristiana. La storiografia si è interrogata sull’episodio con esiti differenti.I bizantinisti hanno generalmente considerato la presa del 1204 come un atto deliberato ai danni di Costantinopoli, mentre gli studiosi della crociata sono stati piú cauti, fino a sposare il punto di vista dei protagonisti: come il cronista Goffredo di Villehardouin, il quale presenta una concatenazione di incidenti casuali che avrebbero condotto al sacco della città. Alla luce delle numerose fonti dell’epoca, il libro restituisce un quadro preciso della vicenda e non esita a chiamare in causa volontà e comportamenti sinora occultati da una storiografia a tratti compiacente.
Federico II e l'Italia normanno-sveva
Marina Montesano
Libro
editore: Solferino
anno edizione: 2021
pagine: 176
Nell’immaginario comune, oggi disputato da una parte della critica storiografica, Federico II di Svevia fu un imperatore diverso da tutti: colto, brillante, indocile, volle trasformare il Regno di Sicilia in una monarchia illuminata, fondata sull’uguaglianza di tutti i sudditi e sulla tolleranza religiosa, anche se fortemente accentrata nelle sue mani. Lavorò per fare dell’isola il fulcro di sviluppo e di irradiazione culturale delle civiltà di Occidente e Oriente, e il baricentro geopolitico del Mediterraneo; preferì fronteggiare il mondo islamico con la diplomazia anziché con le armi. Fu in perenne conflitto con i pontefici, da cui intendeva emancipare l’Impero. Il Papato vide in lui una minaccia alla propria esistenza, con la “cancellazione” dei suoi territori e la riunificazione dell’Italia meridionale ai regni del Settentrione. Ma ciò non avvenne e con lui si spense l’ultima possibilità di un dominio che si estendesse dal Mare del Nord alla Sicilia.
Il santo Graal
Franco Cardini, Massimo Introvigne, Marina Montesano
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 238
Arca dell'Alleanza, Calice dell'Ultima Cena, Pietra magica, Coppa dell'abbondanza, Calderone delle meraviglie. Reliquia cristiana, oggetto leggendario, o metafora? Da almeno otto secoli il mito del Santo Graal incanta l'Occidente.
Streghe. Origini, mito, storia
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: De Vecchi
anno edizione: 2020
pagine: 128
La stregoneria e la caccia alle streghe hanno segnato la vita sociale di intere comunità, divenendo oggetto di serio dibattito fra i pensatori più eminenti tra il Quattrocento e il Settecento. Questo vero e proprio manuale di base su un fenomeno che rappresenta un viaggio affascinante nella nostra storia e nelle nostre pulsioni più profonde, fornisce un’informazione indispensabile alla comprensione della materia, tanto interessante quanto complessa.
L'uomo dalla barba blu. Gilles de Rais e Giovanna d'Arco nel labirinto delle menzogne e delle verità
Franco Cardini, Marina Montesano
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 372
È la storia tra biografia e finzione di Gilles de Rais (1404-1440) sullo sfondo della guerra dei Cent’anni in Francia: dalle eroiche e gloriose imprese a fianco di Giovanna d’Arco, la pulzella di Orléans, all’accusa di eresia, evocazione di demoni, patto con essi, infanticidio e sodomia. Reo confesso di tutti i suoi crimini perpetrati nei confronti di ragazzi, verrà mandato al patibolo dalla santa inquisizione insieme ai suoi complici e a un sedicente mago italiano. Una vicenda a tratti oscura che nei secoli ha subito la damnatio memoriae e che Cardini interroga per dipanare una difficile verità tra le innumerevoli illazioni degli scrittori e le ipotesi più accredidate degli storici.
Ars magica. Una storia in 20 oggetti
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 292
Da una bacchetta d'avorio proveniente dall'antico Egitto, intagliata con figure divine a protezione dei nascituri, a un feticcio sottratto a un villaggio del Mali e finito in un museo francese, il volume esplora la magia attraverso venti oggetti, scelti per la loro capacità di raccontare rituali, credenze e pratiche trasversali a epoche e culture. In un dialogo continuo tra fonti scritte, testimonianze archeologiche e riflessioni antropologiche, ognuno di essi viene indagato non solo come manufatto, ma soprattutto come strumento attivo in riti di guarigione, maleficio, protezione o divinazione. Alcuni, come il Libro dei morti, sono celebri; altri, come una scarpa murata in un pub di York, umili; alcuni, come una bandiera fatata, servono per scacciare il male; altri, come una figurina trafitta dagli spilli, per nuocere. L'ars magica che ne emerge non è un sapere marginale o residuale, ma una forma di conoscenza operativa, in cui si intrecciano fede, tecnica e desiderio. In fondo, ciò che questi oggetti ci restituiscono è una domanda sempre attuale: a cosa ricorriamo per dare forma all'invisibile, proteggerci dall'incertezza e trasformare simbolicamente la realtà?
Marco Polo
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 333
La fama planetaria del "Milione" ha dato origine a una bibliografia smisurata a fronte della quale i profili biografici di Marco Polo sono pochi. Colpa dei dati oggettivi scarni che abbiamo sul personaggio. Sappiamo che rimase in viaggio, lontano da Venezia per circa 25 anni, ma all'interno di quel periodo della sua vita poche sono le scansioni cronologiche sicure. Gli studi filologici e storici hanno portato ad affinare le nostre conoscenze sul testo, e quindi indirettamente, sul suo autore, ma il "Milione" resta un libro misterioso. È un diario di viaggio? Un mélange di fantastico e di reale? È un testo di pratica di mercatura arricchito dalla prosa del Rustichello? Per rispondere a queste domande partiremo dal contesto originario del veneziano: il Mediterraneo nella seconda metà del Duecento e lo seguiremo in viaggio, lungo la via della seta, fino alla Cina e all'India. Ripercorreremo con lui i luoghi che visitò per scoprire uno sguardo molto più attento alla realtà di quanto non si creda; uno sguardo che non si soffermava solo sulle merci e le ricchezze, ma che comunicava all'Occidente particolari inediti sull'antropologia, i costumi, i riti, delle società osservate. Se ancora oggi emergono dubbi sulla realtà del viaggio di Marco Polo, la posizione di questo libro è chiara: il veneziano visitò l'Asia e la descrisse come nessuno aveva mai fatto prima di lui. E poiché la vita è un viaggio, il viaggio di Marco Polo sarà la sua biografia.
Mistero americano. Ipotesi sull'11 settembre
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2004
pagine: 193
La percezione generale di un radicale cambiamento della realtà dopo l'attentato dell'11 settembre è certamente giustificata dal brusco mutamento degli assetti internazionali e, in particolare, della politica estera degli Stati Uniti. È molto diffusa l'opinione secondo la quale la minaccia del terrorismo islamico è di per sé sufficiente a giustificare i nuovi indirizzi strategico-militari dell'unica superpotenza rimasta. Se la solidarietà con l'America ha coalizzato la maggior parte dell'opinione pubblica, è però necessario andare oltre le immagini delle torri che crollano e interrogarsi su chi fossero i dirottatori, sulla loro provenienza, sul modo in cui sono stati identificati, su chi e come li ha finanziati.
La lunga storia dell'inquisizione. Luci e ombre della «leggenda nera»
Franco Cardini, Marina Montesano
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2005
pagine: 192
Scene di tortura e roghi, caccia alle streghe e messa al bando di libri proibiti, tribunali spietati e ingiusti: è quanto ancora oggi l'Inquisizione evoca nell'immaginario collettivo e che va sotto il nome di leggenda nera. Ma fu proprio così? In realtà con questo termine si sono qualificate nel corso della storia differenti istituzioni a carattere giudiziario e repressivo, per cui sarebbe più corretto parlare di inquisizioni. Si tratta certamente di uno dei fenomeni storici più discussi e ancora oggi oggetto di interesse e curiosità da parte anche del grande pubblico. L'intento degli autori è di offrire ai non-specialisti le coordinate per meglio comprendere che cosa abbia rappresentato realmente tale fenomeno nelle sue molte sfaccettature.
Caccia alle streghe
Marina Montesano
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 184
Il volume indaga il fenomeno storico della stregoneria e la conseguente caccia alle streghe, partendo dal mondo antico e ripercorrendone le tracce fino all'età più recente. Alla luce di un'attenta analisi delle fonti, degli scritti e delle azioni dei protagonisti di lontane vicende, Marina Montesano delinea un quadro in cui la "caccia" emerge, da una parte come un elemento costitutivo della modernità, dall'altra come una risposta a esigenze riaffioranti nella società in epoche diverse. Non solo e non tanto nel "barbaro Medioevo", dunque, quanto e soprattutto in epoche in cui il trionfo della ragione e del diritto dovrebbero avere il sopravvento. A tal fine l'autrice prende in esame, per un confronto, alcuni casi contemporanei che presentano elementi assai simili alle persecuzioni antistregoniche dei secoli passati.
La Sindone di Torino oltre il pregiudizio. La storia, la reliquia, l'enigma
Franco Cardini, Marina Montesano
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 138
La Sindone è stata oggetto di culto negli ultimi settecento anni o quasi. La sua storia precedente è, però, molto dubbia e controversa: le ipotesi di storici e scienziati circa la sua provenienza e l'autenticità si sono intrecciate negli ultimi decenni, non sempre in modo convincente. Per inquadrare il problema è necessario partire da lontano, ossia dal culto delle immagini e delle reliquie cristiche, centrale nell'età medievale a Bisanzio e in Occidente. Soltanto questo consentirà di riportare il dibattito sulla Sindone alla dimensione storica cui appartiene, oltre ogni pregiudizio, soprattutto quello che contrappone scienziati e credenti nel ritenere "autentica" o meno la reliquia. Fede e scienza non sono contrapposte: stanno, molto semplicemente, su piani differenti. La fede non ha bisogno di riprove scientifiche, la scienza ha a sua volta come scopo lo studio sistematico e razionale della natura. "Sindonisti e antisindonisti continuino pure a studiare, magari in spirito di concordia e di collaborazione, la reliquia di Torino - scrivono gli autori - nell'intento di provarne o di negarne quanto meno l'identità: ma non perdano di vista il nucleo essenziale del problema, cioè che i motivi della loro rispettiva attenzione rispetto a essa sono inconciliabili non in quanto opposti, bensì in quanto estranei. Continuare nella contesa è un dialogo tra sordi obiettivamente piuttosto patetico".

