Libri di Mario Casaburi
Il diritto all'impunità. Piazza Fontana 1969. Inchieste, processi e depistaggi. Una strage senza colpevoli
Mario Casaburi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 283
A quarantacinque anni da Piazza Fontana e a dieci dal verdetto della Corte d'Assise d'Appello di Milano che ha annullato le condanne all'ergastolo emesse in primo grado (condannando al pagamento delle spese processuali i parenti delle vittime), Mario Casaburi mene in fila le omissioni e i depistaggi nei processi relativi alla strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. L'autore - che ripercorre tutte le fasi processuali, da Milano a Catanzaro a Bari, fino alla sentenza-beffa della Cassazione del maggio 2005 - focalizza l'attenzione sul ruolo svolto dai servizi segreti italiani e stranieri nei mesi e negli anni successivi a quel terribile 12 dicembre 1969.
Borghesia mafiosa. La 'ndrangheta dalle origini ai giorni nostri
Mario Casaburi
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2010
pagine: 351
La 'ndrangheta è oggi protagonista della vita quotidiana del paese. Con le sue ramificazioni, i suoi intrecci, le sue connivenze è salita in cattedra e ha imposto un'egemonia anche culturale. Molti libri sono stati scritti su questo devastante fenomeno, quasi sempre però ci si è limitati a descriverne fatti e aspetti caratterizzanti ma superficiali: non sono state studiate le ragioni profonde della straordinaria crescita economica dell'organizzazione criminale calabrese. Nel saggio sono analizzate le cause storiche, economiche, sociali e culturali della 'ndrangheta, dalla nascita fino ai nostri giorni, in particolar modo ci si è soffermati sulle origini e sui motivi della rapida diffusione a livello nazionale e internazionale. Particolare attenzione è stata riservata ad alcuni momenti nodali dell'attività delinquenziale, alla sua penetrazione nei gangli della società civile, tra la classe politica e dirigenziale del paese, al suo divenire moderna borghesia mafiosa. Le prospettive di lotta presenti e future, la necessità di un'autentica e indispensabile educazione alla legalità chiudono l'opera.
Il processo contro l'intendente De Matteis. Tra sovrani cospiratori e ministri
Mario Casaburi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 166
Il 24 marzo 1823 si concluse a Catanzaro il processo contro alcuni cospiratori accusati di appartenere alla setta dei Cavalieri Europei Riformati. Tre furono le condanne a morte, eseguite il giorno successivo. Immediatamente ci furono indagini e, successivamente, si istruì un processo contro l'intendente di Cosenza, Francesco Nicola de Mattheis, accusato di reati gravissimi: calunnia alle popolazioni delle Calabrie, istruzione di false testimonianze e false scritture, falsità nell'esercizio delle proprie funzioni, abuso di autorità e sevizie. Il processo iniziò, innanzi alla Suprema Corte di Giustizia di Napoli, il 15 gennaio 1830 e terminò il successivo 15 luglio. Oltre a un efficace apparato di controllo ecclesiastico ed a un farraginoso apparato di polizia pervasivo e invasivo, spesso inefficace e inattendibile, a un apparato giudiziario, efficiente in pochi momenti e poco affidabile per molti aspetti, a istruttorie condotte con metodi illegali, emerse, soprattutto, il protagonista della vicenda, l'intendente de Mattheis, caparbio, dispotico, moralmente disinvolto, ma onesto servitore dello Stato. (Introduzione di Alberto Scerbo)