Libri di Marosia Castaldi
La fame delle donne
Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2012
pagine: 192
Rosa è una donna tormentata alla ricerca di sé. Se mai è possibile scoprirsi, parificarsi, ella trova la propria identità nella cultura millenaria della cucina appresa dalla madre. E ritrova se stessa nella figlia che la sfugge e di lei è gelosa. E anche nella passione verso altre donne: la vicina Tina col suo aspirapolvere infernale, Caterina geisha golosa e viziata, Edda austera, che viene dal Sud e le sue forme sono guglie. In un ristorante da grande abbuffata della bassa Padania, le ricette napoletane di Rosa profumano di erotismo e lussuria e gli squisiti cibi, godimento e ossessione, sublimano l'amore celebrandolo come cerimonia sacra. In un vorticoso flusso del pensiero che scorre e non s'acquieta, questa storia è il libro della vita, architettura del dolore cui fa sempre pendant un'architettura del piacere.
Televisione
Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 32
Le piccole cose di ogni giorno, la malattia, il ritmo scandito dagli impegni domestici, dalle figlie, da una televisione sempre accesa sono la scenografia di questo monologo interiore sul senso della vita e dell'essere donna. La protagonista trascina il lettore nel suo mondo intimo, quasi a confessare ogni più nascosto e segreto stato d'animo.
Che fare?
Mario Merz, Marosia Castaldi
Libro: Libro rilegato
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2004
pagine: 82
Dava fine alla tremenda notte
Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2004
pagine: 398
Hans Memling, pittore di ricchi, pittore rassicurante e gentile, lascia la sua casa e la famiglia a Bruges per intraprendere un viaggio immaginario in cui si imbatte in figure di dolore. Dalla Sicilia riarsa alla Spagna cupa di un altrettanto cupo Rinascimento, fino a una Germania ostile e gretta e, poi, più a nord verso le banchine di ghiaccio del Mare Artico, Memling e il suo assistente coesistono con personaggi vivi e morti che finiscono per costituire, attraverso un vertiginoso collasso temporale, la Compagnia d'Europa, una banda di derelitti in cerca di una fine, di un buio che sia l'ultimo, estremo buio.
Calco
Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2008
pagine: 123
In una notte di esplosioni di bombe e del vulcano, la Madre partorisce la sua Bambina dai capelli di fiamma. La Bambina cresce e un giorno, giocando con la palla, cade dal balcone e muore. La Madre la sostituisce con una bambola di pezza che tratta come se la figlia non fosse mai morta. Con lei e con la domestica Caterina vanno in gita a Pompei, in mezzo ai calchi. Sempre insieme a lei riceve in casa Spallanzani, Edmondo di Sangro, Fiorelli... Sono uomini dei secoli passati, intenti a indagare i misteri della natura, della vita e della morte. La Madre beve, diventa alcolizzata. Intanto la Bambina morta è cresciuta ed entra in platea in mezzo agli altri morti, condotta su una sedia a rotelle dalla Corifea che le presta la voce, perché, nella brutta caduta dal balcone, è diventata muta. Invano cerca di farsi sentire dalla Madre. Negli ultimi due atti la platea e la scena si fondono in un unico luogo, dove rimangono sole la Madre e Caterina, mentre dal sottosuolo vengono, come fumi azzurrognoli, le Voci dei morti. La Madre comincia a sentire la voce della figlia... In quest'opera "teatrale" la scrittura visionaria di Marosia Castaldi, proprio perché brucia arginata dentro lo spazio chiuso e ideale del teatro, riesce ad esprimersi con il massimo della sua concentrazione e della sua forza.
Dentro le mie mani le tue. Tetralogia di Nightwater
Marosia Castaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 721
"Cominciai a scrivere questo libro in una fredda mattina d'inverno dopo essere passata per un parco vicino a casa mia pieno di alberi che levavano al cielo le loro braccia di scheletri magri svestiti delle foglie che la primavera li avrebbe ricoperti appena fosse uscito il nuovo sole Accanto scorreva un canale E guardando le alghe che lasciavano ondeggiare i verdi capelli ho rivisto come in lampo tutta la mia vita e le morti e le vite che l'avevano attraversata intorno ai morti e ai vivi come in un cosmo in continua formazione che implode ed esplode senza requie per morire e rinascere ancora ho visto subito una miriade di fatti personaggi oggetti case e persone con cui ho imbastito la storia di questo quartiere simile al mondo intero in cui tutto è dentro tutto e, come nella vita reale succede, la pace il riposo e la guerra si alternano come se la creazione non succedesse un giorno solo ma ogni giorno e ogni notte della vita Ma soprattutto l'ho scritto pensando a mia madre perché credo che ogni libro sia un debito verso i vivi e i morti di cui in questo modo si conserva la memoria. Ho dato a mia madre che si chiamava Fortuna il nome di Maria Berganza e ancora adesso mentre scrivo rivedo le sue mani dentro le mie e rivedo anche le mani eternamente amate delle mie figlie dentro le mie." (Marosia Castaldi, luglio 2006)
Il dio dei corpi
Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 125
Alfredo Venti è un'artista la cui vita è fallita: vive da solo con un bambino non suo, campa insegnando in un istituto d'arte ma è lo zimbello degli studenti, la sua vita sociale è miserevole. Lavora da tempo a un'unica opera d'arte, che chiama "L'Eternità": una stanza tappezzata di foto, pezzi di manichini, tastiere, cose raccolte per la strada dai bidoni della spazzatura. Ma l'opera non può mai essere terminata perché nuovi materiali si accumulano sopra i vecchi, così come la vita di Alfredo non può mai trovare un ordine. Ma senza rendersene conto creerà un'altra opera d'arte: "Il dio dei corpi". Un armadietto che contiene "respiri, ansiti, sussurri, le mille esperienze di carne, di dolore e passione e gioia della vita".
What to do?
Mario Merz, Marosia Castaldi
Libro: Copertina rigida
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2005
pagine: 36
Che chiamiamo anima
Marosia Castaldi
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2002
pagine: 296
In una Napoli in cui il tempo si è fermato, accanto alle bocche dell'Averno, si svolge un processo. Innumerevoli giudici sono costretti a giudicare la storia di un'altra Città in cui il tempo si è fermato. La storia è scritta in un quaderno in cui si narra di Doroty Malone, di Antonio Moreno, di Elvira Rose, di Tsu Yan, di Nick Cipriano e di tanti altri. Alla fine del processo infinito, dopo che la Città della Scienza, nel ventre flegreo della più antica Napoli, verrà rasa al suolo, il quaderno di Doroty Malone, dapprima disperso, sarà ritrovato. Allora, in una grande esplosione del Vulcano, si alzeranno i calchi di Pompei, come meravigliose immagini della vita e della morte.
Avant-testo
Irma Blank, Gillo Dorfles, Marosia Castaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Morgana Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 92
In mare aperto
Marosia Castaldi
Libro
editore: Portofranco
anno edizione: 2001
pagine: 126
In questo "mare aperto" l'autrice affronta un viaggio attraverso le scritture che, seguendo le stagioni di un calendario fantastico, prendono le forme del racconto, della lettera aperta, del viaggio sentimentale, della poesia, del testo per un artista figurativo. Così, per forza di scrittura, questo mare aperto si popola di immagini e accanto ai paesaggi ritrovati sorgono anche quei non paesaggi, vergini e sorprendenti, che costituiscono la meta del viaggio di Marosia: "nemmeno detriti né cose disfatte per vento per tempo nemmeno tempeste nemmeno guardiane custodi di soglie nemmeno al di qua al di là della vita né luoghi sacri né sacri nemmeno radici recise poi incise nè fibre scavate [...] in questo mare mai stanchi di di partire."