Libri di Martina De Castro
Pluriversi. Modelli didattici inclusivi e percorsi di liberazione
Fabio Bocci, Sofia Boi, Martina De Castro, Umberto Zona
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2025
pagine: 608
Con il termine Pluriversi autori e autrici intendono alludere alla necessità di guardare - quando si parla di inclusione - a un universo plurale di sguardi, approcci, modelli e teorie accomunate dal volersi porre come alternative alla narrazione dominante che, mai come negli ultimi mesi, ha scatenato un attacco senza precedenti proprio al costrutto di inclusione. Il turbocapitalismo Hi Tech fa da volano a questa offensiva che purtroppo riceve ampi consensi da parte degli Esecutivi occidentali. Il nuovo establishment USA, in particolare, ha polverizzato le già precarie politiche inclusive rivolte a gruppi e soggetti storicamente marginalizzati e oppressi - ad esempio, le donne, le persone trans, i disabili, le minoranze razziali e etniche - ma nella vecchia e malandata Europa - afflitta da sovranismi, populismo e nazionalismo esasperato - le cose non vanno meglio. Questo scenario ha portato autori e autrici a operare una selezione ragionata di modelli, teorie e studiosi che hanno impresso una svolta decisiva alla pedagogia novecentesca e che, ancora oggi, per la rilevanza e l’innovatività delle loro tesi, possono rappresentare un punto di riferimento per la comunità scientifica...
Culture, intersezioni, reti. Riflessioni pedagogiche e esperienze di formazione per una didattica inclusiva
Martina De Castro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 222
Cosa interpella oggi il mondo dell'educazione e la riflessione pedagogica? Quali sono le sfide che le figure educative, in modo particolare le/gli insegnanti, si trovano ad affrontare quotidianamente nella realtà scolastica sempre più caratterizzata da soggettività eterogenee e "funzionamenti umani" molteplici? La ricerca delle risposte a tali interrogativi non è semplice, ma, soprattutto, non è assolutamente neutra. Le società che abitiamo, infatti, si sono costituite su rapporti di potere asimmetrici che hanno prodotto una cultura dominante bianca, maschile, eterosessuale e abilista. Questo modello culturale egemonico, che affonda le radici nella violenza originaria del patriarcato e del colonialismo, molto spesso viene riproposto anche nei contesti educativi formali e raccontato ai/alle ragazzi/e come l'esito inevitabile della supremazia della cultura e dei valori occidentali. Per tentare di scongiurare questo rischio, l'insegnamento trasversale dell'educazione civica potrebbe offrire alle/agli operatrici/tori del comparto scuola uno spazio istituzionale di riflessione e di progettazione inter e transdisciplinare, facendo perno sui nuclei tematici della Costituzione, dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza digitale, così da affrontare con le studentesse e gli studenti temi attuali e complessi come quello della lotta ai cambiamenti climatici, dell'inclusione sociale e dell'empowerment di tutte e tutti. Il volume, pertanto, è rivolto a studiose/i, docenti, dirigenti, formatori/trici, studenti/esse e a tutte/i coloro che sono interessati all'ottica intersezionale come dispositivo - anche didattico - che consente di portare in emersione l'intreccio delle variabili identitarie e la parallela strutturazione delle relative forme di oppressione e marginalizzazione.