Libri di Massimiliano Ferri
Il primo bacio
Massimiliano Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 262
La storia della rinascita di una ragazza che ha smesso di credere in tutto, nella famiglia, nell’amore, persino in se stessa, che ha chiuso le porte al mondo e soffocato ogni suo sogno che dentro di lei faceva molto rumore e provocava dolore. Smarrita tra ricordi sbiaditi e il desiderio mai perso di sentirsi davvero amata, si trova per caso tra i boschi delle Pocono Mountains, dove il tempo sembra sospeso e, tra lo spettacolo della natura e un giovane uomo che sa leggerle dentro, dopo tanto tempo nel buio, intravede la luce e ricomincia a schiudersi, come i girasoli sotto la luce del sole d’estate. Un incontro senza promesse, da cui nasce un legame fatto di parole taciute e piacevoli sguardi, che sfiorano senza incutere paura. E poi, il desiderio di un bacio, il primo, quello necessario per tornare a sentirsi viva. Un romanzo che affonda le mani nell’anima e ne riporta alla luce la parte più importante, quella che ha ancora il coraggio di riaprire le porte all’amore e al futuro quando tutto sembrava finito.
Miracolo d'amore
Massimiliano Ferri
Libro: Libro rilegato
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Jack è un fotografo che lavora per la Reynold’s, azienda pubblicitaria di New York. Uomo di successo e benestante, vive una routine quotidiana che, pur costante, è molto stimolante. Un giorno viene incaricato di svolgere un servizio fotografico nella cittadina di periferia dove vive la sorella con la famiglia. Lì conoscerà Molly, una ragazza semplice, e tra i due nascerà un sentimento che in principio non potrà chiamarsi amore, per le ferite e i segreti di un doloroso passato che ha segnato e segna entrambi. Almeno fin quando non saranno protagonisti inconsapevoli di un Miracolo d’amore
La neutralità violata. Il Cantone Ticino e il Vallese negli anni napoleonici tra autonomia e minacce annessionistiche (1810-1813)
Massimiliano Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2012
pagine: 160
Il 1810 rappresentò per la Svizzera un anno di svolta nei rapporti con la Francia. La Confederazione fu infatti costretta ad apportare sostanziali modifiche nella propria organizzazione doganale a fronte delle esigenze dettate dalla politica imperiale nella lotta al contrabbando. L'accettazione delle nuove direttive parigine non evitò comunque alla Confederazione stessa un'aggressione che investì il Cantone Ticino e l'alleata repubblica Vallesana, due territori, tra il 1810 e il 1813, conobbero sorti profondamente diverse. Il Vallese, considerato dalla Confederazione a tutti gli effetti parte integrante del territorio svizzero, fu annesso alla Francia come dipartimento del Sempione. Il Ticino invece, preda ambita da Milano, venne condannato per tre anni in un limbo in attesa che Napoleone ne decidesse il futuro. Il volume, grazie a una documentazione in gran parte inedita, ricostruisce da un lato le modifiche istituzionali poste in essere dalla Svizzera per rispondere alla politica imperiale, dall'altro illustra il differente percorso politico-istituzionale maturato nel Vallese e nel Ticino facendo centro soprattutto sui tre anni di protettorato militare-doganale italiano, sulle ripercussioni politico-amministrative e sulle reazioni degli occupati.