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Libri di Massimiliano Ghilardi

Saeculum sanctorum. Catacombe, reliquie e devozione nella Roma del Seicento

Massimiliano Ghilardi

Libro: Libro in brossura

editore: LuoghInteriori

anno edizione: 2020

pagine: 304

Il 31 maggio del 1578, poco oltre la Porta Salaria delle Mura aureliane di Roma, cavatori di pozzolana rinvennero in modo all’apparenza casuale i resti perfettamente conservati di un antico cimitero ipogeo paleocristiano, allora creduto essere quello intitolato a santa Priscilla. Il ritrovamento, come provato da alcuni documenti del tempo, richiamò sul posto un grande numero di fedeli e in pochi giorni tutta la popolazione di Roma accorse alle gallerie appena tornate in luce per ammirare l’antichità del luogo e pregare sulle tombe di coloro che vennero creduti essere esclusivamente i primi martiri delle più antiche persecuzioni anticristiane e non generici fedeli dei primi secoli. Perduto, pochi anni più tardi, il cimitero per una frana verificatasi a seguito delle continue estrazioni di materiale da costruzione, nei più l’interesse per le catacombe si perse, ma per un piccolo manipolo di esploratori, capitanati da Antonio Bosio, la scoperta del 1578 rappresentò l’incentivo a indagare le vigne delle campagne attorno a Roma per cercare di riportare alla luce le sepolture dei primi testimoni della fede. In breve tempo, con il susseguirsi dei rinvenimenti, le catacombe romane finirono per trasformarsi in una miniera inesauribile di reliquie, dando origine a un florido mercato della santità articolato su un duplice binario, quello lecito gestito dalle stesse gerarchie ecclesiastiche e quello illegale condotto da cercatori senza scrupoli, suscitando così leciti dubbi sull’autenticità dei resti ossei cavati dai cimiteri in protestanti agguerriti e cattolici illuminati.
24,00 22,80

Alonso Chacón e i primi studi sulla Roma sotterranea

Alonso Chacón e i primi studi sulla Roma sotterranea

Ingo Herklotz

Libro

editore: Arbor Sapientiae Editore

anno edizione: 2022

pagine: 102

Prefazione di Massimiliano Ghilardi.
35,00

Paradigmi del maschile e femminile nel cristianesimo antico

Paradigmi del maschile e femminile nel cristianesimo antico

Libro: Libro rilegato

editore: Nerbini

anno edizione: 2020

pagine: 656

In questi ultimi anni le problematiche di genere sono sempre più spesso al centro del dibattito culturale come del confronto politico e sociale. In questo volume, che raccoglie le riflessioni dei maggiori studiosi del cristianesimo antico, si mettono a confronto le interpretazioni dei Padri della Chiesa: come ci si poneva, nei primi secoli del cristianesimo, di fronte alla parità dei sessi? Le risposte possono essere anche sorprendenti e in qualche caso contraddittorie: da un lato possiamo trovare la donna che non ha alcun diritto di studiare, e dall'altro ci accorgiamo che per quasi dieci secoli nella Chiesa le donne erano molto più stimate e valorizzate di quanto non avvenga ora ed erano molto attive le diaconesse, quelle stesse diaconesse che nel XXI secolo, così aperto ed emancipato, non hanno diritto di cittadinanza. Il volume appartiene alla collana dei testi scientifici dell'Augustinianum, il più prestigioso Istituto universitario per lo studio dei Padri della Chiesa.
60,00

Tempo di Dio, tempo dell'uomo. 46° incontro di Studiosi dell'antichità cristiana (Roma, 10-12 maggio 2018)

Tempo di Dio, tempo dell'uomo. 46° incontro di Studiosi dell'antichità cristiana (Roma, 10-12 maggio 2018)

Libro: Libro rilegato

editore: Nerbini

anno edizione: 2019

pagine: 704

Lo studioso del diritto tardoantico non si può esimere dal notare come il nuovo tempo dei romani, il tempo cristiano, trovasse uno spazio corposo, frutto di un'attenzione seria e con un uso ben calibrato a scopi politici, all'interno del primo corpus legum ufficiale pubblicato nell'anno 438, il Codice Teodosiano. Le cadenze, le ricorrenze, i ritmi e le frequenze delle parzialmente consolidate liturgie cultuali cristiane non sarebbero sfuggite all'interesse dei legislatori del IV secolo e a quello dei loro successori degli inizi del V. Esse sarebbero state presenti alla radice di molti provvedimenti normativi sia d'Oriente sia d'Occidente fin quasi a configurare una vera e propria "recezione formale" di questi "nuovi" appuntamenti, da parte dell'imperium, per la più efficace azione di governo. Il periodo concentrato, nonostante divergenze di calcolo tra le chiese, intorno al dies Paschae, il giorno del sole divenuto poi dies dominicus, il lungo tratto della Quaresima, la festa del Natale e quella dell'Epifania, trovando adeguata attenzione nel frequente operare legislativo rivelano la misura in cui l'impero, in modo accelerato a ridosso della celebre Cunctos populos (a. 380), sulla traccia delle scansioni liturgiche cristiane marcasse con decisione i propri tempi, e massime quelli del calendario giudiziario talora prementi sulla stabilità dell'ordine pubblico.
60,00

Il bambino nelle fonti cristiane. 45° incontro di Studiosi dell'antichità cristiana (Roma, 11-13 maggio 2017)

Il bambino nelle fonti cristiane. 45° incontro di Studiosi dell'antichità cristiana (Roma, 11-13 maggio 2017)

Libro: Libro rilegato

editore: Nerbini

anno edizione: 2019

pagine: 428

l bambino fino al Novecento era stato «il grande assente della storia», ma col XX secolo, sulla scia della nuova pedagogia scientifica e degli studi di genere, si impose progressivamente all'attenzione. Il merito d'averlo trasformato in un «soggetto storico» spetta a Philippe Ariès e alla sua monografia del '60, L'enfant et la vie familiale sous l'ancien régime. L'idea di fondo che un sentimento dell'infanzia fosse emerso solo in età moderna venne in linea di massima rifiutata, ma presto cominciò a registrarsi un numero crescente di contributi sul tema. Basti qui ricordare l'opera di De Mause sulla storia dell'infanzia, lo studio di Shorter sul formarsi della famiglia moderna, quello della Pollock sui bambini dimenticati o della Rawson sulla famiglia romana. In Italia, già nel '79, E. Becchi aveva curato un volume sul bambino sociale, nell'86 usciva una miscellanea sulla scoperta dell'infanzia e infine nel '90 la Giallongo pubblicava il suo Bambino medievale.
45,00

16,00 15,20

Il tempo di Natale nella Roma di Gregorio Magno

Il tempo di Natale nella Roma di Gregorio Magno

Massimiliano Ghilardi, Gianluca Pilara

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2010

pagine: 364

Il volume, dedicato al pontificato di Gregorio Magno e alla città di Roma tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo d.C., è diviso in due sezioni, una dedicata agli aspetti storici e urbanistici della città, focalizzando l'attenzione sulle fasi più cruente del conflitto gotico-bizantino, l'altra volta a indagare l'importanza del Natale nell'opera letteraria ed esegetica del vescovo romano.
21,00

La città di Roma nel pontificato di Damaso (366-384). Vicende storiche e aspetti archeologici

La città di Roma nel pontificato di Damaso (366-384). Vicende storiche e aspetti archeologici

Gianluca Pilara, Massimiliano Ghilardi

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2010

pagine: 272

Il volume racconta le fasi salienti del pontificato di Damaso I (366­384), ponendo l'attenzione sugli aspetti storici e religiosi in cui venne a concretizzarsi l'opera del presule romano, non dimenticando però che la figura di Damaso è anche e soprattutto legata alle trasformazioni che la città di Roma andava subendo sul piano dell'urbanistica e dello spazio cristiano. Damaso rappresenta, infatti, una delle figure più rilevanti dell'antichità cristiana per l'attenzione rivolta al culto dei martiri e all'edificazione e ricostruzione di edifici cristiani.
17,00

Sanguine tumulus madet. Devozione al sangue dei martiri delle catacombe nella prima età moderna

Sanguine tumulus madet. Devozione al sangue dei martiri delle catacombe nella prima età moderna

Massimiliano Ghilardi

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2008

pagine: 122

A partire dalla fine del Medioevo, quando cominciò a radicarsi la certezza che nelle catacombe fossero conservate esclusivamente le spoglie dei martiri cristiani caduti durante le persecuzioni, l'idea che il suolo di Roma fosse rubricato sanguine sanctorum prese a diffondersi tra gli abitanti della città e tra i numerosi pellegrini che vi giungevano da ogni parte. Il recupero archeologico degli antichi cimiteri ipogei, volendo credere alle testimonianze del tempo, fu accompagnato lungo tutto l'arco del Seicento e del Settecento da continui ritrovamenti di ampolle vitree, presumibilmente contenenti il sangue dei martiri. Cattolici illuminati e accesi protestanti espressero allora seri dubbi circa la validità del "vaso di sangue" come prova del martirio. Empiriche analisi chimiche condotte anche da scienziati protestanti, provando la reale essenza ematica dei liquidi conservati nelle fiale, favorirono il nascere ed il proliferare di culti dedicati a mai esistiti antichi testimoni della fede.
8,00

Gli arsenali della fede. Tre saggi su apologia e propaganda delle catacombe romane. Da Gregorio XIII a Pio XI
12,00

Subterranea civitas. Quattro studi sulle catacombe romane dal Medioevo all'età moderna

Subterranea civitas. Quattro studi sulle catacombe romane dal Medioevo all'età moderna

Massimiliano Ghilardi

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni dell'Ateneo

anno edizione: 2003

pagine: 160

Il volume ripercorre la storia della scoperte archeologiche nelle catacombe romane, dai primi ricordi conservati in rari documenti dell'alto Medioevo fino a tutto il XVIII secolo. Dopo aver esaminato le fonti medioevali, legate agli itinerari dei pellegrini, alle vite dei santi ed ai ricordi presenti in Dante, Petrarca e Boccaccio, l'autore esamina il Quattrocento e il Cinquecento, secoli in cui le testimonianze si inseriscono in una letteratura di tipo sia antiquario che religioso. Attraverso poi le "avventure sotterranee" di viaggiatori stranieri del Settecento, si giunge all'opera di Gioacchino Belli ed ai suoi dissacranti versi sugli antichi ipogei cristiani, sul mercato delle reliquie e sui culti dei santi, da sempre venduti e sfruttati.
32,00

Subterranea civitas. Quattro studi sulle catacombe romane dal Medioevo all'età moderna

Subterranea civitas. Quattro studi sulle catacombe romane dal Medioevo all'età moderna

Massimiliano Ghilardi

Libro: Copertina rigida

editore: Edizioni dell'Ateneo

anno edizione: 2003

pagine: 160

Il volume ripercorre la storia della scoperte archeologiche nelle catacombe romane, dai primi ricordi conservati in rari documenti dell'alto Medioevo fino tutto il XVIII secolo. Dopo aver esaminato le fonti medioevali, legate agli itinerari dei pellegrini, alle vite dei santi ed ai ricordi presenti in Dante, Petrarca e Boccaccio, l'autore esamina il Quattrocento e il Cinquecento, secoli in cui le testimonianze si inseriscono in una letteratura di tipo sia antiquario che religioso. Attraverso poi le "avventure sotterranee" di viaggiatori stranieri del Settecento, si giunge all'opera di Gioacchino Belli ed ai suoi dissacranti versi sugli antichi ipogei cristiani, sul mercato delle reliquie e sui culti dei santi, da sempre venduti e sfruttati.
48,00

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