Libri di Massimo Andolfi
Anatocismo napoletano
Massimo Andolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2024
pagine: 220
Nel suo nuovo romanzo, Massimo Andolfi ci porta nel rione Sanità, in una Napoli antica che ha dato i natali al protagonista. La casa di famiglia deve essere venduta e Giovanni Pace, che sta attraversando un periodo particolarmente difficile, è costretto a fermarsi più a lungo del previsto in luoghi che non conosce. Dovrà qui fare i conti con le proprie origini, mentre la sirena incantatrice Partenope cercherà di ammaliarlo, come fa da secoli con chiunque volga la sua barca verso quelle rive cariche di storia. Il lettore, però, non incontrerà la Napoli narrata per stereotipi. Tutto sta cambiando. I napoletani stessi stanno riscoprendo una dimensione più autentica della città, nel cuore a lungo abbandonato al degrado. Si poteva fare di più e non si è fatto. Questa constatazione si riverbera anche nel racconto interno al romanzo, che induce a una riflessione sulla fine ingloriosa della Prima Repubblica, e invita a non ripetere gli stessi errori. L’inaspettato finale preluderà a una nuova presa di coscienza? Come racconta il mito, la fenice può sempre rinascere dalle proprie ceneri.
Novanta giorni
Massimo Andolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2023
pagine: 292
Carlo si trova a Venezia per soddisfare la richiesta di un cliente importante in merito a una campagna pubblicitaria. Non sa che in quella magica cornice lo attende una sorpresa destinata a cambiare radicalmente la sua prospettiva di una tranquilla vecchiaia e anche la sua vita. Ma ciò che, in assoluto, creerà tensione più di ogni cosa è l'improvvisa attrazione tra lui e Vera, l'antica compagna di studi che da un anno ha trasferito in laguna il suo studio notarile. Tra le strade di Venezia, il suo mare, i campielli e le osterie, Massimo Andolfi, con leggerezza e ironia, intesse una storia che si snoda in tre mesi vissuti intensamente, sfiorando tutti i tasti del percorso esistenziale dei due protagonisti: lavoro, convinzioni politiche, sentimenti e interessi, con una colonna sonora che sembra quasi di sentire in sottofondo.
Il mantesino
Massimo Andolfi
Libro: Copertina morbida
editore: L'Erudita
anno edizione: 2022
pagine: 188
Capri, con la sua bellezza inafferrabile, è da sempre rifugio prediletto di poeti e scrittori, che accoglie con il loro bagaglio interiore di storie. Francesco non è uno scrittore ma ha una storia da raccontare e il ritorno sull'isola in cui ha trascorso le estati della sua giovinezza diventa l'occasione per tentare l'impresa. È il racconto di Alberto, un uomo spinto dagli eventi a mettere in discussione le proprie convinzioni. La notizia di un miracolo si diffonde rapidamente e la gente non parla d'altro. Alberto è convinto che in tempi incerti, tra la pandemia ancora in corso e una guerra appena iniziata, gli uomini si aggrappino a qualsiasi superstizione. Le sue indagini, però, lo porteranno a dubitare del proprio scetticismo. Mettere nero su bianco la storia di Alberto, una vicenda che intreccia sacro e profano, si rivela per Francesco una sfida. La vita gli chiede di essere vissuta e anche lui, come il suo personaggio, si troverà a riscoprirsi nel corso delle sue passeggiate alla ricerca del tempo perduto. Un romanzo che segue due percorsi di vita paralleli in cui Massimo Andolfi, con uno stile in equilibrio tra serietà e ironia, ci ricorda che la vita non smette mai di sorprenderci.
Napoli e il suo centravanti
Massimo Andolfi, Paolo De Ioanna
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 70
Dagli anni Trenta a oggi l'anima di Napoli si è lasciata infiammare da veri e propri "eroi": Sallustro, La Paz, Jeppson, Vinicio, Altafini. Sivori. Pivatelli, Clerici, Diaz, Savoldi, Maradona, Cavani, Higuain. Di volta in volta, si realizzava un luogo ideale dove tutti i napoletani convergevano, dove la gioia sembrava perfetta. La squadra del Napoli e i suoi centravanti, o uomini faro, sono il punto da cui talora si è irradiata questa specie di magia. La "scoperta" di un simile filo rosso che lega tutta la storia del calcio partenopeo e per certi versi la storia di un'intera città ha spinto Andolfi e De loanna a farne in qualche modo partecipi gli amici, gli appassionati e tutti i nobili spiriti che gravemente si interrogano sui più profondi e reconditi aspetti e significati del football.