Libri di Massimo Braglia
La grande storia del karate. Dalle origini nascoste allo sport moderno
Massimo Braglia
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2020
pagine: 340
Il karate, l'arte marziale giapponese più diffusa nel mondo, è il prodotto di una lunga evoluzione che ha posto in comunicazione le più antiche civiltà occidentali con quelle orientali attraverso le Vie della Seta. Senza il presupposto del commercio non ci sarebbero stati scambi di idee, invenzioni e tecniche fra questa vasta aggregazione di culture. L'affermazione più interessante sulla quale si basano tutte le ricerche presenti in questo testo è che la colonizzazione del Tibet, iniziata nel VII secolo a.C. dagli aristocratici cinesi dello Shandong che avevano abbracciato il taoismo, fu la miccia che permise l'inizio di un intenso scambio di tecniche guerriere. Come i religiosi del Medioevo europeo furono i primi interpreti e divulgatori della cultura umanistica greco-latina, molti secoli prima, questi monaci taoisti avevano raccolto le conoscenze in vari campi del sapere, privilegiando la medicina e la strategia. L'abbandono definitivo del loro tempio nel VII secolo d.C. coincise con uno dei maggiori big bang delle arti marziali, dal cui algoritmo nacquero importanti sistemi di quanfa che sono all'origine di molte tecniche e kata raccolti negli attuali stili di karate.
Tomari-Te karate Nyumon. Introduzione al Karate di Tomari e al Quanfa di Ahnan
Massimo Braglia
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2020
pagine: 192
L'anello mancante fra il karate di Okinawa e l'antico Quanfa cinese. Il karate non avrebbe mai raggiunto la fama di cui gode oggi senza l'apporto del Tomari-te. Per secoli, Tomari è stato il luogo dove i sovrani di Okinawa arruolavano molti dei propri soldati ma, verso la metà dell'800, questo villaggio divenne ancor più famoso per l'arrivo di un maestro di arti marziali cinesi ricordato come il "naufrago di Ahnan". Fra i diversi allievi di questo monaco taoista nato ad Ahnan (Fuzhou, Cina) Sokon Matsumura, Kokan Oyadomari, Kosaku Matsumora e Anko Itosu sono quelli che si distinsero e trasmisero insegnamenti condensati nei kata di karate degli attuali stili Shotokan, Shito-ryu, Wado-ryu e Shorin-ryu. Il karate moderno ha un grosso debito con questo monaco cinese e sembra aver dimenticato le sue tecniche da quando i giapponesi hanno progressivamente trasformato la sua antica arte per la sopravvivenza (Jutsu) in disciplina etica (Do) e infine in sport agonistico.