Libri di Massimo Griffo
Amaritudine
Massimo Griffo
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2008
pagine: 392
Sullo sfondo di cinquanta anni della nostra storia, dal 1944 al 1993, s'intrecciano vite di personaggi esemplari, nel bene e nel male, in parte d'invenzione e in parte tratti dalla realtà. Amaritudine, antico vocabolo che vuol dire amarezza, affanno, afflizione, richiama il disagio che gli italiani onesti, leali, volenterosi provano nel doversi mescolare a una società sempre più spregiudicata, volgare, ingannatrice, corrotta e senza ideali. L'autore non esprime giudizi, ma parla di "acrobati, giocolieri, pagliacci" e assegna all'ingenuo e sfortunato Gualtiero il ruolo della vittima, talvolta colpevole di non voluta complicità. Senza tuttavia perdere la speranza in un'Italia migliore e solidale nel bene in cui lo stesso titolo, nelle sue quattro lettere iniziali "amar" - come amore -, vorrebbe essere l'auspicio di chi scrive e per chi legge.
Mira il tuo popolo
Massimo Griffo
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 400
Nello scenario soprattutto romano tra il 1944 e il 1993 si svolge una storia di tante storie, avvincente, che scava nella realtà come si è andata definendo nel nostro paese: sono coinvolti tutti i ceti sociali. Il protagonista, Gualtiero, è insieme vittima e carnefice e rappresenta l'impotenza ma anche l'indifferenza rispetto al crollo di ogni valore morale e civile. Tutto è lecito: mentire, imbrogliare, sfruttare, corrompere, evadere il fisco. L'assoluzione è per tutti, non sempre c'è la speranza che si possa cambiare la società.