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Libri di Maurizio Ferraris

Pensiero in movimento. Contemplazione. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1

Pensiero in movimento. Contemplazione. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1

Maurizio Ferraris

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Paravia

anno edizione: 2019

37,50

La volontà di potenza

Friedrich Nietzsche

Libro

editore: Bompiani

anno edizione: 2001

pagine: 736

15,00 14,25

Lo specchio della produzione. Critica dell'industria del desiderio

Lo specchio della produzione. Critica dell'industria del desiderio

Jean Baudrillard

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2020

pagine: 146

Già negli anni Sessanta del Novecento Jean Baudrillard scrive alcuni testi di critica della società dei consumi, e lo fa in una prospettiva di marxismo eretico che prende le mosse sia da Henri Lefebvre sia da Guy Debord e dai situazionisti. Il suo intento fin dai primi lavori è allargare il raggio d’applicazione della critica dell’economia politica di Marx agli effetti sociali della circolazione delle merci. Baudrillard mira a trascendere la produzione e lo scambio economico delle merci, inserendo a pieno titolo nella produzione stessa ambiti invece considerati da Marx come residuali o sovrastrutturali, quali la cultura, l’informazione, la sessualità. E ciò perché tali ambiti, acquisiti nel ciclo della valorizzazione del capitale, rendono immediatamente produttivo anche il consumo. In questa logica, "Lo specchio della produzione" ipotizza una forma/segno che identifica la stessa forma/merce e che è ancor più influente nella determinazione del valore rispetto al mero calcolo del costo economico dato dal rapporto tra salario, prezzo e profitto. Alla critica della forma/merce Baudrillard intende sostituire una critica dell’economia politica del segno e della sua espressione suprema, il valore/desiderio, che si presenta come variabile indipendente dalla produzione e come il sistema che sussume ogni possibilità di radicale rottura con il sistema nel suo complesso. Introduzione e postfazione di Maurizio Ferraris.
14,00

Anima e iPad

Maurizio Ferraris

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2011

pagine: 187

Cosa c'entra l'anima con l'iPad? In apparenza, niente. La prima è quella fitta di rimorso che ci avvisa che siamo vivi, il secondo è l'assoluto tecnologico del momento. La prima la conosciamo, almeno di nome, da millenni, il secondo da un paio d'anni. Tuttavia, questa strana coppia ha affinità profonde. Quali? Anzitutto la scrittura. Sia l'anima che l'iPad hanno memoria e sono blocchi su cui leggere, scrivere, archiviare. Sì, perché non solo il "pad" di iPad ci ricorda il blocco di carta gialla resoci familiare dai legal thriller, ma la più antica immagine dell'anima, da Platone e Freud, è stata quella della tavoletta di cera, gialla anche lei, su cui si scrive e si cancella. Questa scrittura, dentro e fuori la mente, è l'origine della coscienza e del mondo sociale. Perché la scrittura è insieme la base della realtà sociale e del nostro pensiero, il cui spettro peggiore è proprio l'Alzheimer, la perdita della memoria vissuta come perdita del pensiero. Ecco perché la grande svolta tecnologica che ha caratterizzato gli ultimi trent'anni ha riguardato proprio la scrittura, e il suo emblema è l'iPad. "Anima e iPad" sono dunque gemelli. E l'iPad, che quando è spento, con il suo schermo lucido, può servire come specchio per pettinarsi, quando è acceso, diviene letteralmente lo specchio dell'anima.
16,50 15,68

L'imbecillità è una cosa seria

Maurizio Ferraris

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2016

pagine: 129

A lungo l'umanità si è considerata perfetta, attribuendo le proprie eventuali défaillances all'alienazione portata dalla tecnica o all'azione di entità arcane e malvage come il Capitale e l'Europa. Ma sarebbe bastato un esame di coscienza per capire che il problema era un altro: l'imbecillità, dentro e fuori di noi. L'imbecillità è una cosa seria, a cui sinora non si è dato che uno sguardo distratto, come fosse una cosa per pochi e, soprattutto, per altri. Non è così, e, appena ce ne accorgiamo, i conti tornano, nell'economia, nella società e nella storia. Parte da qui l'irresistibile riflessione del filosofo su questa imbarazzante caratteristica dell'umano. Ce n'è per chiunque: per i titani del pensiero, per i giganti indiscussi della letteratura, per i protagonisti della storia universale. L'umano, insomma, è essenzialmente (e non accidentalmente) un imbecille. Ed è di qui, solo di qui, dal sentirci tutti lambiti dalla grande ala dell'imbecillità, che ha origine il progresso, la lunga avanzata dell'umanità verso il bene - ossia, la sua fuga senza fine dall'imbecillità.
12,00 11,40

Filosofia teoretica

Maurizio Ferraris, Enrico Terrone

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2017

pagine: 333

Il manuale offre un profilo chiaro e aggiornato della filosofia teoretica, utile a guidare gli studenti nell'acquisizione di concetti, temi e metodi della disciplina. La prima parte, affidata a Enrico Terrone, segue la nascita e lo sviluppo dell'atteggiamento teoretico individuandone i tratti distintivi. La seconda parte, di Maurizio Ferraris, propone una categorizzazione della riflessione teoretica mettendo a confronto esempi dell'età antica, moderna e contemporanea.
28,00 26,60

Il denaro e i suoi inganni

John Rogers Searle, Maurizio Ferraris

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 126

Tutti noi usiamo il denaro, anche senza possedere delle teorie economiche. Ma per capire che cos'è ci vuole la filosofia. John Searle ci spiega in che modo il denaro mobiliti il mondo sociale, creando obblighi, diritti, possibilità, con la stessa perentorietà di una ingiunzione fisica. Maurizio Ferraris risale invece all'essenza del denaro, che è la registrazione: cosi che il denaro oggi ridotto a puro bit su un computer manifesta un'essenza più antica delle piramidi. Un confronto esemplare tra un filosofo analitico e un filosofo continentale, uniti dalla passione di parlar chiaro e di cose concrete.
12,00 11,40

Intorno agli unicorni. Supercazzole, ornitorinchi e ircocervi

Maurizio Ferraris

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2018

pagine: 151

Perché ci sono così tanti bicorni e nessun unicorno, se un corno è più semplice di due? Heidegger raccomandava ai suoi uditori di accostarsi a quella immensa e candida supercazzola che è lo "Zarathustra" con la stessa dedizione e pensosità riservata ai trattati aristotelici, Ferraris avanza analoga richiesta per unicorni, bicorni, ornitorinchi, e per la supercazzola vera e propria, quella di Tognazzi in "Amici miei". Margini o briciole di filosofia, queste entità minori riservano più scoperte che Essere, Nulla e Divenire.
12,00 11,40

Scienza nuova. Ontologia della trasformazione digitale

Maurizio Ferraris, Germano Paini

Libro

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2018

pagine: 232

Il mondo degli ultimi due secoli è stato compreso come il mondo del capitale industriale: produceva merci, generava alienazione, faceva rumore, quello delle fabbriche. Poi è stata la volta del capitale finanziario: produceva ricchezza, generava adrenalina, e faceva ancora un po' di rumore, quello delle sedute di borsa. Oggi si sta facendo avanti un nuovo capitale, il capitale documediale: produce documenti, genera mobilitazione, e non fa rumore. La sua matrice è nella più recente trasformazione digitale, che ha prodotto una rivoluzione, la rivoluzione documediale, innescata dall'incontro fra una sempre più potente documentalità (la sfera di documenti da cui dipende l'esistenza della realtà sociale) e una medialità diffusa e pervasiva (che fa emergere nuovi ruoli e rilevanza per l'individuazione dei singoli). Di questa rivoluzione radicale e impercettibile, ma di impatto travolgente sulle persone, sui mercati, sulle imprese e sulla società, questo volume, che inaugura la serie di Scienza Nuova, l'Istituto di studi avanzati su Humanities e Industria dell'Università di Torino, prova a tracciare i caratteri e cogliere l'essenza.
15,00 14,25

Goodbye Kant! Cosa resta oggi della Critica della ragion pura

Maurizio Ferraris

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 160

A Kaliningrad gli abitanti si fanno fotografare davanti al monumento di Kant il giorno delle nozze, e questo in pratica è quasi tutto quello che resta. E in teoria? Resta una rivoluzione che ha condizionato tutta la filosofia moderna. L'ingenuo guarda il Sole che tramonta e conclude che gira intorno alla Terra; l'esperto sa che è la Terra a girare intorno al Sole; questa è la rivoluzione di Copernico. L'ingenuo guarda il mondo e crede di vedere le cose come sono in se stesse; l'esperto (il filosofo trascendentale) sa che sta vedendo le cose come appaiono a noi: è la rivoluzione di Kant. Duecento anni dopo la sua morte, questo libro ne espone la rivoluzione filosofica con la stessa ironia affettuosa riservata alla rivoluzione sovietica in "Goodbye Lenin!". Non si tratta di distruggere un monumento, ma di decostruirlo, cioè - in parole povere - di togliergli un po' di ruggine, rendendo comprensibile cosa pensava Kant e dove sbagliava, per restituire all'attualità un classico della filosofia che il tempo e il successo hanno finito per imbalsamare.
9,00 8,55

Il mondo esterno

Il mondo esterno

Maurizio Ferraris

Libro

editore: Bompiani

anno edizione: 2001

pagine: 209

"Con questo libro vorrei sfatare, con tabelle, figure e argomenti, la diffusa superstizione circa l'onnipresenza degli schemi concettuali e del mondo interno ad essi, prima mostrando che cosa non funziona nella "Critica della ragion pura", poi chiarendo che cos'é il mondo esterno, quel mondo che presupponiamo a tutte le nostre azioni, su cui ci giochiamo tutto (a cominciare dalla nostra felicità), e che neghiamo poi tranquillamente quando sosteniamo che non esistono fatti ma solo interpretazioni." (Maurizio Ferraris)
17,00

Storia dell'ermeneutica

Storia dell'ermeneutica

Maurizio Ferraris

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 1988

pagine: 481

La Storia dell'ermeneutica rappresenta la prima ricostruzione esaustiva dello sviluppo storico dell'ermeneutica. L'autore non solo discute pensatori come Platone, Vico, Dilthey, Nietzsche, Heidegger, Gadamer, Habermas, e Derrida, ma prende in considerazione anche il contributo di figure collocate al di fuori del canone contemporaneo dei maîtres à penser, dai filosofi della Riforma, agli interpreti biblici dell'illuminismo tedesco fino ai pensatori contemporanei. I primi due capitoli sono dedicati alla storia dell'arte dell'interpretazione, dalle sue origini greco-antiche come tecnica di trasmissione dei messaggi divini da parte di poeti e oracoli, fino al diciannovesimo secolo, epoca caratterizzata da una rinnovata consapevolezza del problema della tradizione e dall'influenza del positivismo sulla teoria della intero relazione. Nei tre capitoli successivi, Ferraris esamina il processo di universalizzazione della sfera della interpretazione avviato da Heidegger, lo sviluppo dell'ermeneutica filosofica con Gadamer e Derrida, e il rapporto tra ermeneutica e epistemologia, da un lato, e scienze umane, dall'altro. Si tratta di uno strumento per i filosofi e per gli studiosi di discipline quali la teoria della letteratura, la storia delle idee e delle religioni, la storia e le scienze sociali. Allo stesso tempo, la presentazione chiara e concisa dello sviluppo storico dell'ermeneutica fa di questo manuale un eccellente strumento in corsi introduttivi e avanzati.
27,00

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