Libri di Michele Sorice
Potere digitale. Come internet sta cambiando la sfera pubblica e la democrazia
Gabriele Giacomini
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2018
pagine: 349
Come internet sta cambiando la sfera pubblica e la democrazia? Per rispondere abbiamo intervistato autorevoli esperti dalle cui parole emergono posizioni ricche e plurali. Attraverso un’analisi dei recenti cambiamenti sociali, questo volume intende affrontare problemi come la crisi dei partiti e dei media tradizionali, l’affacciarsi di nuovi intermediari (come le piattaforme social), la frammentazione e la polarizzazione della sfera pubblica, la sfida della partecipazione online fra limiti e opportunità, l’ipotesi della democrazia digitale. Il web è il luogo dell’informazione libera e autonoma o le informazioni si stanno organizzando attorno a inediti centri di potere? Internet promuove un pluralismo dialogico o rischia di nutrire una crescente polarizzazione? La democrazia rappresentativa è da superare oppure rimane la soluzione migliore per governare? La democrazia è certamente un sistema aperto (quindi sempre imperfetto e in evoluzione), ma è anche responsabilizzante: è compito dei cittadini e delle classi dirigenti gestire al meglio gli esiti dell’innovazione tecnologica. Prefazione di Michele Sorice.
Sociologia dei media. Un’introduzione critica
Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 260
Gli ecosistemi comunicativi appaiono sempre più ambienti complessi e multidimensionali. L’emersione e lo sviluppo delle piattaforme – termine che ha molti e controversi significati – hanno contribuito a trasformare la comunicazione e la società e hanno mostrato l’affermazione di quello che viene ormai definito “capitalismo digitale”. Nonostante l’iniziale successo delle facili e tranquillizzanti formule sulla natura intrinsecamente progressiva della rete, si è fatta strada fra molti studiosi una diversa percezione della realtà sociale, supportata dalla ricerca empirica e dalla riscoperta di un approccio fondato sulla sociologia critica. E proprio la riscoperta dell’approccio critico ai media studies ha condotto a un sostanziale cambiamento di paradigma. Il volume si colloca dunque nel quadro di questo nuovo paradigma, adotta una prospettiva interdisciplinare, ma non rinuncia al metodo sociologico, non si sottrae al confronto dialettico con le teorie classiche e guarda con attenzione ai nuovi fermenti culturali, sempre in una dimensione critica e inclusiva.
La società delle singolarità. La trasformazione strutturale della modernità
Andreas Reckwitz
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 540
In questo suo capolavoro teorico, Andreas Reckwitz esamina cause, strutture e conseguenze della “società delle singolarità” in cui viviamo: dalla trasformazione del capitalismo industriale in capitalismo culturale all’ascesa delle tecnologie digitali e della “macchina della cultura”, fino all’emergere di una nuova classe media urbana e istruita. Secondo il sociologo tedesco, infatti, nella tarda modernità la logica del generale tipica della società industriale è stata sostituita dalla logica del singolare, secondo cui ciò che è eccezionale ha maggiore valore rispetto a ciò che è ordinario. Ma questa “società delle singolarità” produce sistematicamente svalutazione e disuguaglianza: mercati monopolistici, polarizzazione del lavoro, abbandono delle regioni rurali e alienazione della classe media tradizionale. Inoltre, l’emergere del populismo e l’ascesa di forme aggressive di nazionalismo che enfatizzano l’autenticità culturale del proprio popolo non sono altro che il rovescio della medaglia della singolarizzazione del sociale. Per la prima volta in traduzione italiana, il volume offre una nuova prospettiva sui cambiamenti occorsi nelle società degli ultimi decenni, ponendosi come un valido strumento per comprendere le forze che stanno plasmando il mondo odierno. Prefazione di Michele Sorice, Lorenzo Viviani e Andrea Volterrani.
La comunicazione politica
Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 128
Quali sono i meccanismi e le dinamiche che governano la comunicazione politica contemporanea? Che rapporto c'è tra quest'ultima e la comunicazione elettorale? Si tratta solo di una tecnica di propaganda per costruire il consenso? Il libro affronta in maniera chiara e semplice i temi più importanti della comunicazione politica: dalla sua definizione agli elementi che la compongono, dall'analisi del media management al ruolo degli spin doctor, fino al marketing elettorale e alle nuove forme di comunicazione politica nel web 2.0.
L'industria culturale in Italia
Michele Sorice
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 1998
pagine: 128
Media e generazioni nella società italiana
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Questo libro racconta un lungo viaggio: si è trattato di studiare le mappe del terreno, osservare le strade percorribili, pianificare le tappe, seguire le tabelle di marcia, registrare i progressi, raccogliere i risultati. Come sempre succede, è accaduto anche a questo viaggio di portare a scoperte impreviste, a entusiasmi, delusioni, difficoltà. Qui si parla di generazioni e del loro rapporto con i media, in una prospettiva sociologica generale, a partire da una vasta ricognizione bibliografica sull'argomento, da una sottostante continua riflessione teorica e da una vasta ricerca sul campo, limitata a quattro generazioni di italiani ma potenzialmente in grado di aprire nuovi scenari anche a livello globale. È stato dunque necessario padroneggiare una interrelazione complessa fra fenomeni articolati, elaborando strategie di ricerca originali ed evitando formule consolidate. Si delinea così una nuova generazione, forse la prima emergente dai tempi di quella protagonista dei movimenti del 1968: una generazione globale come quella, come quella partecipe e avida di portare un proprio contributo alla storia. Una generazione che non si riconosce nelle immagini proiettate dalla televisione ma che si esprime grazie alla rete e ai social media, che contesta e forse vince la lunga onda dei broadcasting. Il volume intende aiutare ad affrontare ciò che sta avvenendo con maggior consapevolezza ed equanimità.
Studiare i media. Prospettive disciplinari e parole chiave
Gabriele Balbi, Francesca Comunello, Francesca Pasquali, Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 400
Concepito come un companion di media studies, il volume “accompagna” in un campo di studi multiforme e che nel tempo si è fortemente specializzato e diversificato. Scritti da accademici e accademiche di varie sedi italiane e straniere, i capitoli approfondiscono una serie di prospettive disciplinari e di parole chiave che sono oggi al centro degli studi sui media, con lo scopo di fornire un quadro, necessariamente parziale ma il più possibile rappresentativo, dei temi fondamentali della materia. Pensato in primo luogo come uno strumento didattico per chi studia i media e la comunicazione o per chi vuole capire come integrare la prospettiva mediale nei suoi studi, il testo rappresenta anche uno strumento d'informazione e riflessione per chiunque intenda conoscere meglio la complessa realtà dei media. Il volume è a cura di Gabriele Balbi, Francesca Comunello, Francesca Pasquali e Michele Sorice.
I media e la democrazia
Michele Sorice
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 192
Esaltati come strumenti di accesso alla partecipazione o temuti come armi di manipolazione di massa, i media hanno un ruolo centrale nei processi democratici. La crisi dei partiti e della democrazia rappresentativa, l’importanza dei movimenti, la crescente domanda collettiva per una maggiore partecipazione, l’emergere della democrazia deliberativa sono fenomeni diversi, con dinamiche comunicative spesso difficili da decifrare. Per la prima volta, nel volume si coniuga l’analisi della partecipazione politica con lo studio sui media, la riflessione sulla cittadinanza attiva con la ricerca sulla democrazia.
Innovazione democratica. Un'introduzione
Emiliana De Blasio, Michele Sorice
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2016
pagine: 251
Il concetto di "innovazione democratica" è ormai profondamente attestato in ambito internazionale. Questo, ovviamente, non significa che esista un'uniformità di definizioni e nemmeno che si sia affermata un'univocità di approcci di ricerca. In Italia, il concetto di innovazione democratica ha fatto più fatica ad affermarsi, anche a causa di una sostanziale refrattarietà di certo mondo accademico rispetto a tutto ciò che viene percepito come "nuovo" (e quindi potenzialmente "pericoloso" per le dinamiche scientifiche consolidate) o che ha a che fare con l'innovazione (tendenza sociale considerata, a torto, di parte). Se, fortunatamente, sono sempre meno quelli che pensano che l'innovazione democratica sia una corrente di un partito o un processo meramente tecnologico, tuttavia non esiste un riconoscimento chiaro dell'ambito disciplinare. Il fatto, poi, che esso sia per sua natura ibrido e capace di intercettare a un tempo la scienza politica, la sociologia politica e della cultura, i media studies ed elementi del diritto pubblico non rappresenta - come dovrebbe essere - un elemento di legittimazione e forza della disciplina ma, al contrario, la sottopone alle critiche di chi è ancorato a una visione settaria (non settoriale) del sapere. Adottando una prospettiva ampia e plurale, questo libro fornisce in maniera critica le coordinate di riferimento per lo studio dell'innovazione democratica e dei fenomeni sociali e politici che interagiscono con essa.
Media, politica e società: le tecniche di ricerca
Emiliana De Blasio, Mario Quaranta, Mauro Santaniello, Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 266
Come si studiano i media e le politiche pubbliche? In che modo si analizzano i dati secondari? Come si fa un'intervista in profondità? Che cos'è l'approccio mixed methods? Il volume fornisce una guida pratica alla ricerca sui fenomeni sociali, politici e della comunicazione, con un taglio multidisciplinare e plurale. Gli autori non discutono la dimensione epistemologica o concettuale, ma illustrano gli strumenti di base per capire e usare le tecniche utili al ricercatore, al professionista chiamato a svolgere un lavoro di indagine sul campo e alle studentesse e agli studenti impegnati in ricerche empiriche nell'ambito della sociologia, della scienza politica e dei media studies.
Partecipazione democratica. Teorie e problemi
Michele Sorice
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2019
pagine: VI-162
Il rapporto fra partecipazione, rappresentanza e democrazia costituisce uno degli aspetti più controversi e dibattuti nell’ambito delle scienze che, da diverse prospettive, studiano la politica. Al tempo stesso, però, esso rappresenta un terreno di conflitto anche per gli attivisti politici e le amministrazioni che praticano esperienze di innovazione democratica. Questo libro cerca di mettere in evidenza la complessità delle relazioni fra rappresentanza e partecipazione, il rapporto dialettico fra tecnologia e innovazione democratica, il nesso inscindibile fra democrazia e conflitto sociale, l’impatto dei processi di depoliticizzazione sulle pratiche della partecipazione. Un’attenzione particolare è dedicata sia alle pratiche urbane di conflitto e attivismo civico sia ai media che, sempre più spesso, costituiscono una variabile importante nello studio della partecipazione democratica.
Partecipazione disconnessa. Innovazione democratica e illusione digitale al tempo del neoliberismo
Michele Sorice
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 203
La partecipazione politica è essenziale per la democrazia, eppure sono molti gli equivoci creati dalle retoriche “partecipazioniste” e dall’uso strumentale e ideologico di processi partecipativi depoliticizzati. In questo scenario si collocano anche gli ecosistemi comunicativi digitali, che possono favorire lo sviluppo di culture e posizioni alternative ma che, al tempo stesso, sono situati dentro fenomeni sociali ed economici che ne limitano le potenzialità. Il volume analizza la partecipazione considerando l’esistenza di un doppio binario: da una parte, le lotte e l’impegno di associazioni, movimenti, gruppi sociali più o meno organizzati come pratiche di resistenza e difesa della democrazia; dall’altra, le procedure non inclusive, che finiscono per essere funzionali solo alla razionalità neoliberista. Emergono quindi forme di partecipazione “disconnesse” dalle cittadine e dai cittadini reali, esercizi a uso della nuova tecnocrazia dei processi di partecipazione, e funzionali solo alla legittimazione popolare di decisioni già prese. L’unica possibilità di “riconnessione” proviene dalla partecipazione come eguaglianza sostanziale nel prendere parte alla vita della comunità, dove si collocano le esperienze più innovative di partecipazione creativa che trovano nell’idea di “cura” non solo una risposta tattica all’interno della crisi ma anche un’inedita modalità strategica di azione politica.