Libri di Monica Pacini
Da casa Pintor. Un'eccezionale normalità borghese: lettere familiari, 1908-1968
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2011
pagine: 232
Protagonista di questa storia è la famiglia Pintor, che occupa un posto importante nelle vicende militari, culturali e politiche dell'Italia del Novecento. A narrarla dalle diverse città abitate (Firenze, Roma, Cagliari) è principalmente la voce di Adelaide Dore Pintor, moglie di Giuseppe e madre dei più noti Giaime e Luigi, oltre che di Silvia e Antonietta. Donna colta e ottimista, scrive centinaia di lettere che l'aiutano a mantenere larghi gli orizzonti di una vita sempre più appartata e che ci introducono nel vivo di una storia fatta di spostamenti, di studi, di musica e di romanzi, venata di passioni e di delusioni, di progetti e di lutti; una storia che passa attraverso la belle époque, le guerre mondiali e il fascismo, approdando con quel che resta della famiglia, sgomenta e unita, sulle rive scomposte dell'Italia repubblicana.
Giornali di donne in Toscana. Un catalogo, molte storie (1770-1945)
Silvia Franchini, Monica Pacini, Simonetta Soldani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2007
pagine: IV-672
Frutto di un paziente lavoro collettivo di recupero e valorizzazione delle tracce lasciate dai giornali (periodici) "per donne" e "di donne" stampati in Toscana dal 1770 al 1945 nei cataloghi delle biblioteche, nei registri della censura granducale e negli avvisi della stampa coeva, i volumi presentano un corpus di 170 schede analitiche che, corredate da una ricca bibliografia finale e da vari indici tematici, disegnano possibili percorsi di lettura "tra testi e contesti", di cui i tre ampi saggi introduttivi forniscono le coordinate di fondo.
Tra acque e strade. Lastra a Signa da Pietro Leopoldo al Regno d'Italia
Monica Pacini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2001
pagine: XXII-394
Donne al lavoro nella Terza Italia. San Miniato dalla ricostruzione alla società dei sevizi
Monica Pacini
Libro
anno edizione: 2009
pagine: 244
Mettendo al centro storie di vita e di lavoro manuale e intellettuale, il volume si interroga sul rapporto tra lavoro femminile, famiglia, identità e diritti a San Miniato: un antico e vitale microcosmo urbano-rurale della "Toscana del fiume" la cui trasformazione si gioca a cavallo tra i distretti industriali della Valdelsa e di Santa Croce sull'Arno. La scena si apre tra le paure e le macerie della guerra nell'estate del 1944 e si chiude sulle luci e sulle ombre che la crisi del lavoro manifatturiero e l'affermarsi della società dei servizi proiettano sul tempo presente. La trama dei racconti e dei vissuti si concentra sui mutamenti innescati negli anni della ricostruzione e del miracolo economico dalla fine della mezzadria, dallo sviluppo dei sistemi di piccola e media impresa e dalla crescita dei livelli di istruzione per capire quali fili si riannodano, quali tradizioni si spezzano e quali opportunità si creano per le donne nel lungo dopoguerra. La modernizzazione corre su un filo sottile sotto il fuoco incrociato di pesanti retaggi culturali e di nuove trappole.