Libri di Moreno Giannattasio

Giulia è bella, colta e raffinata e appartiene a un'antica e nobile famiglia francese. Quando il padre, con il benestare di Napoleone, la invita a sposare un nobiluomo poco più grande di lei, Giulia non batte ciglio. Quell'uomo non è un nobile qualsiasi, ma Carlo Tancredi Falletti, marchese di Barolo e ciambellano di corte, di idee illuministe e dalla condotta integerrima. Un matrimonio combinato quindi, ma un matrimonio fra spiriti affini. Dalla loro residenza torinese passano Silvio Pellico, Cavour - amico di infanzia di Giulia -, Vittorio Alfieri ma soprattutto poveri, mendicanti, orfani e ammalati, ed è la stessa Giulia a servire i pasti caldi nella mensa allestita nell'androne del palazzo nobiliare. Ma non è sufficiente, mentre Carlo si occupa di sanità e istruzione, Giulia si prende cura delle "forzate" prostitute, ladre e assassine - rinchiuse in galera e insegna loro a leggere e scrivere e ottiene dal re l'incarico di sovrintendente alle carceri. Una vita, quella di Giulia, spesa interamente per gli ultimi, sorretta dalla fede e dall'amore di Dio, ma non è solo una donna tutto zelo e carità, insieme al marito si dedica anche alla produzione del miglior vino della regione, il Barolo, e introduce innovazioni che permettono l'incremento della produzione del vino e - con i ricavi - finanziano l'Opera Pia Barolo.

Sandokan è un nobile pirata, terrore di tutte le navi che solcano i mari del Sud. Coraggioso e indomito, è soprannominato la Tigre della Malesia. Il desiderio di vendetta lo ha spinto a rintanarsi sull’isola di Mompracem e ad abbracciare la pirateria: i coloni inglesi hanno infatti sterminato la sua famiglia e lo hanno privato del regno. Nel suo cuore indurito dall’odio, però, si fa strada l’amore per la dolce Marianna, la “Perla di Labuan”. Per conquistarla, strappandola a Lord Guillonk, Sandokan è pronto a dare battaglia, in terra e in mare. Con Le Tigri di Mompracem, Salgari ha creato un personaggio leggendario, destinato all’immortalità. Età di lettura: da 11 anni.

Nella foresta di Sherwood, in Inghilterra, l’abilissimo arciere Robin Hood si è messo alla guida di una banda di ribelli. Per il crudele sceriffo di Nottingham, che opprime gli abitanti della contea, non è altro che un bandito. La gente del popolo, invece, lo ritiene un eroe, l’unico in grado di mettere un freno alle ingiustizie e alle vessazioni. Tra storia e leggenda, Alexandre Dumas costruisce uno dei suoi più celebri romanzi intorno alla figura, forse realmente esistita, del fuorilegge che “rubava ai ricchi per dare ai poveri”. Età di lettura: da 11 anni.

Gaia stenta a credere che Nicole le abbia inviato una richiesta di amicizia sul suo profilo social. Possibile che la ragazza più popolare della scuola si sia accorta di lei? Marco e Lisa, i suoi migliori amici, la mettono subito in guardia, ricordandole i brutti scherzi fatti in passato ad alcuni compagni di scuola proprio da Nicole. Ma per quella nuova, affascinante amicizia, Gaia è disposta a tutto, anche ad accettare una prova di fiducia che potrebbe privarla della sua identità. Un libro per parlare di bullismo e riflettere sui pericoli che possono nascondersi dietro uno smartphone e un computer. Età di lettura: da 11 anni.

Con il suo Don Chisciotte Cervantes ha dato vita a un cavaliere impacciato e insieme ardimentoso, nutrito di ideali eroici eppure vittima della sua stessa imperizia. L’indimenticabile protagonista, affiancato dallo scudiero Sancio Panza, fa vivere al lettore grandi avventure, incredibili imprese ed esilaranti equivoci: immergersi in queste pagine ci trasporta in un modo totalmente nuovo di guardare il mondo. Con gli occhi di un sognatore capace di partire al galoppo, lancia in resta, per affrontare i mulini a vento. Età di lettura: da 11 anni.