Libri di Nico Bazzoli
La gentrification delle città medie. Contesti e metodi di indagine
Nico Bazzoli
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2024
pagine: 200
Da Roma a Marsiglia, da Milano a Lisbona, si sente sempre più parlare di gentrification in riferimento a quartieri che cambiano usi, destinazioni e abitanti. Processi di trasformazione socio-spaziale rinvenibili anche in città di media dimensione e dagli esiti tutt’altro che scontati. In questo lavoro l’autore interroga la diversità contestuale della gentrification prendendo a riferimento due casi di studio, sviluppati tra Bologna e Bristol. Attraverso un approccio multi-metodo e interdisciplinare che coniuga strumenti e orientamenti propri degli studi urbani critici, della geografia e della sociologia, viene posta attenzione su molteplici e interrelati fattori che compartecipano al mutamento dei territori, mantenendo una costante tensione analitica tra il livello micro del cambiamento a scala locale e il livello macro dei fenomeni che emergono a scale superiori. Si offrono spunti analitici e metodologici per esplorare la dimensione locale del mutamento urbano nelle sue plurali manifestazioni.
Abitare l'architettura della partecipazione. Prospettive sociologiche su uso, riuso e conservazione dei collegi di De Carlo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 196
Il dialogo tra sociologia e architettura è spesso complicato, specie in Italia dove le occasioni di scambio tra le due discipline sono ancora limitate. Eppure, prospettiva sociologica e pratica architettonica possono conoscere punti di intersezione, dando luogo a fruttuosi rapporti. Ma come si incontrano le due discipline? In che modo la sociologia può contribuire alla progettazione? Quale utilità scaturisce dalle conoscenze prodotte? Il volume tenta di rispondere a questi interrogativi illustrando un caso di post-occupancy evaluation applicato ai collegi universitari di Urbino; una realizzazione di Giancarlo De Carlo ispirata dai principi dell'architettura partecipativa. Lo studio ha prodotto informazioni che sono poi confluite nel piano di conservazione e riuso delle strutture a partire dalle esperienze quotidiane di chi le vive. Gli utenti finali sono posti al centro di un'indagine sociologica che analizza gli usi concreti degli spazi e fornisce spunti per adattarli ai bisogni rilevati. Prefazione di Guido Maggioni. Postfazione di Monica Mazzolani.