Libri di O. Casazza (cur.)
Opere in luce: restauri e donazioni. Avori, argenti, pietre dure, nautili, sculture, smalti e gioielli nel Museo degli argenti
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 2002
pagine: 48
Gioielli d'artista. La tradizione nella modernità
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2014
pagine: 160
Catalogo della mostra allestita dal 30 aprile al 15 ottobre tra lo Spazio mostre dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il Museo Horne, il volume è dedicato a pittori e scultori che praticano anche le arti orafe, oltre ad artisti orafi affermati che si cimentano nella ricerca tecnica e contemporanea richiamandosi all'identità della tradizione italiana. Tra questi Igor Mitoraj, Ivan theimer, Roberto Barni e Cordelia von den Steinen, celebri nelle loro sperimentazioni di materiali, tecniche, nuovi accostamenti di colori. Sono riprodotti manufatti d'eccellenza, in genere di piccole dimensioni ma ugualmente capaci di riflettere le continue sfide degli autori, affiancati alle loro opere pittoriche e scultoree: emerge così un'idea di gioiello inteso come scultura da indossare o come espressione di una raffigurazione pittorica irripetibile che esprime una continua ricerca del segreto della bellezza e della sensibilità della forma.
Fausto Maria Franchi. Artefatti preziosi. Catalogo della mostra. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2009
pagine: 208
Babetto. Opere 1967-2007. Catalogo della mostra. (Firenze, 15 giugno-23 settembre 2007). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2007
pagine: 192
Il volume illustra i quarant'anni di attività di Giampaolo Babetto, artista-orafo, e le opere presenti al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti Firenze. Babetto è uno dei più autorevoli rappresentanti della cosiddetta "Scuola padovana", e uno dei più importanti artisti a livello mondiale, le cui opere sono presenti nelle maggiori gallerie e musei del mondo. Giampaolo Babetto è senza dubbio un membro molto importante di un piccolo, ma influente gruppo di orafi contemporanei che sta fornendo dei contributi autentici allo sviluppo dell'arte dell'oreficeria. La gioielleria da lui creata è sempre caratterizzata da un senso di grande delicatezza e sostenuta da una tecnica ineccepibile. Il suo lavoro è ricco di bravure nascoste e astute, delizioso nelle mutazioni di forma e di superficie ed eloquente nel suo omaggio all'oro. Pochi artisti contemporanei hanno usato il materiale così efficacemente.
Roberto Fallani. Vetri-Works in glass 1990-1992
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2007
pagine: 48
Gioiello contemporaneo al Museo degli argenti di palazzo Pitti
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2006
pagine: 152
Mythologica et erotica. Arte e cultura dall'antichità al XVIII secolo. Catalogo della mostra (Firenze, 2 ottobre 2005-15 maggio 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2005
pagine: 352
Il volume è il catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti, 2 ottobre 2005-15 maggio 2006) cuurata da Ornella Casazza con Riccardo Gennaioli. Il titolo definisce un confine entro cui è necessario rimanere poiché la materia (l'eros nelle sue interpretazioni letterarie e restituzioni figurative) è così vasta, tumultuosa e vorticosa che rischierebbe di travolgere.
Il Cammeo Gonzaga. Arti preziose alla corte di Mantova
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 336
Il grande cammeo con doppio ritratto, straordinario oggetto d'arte del III secolo a.C. oggi conservato all'Ermitage di San Pietroburgo, ha rappresentato nel tesoro della famiglia Gonzaga un oggetto di eccezionale prestigio, testimonianza di un collezionismo colto e raffinato intorno al quale i membri del casato mantovano formarono una straordinaria collezione di preziosi e rarità, recuperati dall'antichità e dalla contemporaneità. In linea con altre casate italiane, i Medici a Firenze o i Grimani a Venezia, la famiglia mantovana sviluppò fin dalla seconda metà del XV secolo una speciale predilezione per i cammei e gli intagli. Il volume ripercorre le tappe fondamentali degli eventi che portarono il cardinale Francesco Gonzaga all'acquisto di una parte del tesoro del pontefice Paolo II, il più importante collezionista di gemme del XV secolo, e la passione collezionistica di Isabella d'Este alla quale si deve l'acquisizione di opere prestigiose, in particolare il "cammeo grande fornito d'oro con due teste di rilievo di Cesare et Livia".