Libri di Oreste De Fornari
Tutto Truffaut
Oreste De Fornari, Jean Collet
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2020
pagine: 253
Approdato alla regia dopo un'intensa e veemente attività di critico svolta dalle pagine dei «Cahiers du Cinéma», nel 1959 Frangois Truffaut realizza il suo primo lungometraggio: 1400 colpi. Quel film apre la strada al movimento della Nouvelle Vague e segna la consacrazione internazionale del suo autore. Tutto Truffaut ripercorre integralmente l'opera del regista attraverso l'originale accostamento di prospettive offerto da due autori di differente nazionalità. Film per film, il francese Jean Collet e l'italiano Oreste De Fornari ricompongono temi e stile dell'opera truffautiana, dalle storie romanzesche di amore e morte (Jules e Jim, Le due inglesi, La signora della porta accanto, Adele H.) ai film noir venati di rosa (La sposa in nero, Finalmente domenica!), dall'omaggio al mestiere del cinema (Effetto notte) al ciclo di "Antoine Doinel", alter ego del regista (I 400 colpi, Baci rubati...). Al commento degli autori fanno da contrappunto non solo i giudizi espressi dalla critica internazionale al momento dell'uscita in sala, ma la voce stessa di Truffaut: le sue parole, selezionate e raccolte dalle tante interviste rilasciate nel corso degli anni, illuminano ogni film della sua luce più autentica, rivelandone ispirazioni e intenzioni d'autore.
TuttoLeone. I film, i dialoghi, i ricordi, i giudizi, la vita, le immagini
Oreste De Fornari
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2018
pagine: 319
«Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto» (Per un pugno di dollari). «Così hai scoperto che dopotutto non sei un uomo d'affari...». «Solo un uomo». «Una razza vecchia. Verranno altri Morton e la faranno sparire» (C'era una volta il West). «Che hai fatto in tutti questi anni, Noodles?». «Sono andato a letto presto» (C'era una volta in America). Battute come queste, accompagnate dalla musica di Morricone, sono impresse nella memoria degli spettatori e dei cinefili di mezzo mondo. Tanto che i registi più moderni, da Carpenter a Tarantino, non smettono di rendere omaggio a Leone e di ispirarsi allo stile barbaro e barocco con cui raccontava la leggenda americana dei giustizieri e dei fuorilegge, contaminandola con il cinismo italiano dei Borgia, Boccaccio, Machiavelli. Questo libro, che inserisce il percorso artistico di Sergio Leone nel panorama del cinema italiano degli anni '60, '70 e '80, comprende un saggio critico, una biografia sintetica, le trame dettagliate e le migliori battute di tutti i film di Leone, le testimonianze sue e dei suoi collaboratori, un'antologia di recensioni e molti altri materiali ancora, comprese più di 700 immagini ricavate dai fotogrammi dei film di Leone e di altri registi a cui si è ispirato o che a lui si sono ispirati.
Diario del verosimile. Un viaggio nel cinema del Novecento
Oreste De Fornari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2025
pagine: 288
Nel volume vengono rubricate tipologie di verosimile magico e disadorno (Bergman), o assurdo e gesuitico (Buñuel). Il bellico risiede in Jancsó, il malizioso – e periclitante… – naturalmente in Lubitsch, persino ‘a montagne russe’ in Tarantino. [...] A conti fatti: tipologie annoverate, una quarantina, ma film allineati e commentati quasi dieci volte tanti. Fatte le debite proporzioni, del resto, sembra calzare a pennello a questo lavoro la conclusione che Luigi Russo applicò al De Sanctis della Storia della letteratura italiana: potreste capovolgere ad uno ad uno tutti i suoi giudizi, ma l’insieme vi opporrà una resistenza totale e inesorabile. Dalla Prefazione di Nuccio Lodato
La panchina della guerra fredda
Oreste De Fornari
Libro: Libro in brossura
editore: Internòs Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 54
“De Fornari mette in scena un divertissement, evoca se stesso e si prende in giro, gioca al politically uncorrect, si toglie i sassolini dalle scarpe. Ma, in questo dialogo fra due vecchi compagni di scuola, prima della sorpresa finale, l’ironia e l’autoironia non velano una sorta di disincanto tenace, come una resistenza ad abbandonarsi al dolente sentimento del tempo. No, il tempo non è passato, come si sa il tempo è un’illusione...”.
Tout sur François Truffaut
Jean Collet, Oreste De Fornari
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2022
pagine: 243
Anton Giulio Majano. Il regista dei due mondi
Mario Gerosa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2016
pagine: 280
Il nome di Anton Giulio Majano ha firmato alcuni dei grandi capolavori della televisione: ha fatto commuovere gli italiani con "La cittadella", li ha coinvolti con le avventure di David Copperfield, li ha visti partecipare ai drammi di "E le stelle stanno a guardare". Majano, che si è destreggiato con abilità negli snodi della storia, reinventando il Medioevo della "Freccia nera", il senso della decadenza della Mitteleuropa in "Due prigionieri", il Settecento del "Signore di Ballantrae". In questo libro emerge la duplice natura di Majano, regista versatile che dapprima si dedicò al cinema, firmando una dozzina di film, passando dalla commedia all'horror, e che poi si gettò a capofitto, con entusiasmo, nella nuova avventura della televisione, scrivendone i canoni, definendone le regole, meritandosi l'appellativo del re del teleromanzo. Uomo d'altri tempi, ufficiale di cavalleria, distintosi nella guerra nel deserto, aveva uno straordinario talento nel mettere in luce il talento dei suoi attori, che non di rado conquistarono grazie a lui la celebrità. Arricchiscono questa monografia le testimonianze di Roberto Chevalier, Mariella Fenoglio, Loretta Goggi, Isabella Goldmann, Orso Maria Guerrini, Anna Maria Guarnieri, Giuliana Lojodice, Mita Medici, Edoardo Nevola, Ilaria Occhini, Giuseppe Pambieri. Prefazione di Oreste De Fornari e postfazione della regista Cinzia Th Torrini.
Teleromanza. Mezzo secolo di sceneggiati & fiction
Oreste De Fornari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2011
pagine: 240
I film di F. Truffaut
Oreste De Fornari
Libro
editore: Gremese Editore
anno edizione: 1998
pagine: 128
Classici americani
Oreste De Fornari
Libro: Copertina morbida
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2014
pagine: 367
Questo libro, che raccoglie medaglioni e recensioni pubblicati negli ultimi trent'anni perlopiù sulla rivista spagnola "Dirigido por..." è il risultato di un lungo viaggio sentimentale attraverso il cinema americano classico (quello compreso nel periodo 1939-1968) in cui tanti cinefili ritroveranno gli entusiasmi e i disincanti di tutta una generazione. La domanda implicita è sempre la stessa, perché quei film erano "mitici", che cosa avevano di speciale (forse un gusto, uno stile, una visione del mondo). Qual è dunque, se esiste, il filo rosso che lega l'antimanicheismo di Anthony Mann, l'alchimia hawksiana di edonismo e stoicismo, la sottile crudeltà sentimentale di certi Hitchcock, lo scetticismo laico di Otto Preminger, l'ambiguità delle commedie di Wilder, sospese tra cinismo e buoni sentimenti. De Fornari risponde con una formula di disarmante semplicità: tutto risalirebbe, in qualche modo, a un'alchimia di glamour (fascino, magia) e di understatement (minimizzazione), dietro cui si nasconde un gioco di convenzioni e trasgressioni, stilistiche e morali, variamente declinate dai diversi registi. Una prova di come, dopo più di mezzo secolo, questo cinema che non a caso viene detto classico, continui a parlarci.