Libri di Orlandino Greco
L'Italia del meridione. Fuori questione
Orlandino Greco, Giuseppe Ferraro
Libro: Copertina morbida
editore: Falco Editore
anno edizione: 2016
pagine: 104
Questo breve dialogo è nato dal secondo incontro tra il Professore di Filosofia morale dell'università Federico II di Napoli e il presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza Orlandino Greco. I due hanno già pubblicato nel 2008 un dialogo dal titolo La politica e la filosofia per una democrazia sensibile. A distanza di qualche anno, ritorna il confronto tra politica e filosofia. Protagonista del dialogo è l'Italia del Meridione tra prospettive di crescita e valorizzazione dei territori. Il politico cerca nuovi percorsi per rilanciare l'economia delle regioni meridionali, per ricucire il tessuto sociale, per cementare l'ideologia del territorio. Il filosofo parla di bene comune e senso comune, di comunità senza società, di potere della paura e di potere del bene. L'incontro è nella bellezza. La bellezza è nella cura. Il libro si conclude con i punti focali per un'azione politica che aspiri a fare uscire il Meridione da ogni "questione".
L'Italia del meridione. Fuori questione
Orlandino Greco, Giuseppe Ferraro
Libro: Libro in brossura
editore: Talos Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 192
Questo breve dialogo è nato dal secondo incontro tra il Professore di Filosofia Morale dell'Università Federico II di Napoli Giuseppe Ferraro e il Presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza Orlandino Greco. I due hanno già pubblicato nel 2008 un dialogo dal titolo "La politica e la filosofia per una democrazia sensibile". A distanza di qualche anno, ritorna il confronto tra politica e filosofia. Protagonista è l'Italia del Meridione, tra prospettive di crescita e valorizzazione dei territori. Il politico cerca nuovi percorsi per rilanciare l'economia delle regioni meridionali, per ricucire il tessuto sociale, per cementare l'ideologia del territorio. Il filosofo parla di bene comune e senso comune, di potere della paura e di potere del bene. L'incontro è nella bellezza. La bellezza è nella cura. Il libro si conclude con i punti focali per un'azione politica che aspiri a fare uscire il Meridione da ogni "questione".
La politica e la filosofia per una democrazia sensibile
Giuseppe Ferraro, Orlandino Greco
Libro: Libro rilegato
editore: Città Calabria Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 72
Il libro è nato dall'incontro tra un vecchio professore di filosofia e un giovane dedicato alla professione politica in occasione di un seminario di studi tenuto a Castrolibero. È il confronto tra due generazioni, ma soprattutto è il confronto tra la filosofia e la politica. Ne risulta la ricerca di una democrazia sensibile, per la quale non esistono interessi di partito che non siano rivolti al bene comune. Una democrazia capace di guardare oltre l'evidente crisi del modello rappresentativo, per interrogarsi sull'azione di partecipazione comune in una società complessa, che cresce a misura della multiculturalità che l'attraversa, e per la quale è necessaria una pluralità di leggi che non si perdano nella deregolamentazione, ma si raccolgano intorno a pochi e sicuri principi tenuti tra le sponde della comunità e la dignità. Il libro si conclude con l'idea di un'alleanza consultiva e continua tra il filosofo e il politico, tale che il filosofo liberi il politico dagli schemi costrittivi di interessi di gruppo, e il politico tenga a freno il filosofo nella realizzazione di un'idea che non sia espressione di un modello di esattezza, ma che mantenga nella sua applicazione il rigore del bene.
Italie. Dalla nazione all'unione autonomie e nuovi soggetti sociali
Giuseppe Ferraro, Orlandino Greco
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2016
pagine: 168
Siamo alla fine del ciclo storico degli Stati Nazione e della forma di Sovranità che vi ha corrisposto. La fine dell'"economia politica" ne è l'effetto emblematico. La crisi dei partiti è il sintomo di una rappresentanza che ha perduto i soggetti sociali di cui erano espressione ideologica. I nuovi soggetti sono le autonomie territoriali, l'impegno è sui nuovi legami sociali che corrispondono alla pluralità di culture e vocazioni di sviluppo. L'impegno è la partecipazione, si tratta della libertà, della legalità. L'Unità d'Italia ha rappresentato uno Stato sentito diversamente estraneo alle esigenze sociali locali. Sono tante le Italie e non le distingue la velocità lungo una sola linea di modello economico, i modelli sono diversi. L'Unione del Paese va riorganizzata senza nostalgie passate, ma per l'evidente trasformazione delle "cause" che portarono alla colonizzazione di una parte del Paese su un'altra. La "questione meridionale" è stata un'invenzione dell'Unità, buona a fornire il "visto" di autorizzazione a un modello economico giunto alla sua fine. L'Europa stenta a esprimere l'unione che promette, ripetendo le distorsioni dell'Unità forzata da un'egemonia nazionalista intollerante alla proporzione delle differenze e alle esigenze delle autonomie locali. È il momento di ristabilire un rapporto tra società e comunità, per una comunità sociale e una società comune.