Libri di Ovidio La Pera
L'uomo di Desiderio
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 264
L'Uomo di Desiderio venne pubblicato a Lione nel 1790 e ristampato a Metz, in due volumi, nel 1802. Claude de Saint-Martin, il "Filosofo incognito", la figura principale del movimento mistico della fine del XVIII secolo, lo ha scritto durante i suoi soggiorni a Londra e Strasburgo, scoprendo Jacob Boehme. Il volume però non è influenzato dal grande teosofo tedesco; vi si scova piuttosto Swedenborg e soprattutto Martinez Pasqually il fondatore del Martinismo, è da lui che Saint Martin prende in prestito la maggior parte delle proprie teorie. Ciò significa che il contenuto ideologico non è originale, tanto che lo stesso titolo è preso da Martinez. Il libro ebbe particolarmente successo nei circoli teosofici per il suo stile di fuoco, pieno di sensibilità mistica. Più che un'opera dottrinale, si tratta di una raccolta di inni a imitazione dell'Apocalisse.
Corrispondenza
Louis-Claude de Saint-Martin, Nicolas-Antoine Kirchberger
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2017
pagine: 304
Il testo che presentiamo al lettore è la traduzione della raccolta di lettere scritte da L.C. de Saint-Martin in risposta a quelle indirizzategli da Nicolas-Antoine Kirchberger, barone di Liebistorf, membro del Consiglio sovrano della Repubblica di Berna; questa raccolta effettuata da L. Schauer e A. Chuquet e costituita complessivamente da 116 lettere è stata pubblicata nel 1862 a Parigi dalla Libreria editrice E. Dento. A questa prima raccolta ne segue una seconda, di complessive 26 lettere di cui 19 vanno dall'aprile del 1798 al febbraio del 1799, e precisamente fino alla morte del barone di Liebistorf; le rimanenti 7 lettere appartengono invece a una corrispondenza avvenuta tra Saint-Martin e Francois-Victor Effinger, genero di Kirchberger, dopo la morte di quest'ultimo; di queste 7 lettere, la quinta è indirizzata anche alla moglie di Effinger, e la sesta è indirizzata esclusivamente a quest'ultima. Questa seconda raccolta è dovuta all'infaticabile ricerca di Robert Amadou.
Ecce homo. Il nuovo uomo
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2019
pagine: 103
Dio è presenza nelle cose del mondo. Dio si fa continuamente e cade nel suo fare mentre si fa e si compie. Il Cristo chiama a raccolta le cose fatte e per questo caduche e la Passione è la morte di una natura, quella umana, finita, per riscoprire che siamo sempre stati in Dio. «Ecce homo è allora» l'ingiuria più adatta all'uomo a cui sfugge la sua regalità, sfigurato, malconcio, barcollante. L'uomo è pensiero di Dio, la determinazione dello sviluppo dello Spirito che non può essere presa per sé, isolata, in questo sta il 'riconoscimento': sapersi scoprire in un 'sempre'. Il nostro destino è anche il nostro desiderio, e non c'è niente al di fuori di questa semplicità.