Libri di Paola Bonifacio
Alberto Martini. Un artista europeo
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il volume monografico, parte della collana Scritti, è dedicato ad Alberto Martini (1876-1954), simbolista, esponente dell’arte fantastica e tra i precursori del Surrealismo, in occasione del 70° anniversario della sua scomparsa. Pittore, ma soprattutto illustratore di opere letterarie, la sua predilezione per il disegno ha parzialmente limitato la sua fama tra i posteri. Tuttavia, le sue invenzioni visionarie e le sue originali quanto misteriose creazioni nate nel clima decadente del tempo, hanno arricchito il nostro immaginario. Artisti, musicisti, autori di fumetti e registi, da Dylan Dog ad Alfred Hitchcock, si sono ispirati a lui, imponendo oggi una rinnovata attenzione verso la sua straordinaria arte.
Alberto Martini. Ritratto segreto
Paola Bonifacio
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2024
pagine: 260
Gabriele D’Annunzio, che ne ammirava le illustrazioni per la Divina Commedia e per i Racconti di Edgar Allan Poe, lo chiamava “Alberto Martini dei Misteri”. E misterioso, oltre che fascinosamente viveur, Martini lo era davvero. Nei ruggenti anni Venti, fu a lungo il ritrattista ufficiale della Marchesa Luisa Casati, l’indomita “opera d’arte vivente”, che ambiva a esibirsi nel Tetiteatro, sorprendente installazione sull’acqua inventata da Martini stesso. Quelli erano gli anni de La regina di Saba, dipinto che suggellava la scandalosa storia d’amore di Wally Toscanini ed Emanuele Castelbarco; e anche gli anni della tempestosa amicizia di Martini con Margherita Sarfatti, finita tra le incomprensioni, ma foriera di un nuovo, promettente inizio. In Alberto Martini. Ritratto segreto, Paola Bonifacio ripercorre la vita e l’opera dell’enigmatico e misogino artista opitergino, attraverso i ricordi della sua musa, modella e più fedele ammiratrice: la moglie Maria Petringa. Per la costruzione del romanzo, imprescindibile è stato lo studio dei documenti e dei carteggi provenienti dalla famiglia e dall’archivio dell’artista, conservato a Oderzo; e fondamentale la testimonianza dei famigliari, da cui l’ispirazione è stata tratta.
Alberto Martini ed Egar Allan Poe. Le storie straordinarie. Catalogo della mostra (Oderzo, 27 settembre 2024-25 marzo 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
In occasione dei 70 anni dalla morte di Alberto Martini, il volume, parte della collana Scritti, accompagna la grande mostra a Palazzo Foscolo, presentando per la prima volta opere dell’artista inedite o mai esposte prima d’ora. Oltre 120 opere, tra dipinti, disegni e volumi, prestate da importanti Musei, collezionisti e dagli eredi di Martini che raccontano l’universo martiniano e a seguirne la maturazione, con un occhio di riguardo al suo mondo onirico e al “lato oscuro” della sua arte, quello che lo porterà a dar vita alla famosissima serie di illustrazioni a china dei racconti fantastici dello scrittore americano, diffusi in Europa soprattutto nella traduzione francese di Charles Baudelaire del 1856, che tanto colpirono l’immaginazione degli artisti del tempo. Attraverso i confronti con le interpretazioni dei racconti di Poe realizzate da Gaetano Previati, Illemo Camelli, James Ensor e Édouard Manet, il libro restituisce l’originalità e la forza visionaria della serie realizzata da Martini tra il 1905 e gli anni Trenta, e le anticipazioni surrealiste di questo lavoro nell’apertura alla dimensione dell’inconscio.
Alberto Martini. La danza macabra. Catalogo della mostra (Milano, 2 ottobre 2024-19 gennaio 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 112
In occasione dei 70 anni dalla morte di Alberto Martini, il volume, parte della collana Scritti, accompagna la grande mostra ospitata al Castello Sforzesco, in collaborazione con la Fondazione Oderzo Cultura che darà il via agli eventi celebrativi nella sua città natale. Il volume presenta l’importante nucleo di lavori martiniani presenti nelle collezioni civiche indagando il tema dell’allegoria della morte e della danza macabra, affrontato dall’artista in alcuni importanti lavori. Da L’Albo della morte (1894-1896), ciclo eccezionale di disegni, di chiara ispirazione nordica, fino alle celebri cartoline della Danza macabra europea, pubblicate dall’editore Longo di Treviso in occasione del primo conflitto mondiale, le opere di Martini si affiancano ai preziosi esempi di grafica europea, custoditi anch’essi nelle raccolte del Castello, dedicati al tema della Totentanz.
Treviso. Viaggio dantesco
Libro: Libro in brossura
editore: Linea Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 180
Non vi serviranno calzature protettive contro le asperità del terreno, indumenti hi-tech per affrontare il calore infernale o il gelo dei ghiacci perenni, né speciali lenti da sole per difendere lo sguardo dalla luce più luminosa... Quello di cui dovrete dotarvi sarà solo la vostra curiosità, insieme al desiderio di riattraversare in modo diverso i tre straordinari mondi immaginati dal più geniale e prolifico poeta di ogni tempo per la sua Divina Commedia: Dante Alighieri. Sfuggendo a diaboliche cinghiate, spingendoci lungo ardue salite fino a raggiungere albe e tenere selve paradisiache, gli artisti Alberto Martini, Tono Zancanaro, Romano Abate e Gō Nagai, saranno i nostri compagni di un viaggio straordinario, a lungo amato e puntualmente illustrato. Ci parleranno del Poema anche i tesori danteschi di Treviso, la città “dove Sile e Cagnan s’accompagna”, illustrati in una speciale e variegata selezione di pregiati pezzi dal Trecento all’Ottocento provenienti dalle collezioni civiche e da importanti prestiti privati. A Oderzo, la Pinacoteca Alberto Martini completerà l’itinerario con un percorso dantesco emozionante.
Il delitto Winckelmann. La tragica morte del fondatore dell'archeologia moderna
Paola Bonifacio
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2014
pagine: 152
Un efferato delitto, il colpevole catturato, una pena esemplare, il cordoglio universale per la tragica morte del fondatore dell'archeologia e della storia dell'arte moderna: tutto chiaro? E invece no, ci sono troppi buchi nella ricostruzione dei fatti, troppe zone oscure nella verità ufficiale frettolosamente imposta sulla morte di Johann Joachim Winckelmann avvenuta a Trieste l'8 giugno 1768. Perché dietro quella "banale" vicenda criminale si cela forse un complicato e oscuro intrigo internazionale che vede coinvolte le grandi potenze dell'epoca: il Vaticano, i Gesuiti, il Papa Nero. Una lotta spietata per il potere e per la sopravvivenza. Con il ritmo del romanzo giallo, Paola Bonifacio ricostruisce sulla base dei verbali del processo di Trieste e dei documenti d'archivio una verità molto diversa da quella riportata nei libri di storia.

