Libri di Paola Culicelli
Mal d'America. Scrittrici italiane dell'emigrazione
Paola Culicelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il saggio di Paola Culicelli affronta il tema del rapporto tra emigrazione e scrittura nella letteratura italiana e, in particolare, nell'immaginario delle scrittrici. Si tratta il viaggio dalla prospettiva di colei che resta. La donna viaggia da ferma, di qua dall'oceano, e il suo racconto è la tela di Penelope, che inganna l'attesa, mentre l'uomo, novello Ulisse, è homo viator. Si offre una pagina della nostra storia a lungo rimossa dalla cultura ufficiale, poiché la grande emigrazione ha rappresentato un'emorragia demografica proprio all'indomani dell'unità nazionale. Si passano in rassegna tre scrittrici italiane del primo Novecento: Maria Messina, Lina Pietravalle e Paola Drigo. Nelle loro pagine il racconto dell'emigrazione consegna un ritratto inedito dell'Italia e delle donne italiane nel secolo scorso. Al di là dell'interesse storico e antropologico che possono destare, romanzi e racconti possiedono un valore letterario intrinseco, per cui la loro trattazione critica risulta necessaria, se non urgente. In appendice la ricerca su esodo e scrittura si estende al versante americano, a chi il viaggio l'ha realmente compiuto, considerando la produzione di alcune autrici italoamericane quali Sister Blandina Segale ed Helen Barolini.
L'archetipo dell'anima. Miti e immagini femminili in D'Annunzio
Paola Culicelli
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2015
pagine: 196
Nel suo saggio Paola Culicelli accompagna il lettore nella galleria di immagini femminili che abitano l'universo dannunziano, investendole di una luce nuova e svelandone la segreta profondità. Da Persefone a Fedra, dalla driade a Leda, dalla donna androgina di reminiscenza leonardesca alla femme fatale, dalla bellezza dormiente alla Grande Madre, l'epifania muliebre in d'Annunzio si rivela una proiezione archetipica dell'anima, e non una superficiale riscrittura del mito classico. Come insegna Jung, nell'uomo l'Archetipo dell'Anima assume la forma di un donna ideale, mentre nella donna si presenta come un'imago virile. Similmente in d'Annunzio il personaggio femminile è uno specchio di vanità in cui l'uomo può riflettersi, e insieme un pozzo in cui può immergersi, tra ricerca di sé e cupio dissolvi.
La coscienza di Berto
Paola Culicelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 244
La coscienza di Berto attraversa la produzione letteraria dello scrittore di Mogliano Veneto, alla ricerca della sua coerenza e della sua cifra narrativa. Fin dalle prime prove, emerge come il romanziere, inguaribile bastian contrario, abbia prestato la sua penna ai vinti, della storia così come della politica, della società, della religione, della vita. Centrale risulta certamente l'opera che l'ha consacrato, "Il male oscuro", ma finalmente si rivalutano e si riconsiderano anche le altre, dalla Colonna Feletti alla Gloria, sua ultima fatica. Si scopre come la scrittura abbia rappresentato per Berto, in ogni stagione della sua vita, il farmaco, la cura del suo "male oscuro", quello "di cui le storie e le leggi e le universe discipline delle gran cattedre - scrive Gadda - persistono a dover ignorare la causa, i modi: e lo si porta dentro di sé per tutto il folgorato scoscendere d'una vita, più greve ogni giorno, immedicato".