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Libri di Paolo Repossi

Sempre settembre. Romanzo di collina

Sempre settembre. Romanzo di collina

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Bolis

anno edizione: 2020

pagine: 206

Nella caldissima estate del 2017, si sta facendo strada il progetto di costruire una grossa centrale a biomasse in mezzo alle colline. Nel territorio comunale che dovrebbe ospitare l’impianto, due amici, Italo, corpulento vignaiolo di successo, e Luca, scostante ma geniale rivenditore di auto usate, vogliono vederci chiaro e si mettono alla guida dei comitati che si oppongono al progetto. Italo e Luca si conoscono da quando era ragazzi e insieme a un terzo amico, Francesco, avevano costituito la Banda Tundra. Facendo i conti coi fantasmi del passato e i desideri del presente, i due amici si rendono conto però che per contrastare la centrale bisogna avere un progetto alternativo. Alla fine, oltre a una giusta soluzione, Italo e Luca troveranno uno l’amore e l’altro l’equilibrio che cercava da tempo.
16,00

Le alzatrici e altri racconti

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 364

Una madre, una figlia e la pallavolo; generazioni diverse, stesso ruolo: alzatrici, qualcosa di più di un semplice modo di stare in campo. Nei primi anni del dopoguerra, due fratelli ciclisti corrono in bicicletta con lo spirito con cui combattevano da soldati. Ragazzi che, a fine anni ’70, intravedono una possibile idea di futuro nel passo ciondolante di un calciatore olandese o in un viaggio in moto a Capo Nord. Un uomo che sogna l’invenzione della corsa e riscrive canzoni mai cantate prima. Un camionista che trasferisce la sua idea fissa per la precisione prima nel gioco delle bocce e poi sui campi da golf. In questi, e in altri racconti, Paolo Repossi mette in scena frammenti di vite oblique o poco convenzionali che trovano, o cercano, equilibrio nella pratica o nella passione sportiva.
18,00 17,10

Il rito del filare. Piccola disciplina del vigneto

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Ediciclo

anno edizione: 2023

pagine: 96

La collana «Piccola filosofia di viaggio» invita Paolo Repossi, scrittore e vignaiolo, a raccontarci l’universo della vigna, la forza di una pianta esile ma combattente, il filare come percorso di un’esistenza che attraversa rabbia, solitudine, maledizione e bestemmie ma anche esaltazione e speranza. Un catalogo di gesti che è come una preghiera.
9,50 9,03

Fuego

Fuego

Paolo Repossi

Libro

editore: Libreria Ticinum Editore

anno edizione: 2023

pagine: 150

Anche in Oltrepò Pavese, nella calda estate del 1982, la gente è incollata alla televisione per vedere il primo incontro della nazionale di Bearzot ai Mondiali. Tutti tranne Mauro, detto il Moro, Lori e Toni. Su ordine del loro capo Adamo i tre ragazzi approfitteranno del tempo sospeso delle partite per compiere piccoli furti e rapine in un crescendo che segue la scalata dell'Italia verso la finale. Ma qualcosa, durante un colpo, va storto. Paolo Repossi, con la sua scrittura precisa e inesorabile, intreccia diverse storie tra sogni e fatalità lasciando il lettore con una domanda di giustizia in sospeso.
15,00

La notte cancella tutto e altri racconti

Paolo Repossi

Libro

editore: Libreria Ticinum Editore

anno edizione: 2019

pagine: 196

Paolo Repossi è un narratore nato, sia quando scrive romanzi, sia quando si cimenta nel racconto. In questa antologia dimostra la capacità di descrivere la vita e il vissuto quotidiano di un’umanità che conosciamo bene perché siamo noi. Ci racconta fino a dove può arrivare chi crede nella qualità e non nella quantità del vino di un’annata il sogno e le difficoltà di fondare un gruppo musicale in un piccolo paese; le riflessioni di un cacciatore e il suo improvviso modo diverso di guardare il mondo; l’estate catartica per un figlio ormai sessantenne e il padre ancora pieno di vita; la campagna elettorale in paese, tra vendemmia e chiacchere al bar. Nutrono questi racconti le verità e le emozioni più profonde dei protagonisti, che lo scrittore rivela come facendoci delle confidenze. La sua scrittura è intensa, il suo linguaggio diretto, puro e pulito, come se queste storie ce la raccontassimo tra amici. Quando finiamo di leggere un racconto di Paolo Repossi ci restano dentro le gioie e i dolori dei protagonisti come se fosse accaduto a noi, nei nostri luoghi, alla gente della nostra terra.
15,00 14,25

Can che dorme

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Instar Libri

anno edizione: 2009

pagine: 104

Rabbia, terra, guai, partite di pallone. Libero Schiavi è un agente di polizia municipale a Montuberchielli, in provincia di Pavia. Guida lo scuolabus, legge il giornale e gioca nella squadra di calcio del campionato amatori. Più che altro, è uno che osserva: il modo di stare in campo dei compagni, le traiettorie delle strade, le curve della vallata che si dissolvono nell'indistinto suburbano. È uno che si tiene ai margini, quasi sempre. Anche l'indagine conoscitiva per conto del comune - il medico del paese è stato picchiato, quasi ucciso - la conduce senza protagonismi. Collabora con il maresciallo e si guarda attorno. Poi, a forza di guardare, gli cresce dentro una rabbia malinconica per alcune cose che ha visto, e inizia a sabotare. Libero Schiavi sperimenta la ribellione, qualcosa nella provincia addormentatata si smuove. Svegliare e scuotere dal torpore una provincia apparentemente immobile. Con un misto di ironia e leggerezza prendono vita e si muovono personaggi un po' bizzarri, capaci però di apparire reali nel loro vivere le poche gioie e i (non pochi) dolori della piccola Italia.
11,00 10,45

Se c'è una strada sotto il mare (36 canzoni)

Se c'è una strada sotto il mare (36 canzoni)

Paolo Repossi

Libro: Copertina morbida

editore: Cicorivolta

anno edizione: 2006

pagine: 84

9,50

Estate in pieno. Quattro storie di collina

Estate in pieno. Quattro storie di collina

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Instar Libri

anno edizione: 2016

pagine: 289

Crescere, diventare adulti e invecchiare in provincia può sembrare noioso, e a volte lo è, ma nei campi di grano e tra le vigne c'è chi sviluppa uno sguardo affilato, capace di abbracciare il piccolo mondo del paese e quello più ampio della vallata, giù fino alla pianura, alla città e ancora oltre. Sono i personaggi di Paolo Repossi, gente dell'Oltrepo ma ben poco provinciale: giocatori, contadini, visionari, grandi macinatori di chilometri che sempre tornano a guardare il mondo dalle loro colline. Dai mondiali dell'Ottantadue all'ottimismo degli anni Novanta, attraverso il cambio di millennio fino a oggi, in questa raccolta di racconti lunghi (o romanzi brevi) Repossi racconta le loro storie: quella di una promessa del calcio che cerca sfide più intriganti, quella di tre amici, un'estate e dei cerchi nel grano, quella di un figlio e un padre che preparandosi alla morte incontrano nuovi pezzi di vita. Vengono tutti da un mucchio di case sulla collina, ma le loro vite sono le nostre, sempre sospese tra qui e là, tra dove abbiamo le radici e dove ci porta l'immaginazione.
16,00

L'erba che fa il grano. Romanzo di collina

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Instar Libri

anno edizione: 2013

pagine: 187

Ai lati della strada che sale alla cascina della Sbercia il vecchio Pietro Mezzadra ha piantato due querce quando suo figlio Gigi ha sposato Lucia, poi ha proseguito piantando una quercia per ogni nipote: nel 1930 gli alberi sono otto, e il vecchio stabilisce che se ne prenderanno cura i ragazzi. I campi, le piante, le vigne sono la vita della famiglia Mezzadra: casa e terra, nelle campagne dell'Oltrepò, "era uno dei modi di dire tutto". I primi a varcare il confine della Sbercia sono Pietro e Libero, i figli più grandi, quando partono per la guerra; poi - passati i tedeschi e i partigiani - se ne vanno anche le due ragazze, Silvia e Nella. A occuparsi dei campi rimangono Quinto ed Elio, finché anche Quinto decide di cambiare vita e si impiega in un autosalone. Nelle campagne arrivano i trattori, i paesi si espandono, le vite dei fratelli Mezzadra si diramano nella provincia della crescita febbrile e dolceamara. Successi e fallimenti, figli, affari e nuove terre costellano una storia famigliare che abbraccia gran parte del secolo e, dall'universo agricolo della Sbercia, racconta come è cresciuta l'Italia minore delle colline.
14,00 13,30

La gestione dell'aria

La gestione dell'aria

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Instar Libri

anno edizione: 2011

pagine: 115

Montuberchielli, provincia pavese. "Una strada, quattro case e un torrente", secondo un giornalista cui è capitato di passare di lì. Un posto a metà tra il selvatico e il rilassante, per Roberto Ruffinazzi, che a Montuberchielli è nato e cresciuto lavorando nelle vigne di famiglia. A Ruffinazzi piacciono la vallata, l'erba medica in fiore a fine estate, i rami gelati delle robinie in inverno. Tuttavia ogni tanto gli prende come un'inquietudine, la voglia di vedere posti nuovi, di sottrarsi alle idee chiare del padre e agli inscalfibili modi di vivere della provincia. Poi, una mattina, ci si mette anche una pistola, capitata non si sa come nel carico d'uva per la cantina sociale. L'inquietudine cresce, e in paese succedono anche altre cose: franano le vigne, i geologi che studiano i dissesti della zona sono preoccupati; i carabinieri scoprono che la pistola trovata nell'uva ha già sparato; arriva la prima neve, e Ruffinazzi si guarda intorno con occhi nuovi... Tornando alla Montuberchielli di "Can che dorme", Paolo Repossi racconta le pieghe nascoste della provincia, portando alla luce una vena di candida ribellione che ne fa un posto tutt'altro che immobile. Frane, ventate d'aria nuova, pistole: per essere un paese dove "non vale la pena neanche passare", Montuberchielli riserva non poche sorprese.
12,00

Pietro si volta. Un secolo di storie brevissime

Pietro si volta. Un secolo di storie brevissime

Paolo Repossi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Pendragon

anno edizione: 2005

pagine: 124

Paolo Repossi canta il secolo passato, ma lo fa a modo suo: racconti minimi scandiscono il trascorrere dei decenni, isolando storie di vita quotidiana, ma che stupiscono sempre per la loro capacità di contenere in sé il germe di eventi epocali. Una voce connotata dall'umiltà dei semplici, che con pochi tratti racconta di avvenimenti comuni che hanno sempre un legame con quelli più importanti che hanno fatto la storia del Novecento. Sullo sfondo, a tenere le fila del libro, l'Italia, con le sue responsabilità storiche, le sue aspirazioni, le sue delusioni e le promesse non mantenute.
12,00

Il testo letterario. Antologia per il biennio
31,95

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