Libri di Paolo Tortorano

The work analyses, through recourse to the comparative method, the processes for the temporal delimitation of the risk developed in the face of the emergence of an increasing number of cases of damage marked by a considerable time lag between the production and the manifestation of the prejudice in the legal sphere of the injured party, in open contrast with the need, underlying the insurance technique, to be able to calculate the premium with precision, having regard to the frequency and magnitude of the loss occurrence covered. The attempt is to identify the origins, structure and functional profiles of the risk management technique that the insurance market has developed in order to overcome such ciriticities, namely the policies on a claims made basis. In fact, they represent, in practice, the only contractual option available to customers wishing to provide cover for third party liability arising from activities potentially giving rise to long-tail claims. Paolo Tortorano, researcher in Comparative Private Law at the Department of Political Science of the University of Campania "Luigi Vanvitelli", is lecturer in Legal Systems Convergence. He authored numerous publications on Comparative Law and Insurance Law, published both in Italy and abroad.

La necessità di approvare un disegno di legge che risolva, una volta e per tutte, la diatriba riguardante il riconoscimento di un'adeguata remunerazione per i medici che hanno frequentato una scuola di specializzazione tra il 1978 e il 2006 trae origine dalla circostanza che sono ormai oltre vent'anni che lo Stato italiano è stato coinvolto in un contenzioso di dimensioni enormi su tale materia (sarebbero, infatti, oltre centodiecimila i medici che avrebbero diritto a esser indennizzati per non aver riscosso un'adeguata remunerazione durante il proprio corso di formazione specialistica).

Lo scorso 17 marzo è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge n. 24 dell'8 marzo 2017, recante "disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie". Tale norma pone le basi per la costruzione di un vero e proprio "sistema" della responsabilità sanitaria, il cui scopo precipuo è quello di prevenire e gestire il rischio legato all'attività medico-sanitaria attraverso la predisposizione di nuovi modelli organizzativi, fino a ridurre il rimedio risarcitorio - negli ultimi anni senz'altro abusato - a una extrema ratio".