Libri di Patrizia Scarzella
Progettiste e designer: una questione di genere?
Libro: Libro in brossura
editore: Metilene
anno edizione: 2024
pagine: 136
Parlare di donne e design significa portare alla luce storie di progettiste capaci di superare i pregiudizi di genere e gli stereotipi del proprio tempo. Donne nell'ombra, spesso legate all'esperienza del Bauhaus, talvolta al fianco di compagni importanti con cui doversi confrontare. Aino Marsio Aalto, Anne Griswold Tyng, Charlotte Perriand, Harriet Pattinson, Lilly Reich, Margaret Macdonald Mackintosh, Marion Mahony Griffin, Ray Kaiser Eames fino alle contemporanee Anna Lindgren e Sofia Lagerkvist che, con diversa consapevolezza, sono protagoniste del design internazionale. Attraverso i saggi di Serena Bedini, Domitilla Dardi, Rosa Maria Di Giorgi, Silvia Fabbroni, Giuseppe Furlanis, Valentina Gensini, Dora Liscia Bemporad, Claudio Paolini e Patrizia Scarzella, il libro apre una finestra sulla storia del Novecento, offrendo prospettive inedite sul valore femminile nel design contemporaneo. La collana Lezioni di Design, a cura di Selfhabitat Cultura e ISIA Firenze, nasce dall'insegnamento di Vanni Pasca, storico del design e fondatore con Pierluigi Bemporad di Selfhabitat Cultura, con l'intento di riprendere e amplificare i temi affrontati nel corso dell'omonimo ciclo di lezioni.
Comunicazione visiva del prodotto d'arredo. Metodi e tecniche per il progetto della pubblicità a stampa
Patrizia Scarzella, Ylenia Bitetti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 136
L'evoluzione espressiva nella comunicazione pubblicitaria a stampa dei prodotti di arredamento, assai meno dinamica di altri settori come moda ed elettronica, viene qui comparata con i mutamenti dei linguaggi della comunicazione visiva degli ultimi vent'anni. Assunta la chiave semiotica come strumento di analisi, oggetto di trattazione del libro sono le metodologie e le tecniche del progetto di comunicazione pubblicitaria, nonché i modi per misurarne l'efficacia. In appendice vengono inoltre riportati alcuni emblematici casi studio (Boffi, Flaminia, Flou, Lema, Slamp), unitamente alla testimonianza di esperti (Elio Carmi, Mario Piazza, Daniele Pitteri, Elena Israela Wegher) sugli scenari futuri e sulle prospettive possibili di evoluzione del linguaggio di comunicazione dell'arredamento.
In defence of design. The issue of the faux in the industrial production
Ettore Rotelli, Patrizia Scarzella
Libro
editore: Lybra Immagine
anno edizione: 1991
pagine: 144
In difesa del design. La questione dei falsi nella produzione industriale
Ettore Rotelli, Patrizia Scarzella
Libro
editore: Lybra Immagine
anno edizione: 1991
pagine: 144
Oggetti sonori. La dimensione invisibile del desgin. Milano 2009
Marco Ferreri, Patrizia Scarzella
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2009
pagine: 129
Il design del suono ha profondamente modificato il modo di intendere il progetto. Ha ridefinito il valore della sonorità, rivalutando il rumore dell'oggetto e conferendogli la dignità di suono e, successivamente, ha istituito un proprio duplice campo di azione. Da un lato, la creazione di una identità sonora ex novo per oggetti tecnologici di moderna concezione. È il caso per esempio dei jingle di accensione di computer e cellulari. Su un altro fronte, il design del suono assegna vecchi suoni a oggetti che sono l'evoluzione digitale di tecnologie pre-digitali: è il caso del "click" prodotto dalle moderne macchine digitali, oppure del "drin" emesso allo squillo dai telefoni cellulari. Il primo tende a superare l'oggetto pre-digitale miniaturizzandolo e de-materializzandolo fino allo stravolgimento della sua originaria morfologia; il secondo invece pone con il suo "effetto-ricordo" un argine sentimentale a questa onda di trasformazione, legando all'oggetto digitale la memoria sonora del suo precursore pre-digitale. C'è un comune denominatore: il riconoscimento dell'importanza del design del suono nel progetto dei nostri oggetti quotidiani. Il nostro obbiettivo è che questa mostra produca nel corso degli anni nuovi stimoli, che saranno raccolti via web per generare un futuro progetto espositivo integrato.