Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Pierre Bourdieu

Sullo Stato. Corso al Collège de France. Volume Vol. 2

Pierre Bourdieu

Libro

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2021

pagine: 432

Definire lo Stato richiede, secondo Pierre Bourdieu, il coraggio di sfidare un’impresa folle e smisurata. Ma tentare l’impossibile è il mestiere e l’ambizione del sociologo. Da un’immensa quantità di dati si tratta di costruire un modello, cioè un insieme di proposizioni sistematicamente connesse e verificabili che spieghi un insieme di fatti storici il più ampio possibile. Solo allora si potrà dire cosa sia lo Stato. I corsi che Bourdieu tenne al Collège de France tra il 1989 e il 1992, di cui questo volume raccoglie la seconda parte, mettono in scena questa formidabile impresa. “Bisogna rompere con le grandi teorie, come si deve rompere con il senso comune e diffidare della comprensione immediata.” Così facendo, sarà possibile “riappropriarsi delle categorie del pensiero di Stato che lo Stato ha prodotto e inculcato in ciascuno di noi”. Lo Stato inteso come autorità sovrana esercitata su un certo popolo e territorio è un enorme feticcio, una vera e propria “banca del capitale simbolico”. Ogni istituzione, spiega Bourdieu, per avere successo deve esistere “nelle cose e nei cervelli”, grazie a regole riconosciute e condivise, dunque deve avere consenso. E, soprattutto, deve promuovere l’oblio della propria genesi. Queste lezioni ci invitano a non dare per scontato quello che il nostro senso comune considera naturale e necessario. Con un’analisi genetica della nascita dello Stato Bourdieu dimostra che l’invenzione più duratura della modernità, dotata di autorità e del potere di garantire l’ordine pubblico attraverso l’esercizio della violenza legittima, fisica e anche simbolica, è una potentissima illusione.
35,00 33,25

Sociologia generale. Volume Vol. 1

Sociologia generale. Volume Vol. 1

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 306

Pierre Bourdieu (1930-2002) ha consacrato i suoi primi cinque anni d’insegnamento al Collège de France a un corso di sociologia generale. Primo volume dei quattro previsti per l’edizione italiana, "La logica della ricerca sociale" raccoglie le lezioni tenute da aprile 1981 a novembre 1982, dedicate alla teoria della pratica scientifica e all’analisi delle operazioni fondamentali della ricerca sociologica. Ci troviamo così immersi nei temi e nei concetti centrali dello spirito scientifico di Bourdieu: non solo la descrizione della portata euristica delle nozioni di habitus, campo e capitale, ma anche la relazione tra il soggetto della ricerca scientifica e il suo oggetto, la specificità delle operazioni di classificazione e di nominazione in una scienza che si occupa di soggetti che agiscono, pensano, parlano e classificano.
22,00

Un'arte media. Saggio sugli usi sociali della fotografia

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 368

Nell'età del selfie e della compulsione a scattare e inviare immagini, questo classico di Pierre Bourdieu sugli usi sociali della fotografia assume un'importanza particolare. Si tratta, infatti, del primo tentativo di elaborare una sociologia delle pratiche legate alla fotografia, nella loro accezione più ampia, da quelle professionali o artistiche a quelle documentarie, passando per quelle turistiche o legate alla semplice volontà di immortalare un attimo o un evento. L'indagine di Pierre Bourdieu e dei suoi collaboratori si muove su più registri, dall'estetica alla sociologia, fornendo una molteplicità di spunti per riflettere in maniera approfondita sul nostro rapporto quotidiano con le immagini.
24,00 22,80

Le regole dell'arte. Genesi e struttura del campo letterario

Le regole dell'arte. Genesi e struttura del campo letterario

Pierre Bourdieu

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2013

pagine: 509

La costruzione di un universo letterario e artistico del tutto indipendente dai burocrati di stato, dalle accademie e dai canoni di gusto da loro imposti ha avuto luogo solo nell'Ottocento. Bourdieu ne descrive la struttura e le varie configurazioni, ponendo le basi di una "scienza delle opere", il cui oggetto non è dato semplicemente dall'opera ma anche dal suo contesto sociale. Influenzato dal marxismo e dallo strutturalismo, Bourdieu si dedica qui in particolare alla sociologia dei processi culturali, affrontando vari temi: il potere della scrittura; la bohème e l'invenzione di un'arte di vivere; la rottura con la borghesia; Flaubert e Baudelaire; l'invenzione dell'estetica "pura"; arte e denaro; l'invenzione dell'intellettuale...
16,00

Per una teoria della pratica. Con tre studi di etnologia cabila

Per una teoria della pratica. Con tre studi di etnologia cabila

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2003

pagine: XII-338

Tradotta per la prima volta in italiano, quest'opera di Pierre Bourdieu, figura centrale della cultura del XX secolo, segna una tappa importante nella tradizione delle scienze sociali. A una prima parte più descrittiva, dedicata allo studio etnografico della società cabila (Algeria) - l'etica cabila dell'onore, l'organizzazione dello spazio, i sistemi di parentela corrisponde una seconda parte più ricca di spunti teorici e metodologici. Il riferimento costante agli studi sul campo e la profondità filosofica di "Per una teoria della pratica" ne fanno un utile strumento di riflessione per sociologi, antropologi e storici impegnati nello studio delle società contemporanee.
27,00

La distinzione. Critica sociale del gusto

La distinzione. Critica sociale del gusto

Pierre Bourdieu

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 2001

pagine: 576

Alla sua pubblicazione questo lavoro di Bourdieu fu accolto con interesse, perché proponeva in modo radicalmente nuovo le eterne riflessioni su estetica, arte e cultura. Discorsi che prendono volentieri la tangente dell'astrattezza venivano concretamente rivisitati - sulla base di una capillare ricerca empirica - come problema di scelte e preferenze dei diversi soggetti sociali. A circa vent'anni di distanza dall'edizione originale, viene riproposto questo saggio.
32,00

I delfini. Gli studenti e la critica

I delfini. Gli studenti e la critica

Pierre Bourdieu

Libro: Copertina morbida

editore: Guaraldi

anno edizione: 2006

pagine: 144

"I delfini" (Les Héritiers, 1964) è il libro controverso che segnò l'ingresso di Pierre Bourdieu (1930-2002) sulla scena intellettuale francese, europea e mondiale. Un libro che fu letto e discusso dagli studenti prima ancora che dai professori e dai sociologi accademici. Un libro di rottura - per come è costruito e per quello che dice - che non fu del tutto compreso e che oggi può essere letto nel contesto dell'intrigante itinerario intellettuale di un grande studioso, di un rifondatore della sociologia come conoscenza.
20,00

La parola e il potere. L'economia degli scambi linguistici
18,00

Il campo religioso. Con due esercizi

Pierre Bourdieu

Libro

editore: Accademia University Press

anno edizione: 2020

pagine: 240

Il volume presenta la prima traduzione italiana di due importanti saggi pubblicati nel 1971 dal sociologo francese Pierre Bourdieu (1930-2002), "Un'interpretazione della teoria della religione secondo Max Weber" e "Genesi e struttura del campo religioso". I traduttori si sono poi confrontati con il concetto bourdeusiano di "campo religioso" applicandolo a due testi della letteratura cristiana antica, la "Passio Perpetuae et Felicitatis" (Emiliano R. Urciuoli) e la "Vita Melaniae" (Roberto Alciati). Completano il volume, pubblicato nella collana di studi del Centro interdipartimentale di scienze religiose dell' Università di Torino, diretta da Claudio Gianotto, un'introduzione di Roberto Alciati dedicata alla rivoluzione simbolica operata da Bourdieu e una postazione di Enzo Pace sulla fortuna italiana del sociologo francese.
19,00 18,05

Imperialismi. Circolazione internazionale delle idee e lotte per l'universale

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2025

pagine: 256

La prospettiva transnazionale, da sempre presente nel pensiero di Bourdieu, emerge in primo piano nei testi riuniti qui. In gran parte inediti o introvabili, sono preziosi per chi voglia capire le dinamiche e gli effetti della «globalizzazione». Bourdieu non si limita ad analizzare le forme di imperialismo che la Francia e gli Stati Uniti esercitano in quanto sono percepiti come modelli universali di democrazia. Propone anche strumenti per spiegare la circolazione internazionale delle opere, e riflette sui principi di un nuovo comparativismo, esortando i ricercatori a sorvegliare l’inconscio nazionale e disciplinare veicolato dalle loro categorie. Mostra inoltre come il funzionamento di certi campi internazionali (accademico, giuridico, economico) contribuisca a rafforzare il dominio americano, e come una vera «internazionale scientifica» possa smascherare e «defatalizzare» questi meccanismi.
22,00 20,90

Meditazioni pascaliane

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 372

Non posso giudicare della mia opera – diceva Pascal – mentre la compongo: bisogna che faccia come i pittori, e me ne allontani, ma non troppo.” Nel segno di Pascal, Bourdieu ha cercato di trovare il punto a partire dal quale poter cogliere l’insieme della propria opera con un solo sguardo, liberato dalle confusioni e dalle oscurità che in essa poteva scoprire nel farla e alle quali ci si ferma quando si guarda troppo da vicino. Ne risulta una summa del suo pensiero e del suo metodo, che spazia dalla critica della ragione scolastica all’indagine sui fondamenti storici della ragione, all’analisi del rapporto fra modi di incorporazione e forme di conoscenza, all’esame della dialettica fra posizioni e disposizioni, allo studio dell’intreccio fra violenza simbolica e lotte politiche, alla ricerca sulle connessioni fra l’essere sociale, il tempo e il senso dell’esistenza. Uno strumentario indispensabile per la pratica delle scienze storiche e l’esercizio del mestiere di sociologo.
26,00 24,70

Sulla riflessività

Pierre Bourdieu

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2024

pagine: 120

Il nodo della riflessività è uno degli aspetti cruciali della sociologia bourdieusiana, necessario per tenere insieme le molteplici dimensioni, apparentemente contrastanti, che le danno forma e l’hanno resa celebre: teoria e ricerca, idiosincrasia e generalizzazione, impegno politico e solidità epistemologica. Nel concetto di riflessività, Pierre Bourdieu ha individuato il mezzo per scavare oltre l’ovvietà e l’omologazione che avvolgono le attività quotidiane, così da cogliere i rapporti di dominio e di violenza simbolica nascosti non solo nella percezione e nella pratica dell’individuo, ma anche all’interno del campo stesso della sociologia e, dunque, nel lavoro – e nelle responsabilità – del sociologo. Questo volume ricomprende quattro saggi sulla riflessività finora inediti in italiano, che permettono al lettore di esaminare in dettaglio l’architrave del laboratorio sociologico di Bourdieu. Curatori del volume: Gerardo Ienna, Carmelo Lombardo, Lorenzo Sabetta e Marco Santoro.
14,00 13,30

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.