Libri di Pietro Maria Alemagna
Scaloni e scale delle meraviglie. Il tesoro nascosto dei palazzi e delle case di Bologna dal '500 all''800
Pietro Maria Alemagna
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2020
pagine: 319
I palazzi storici di Bologna, ed in particolare quelli delle grandi famiglie senatorie, conservano al proprio interno un elemento che è il cuore del palazzo stesso: lo scalone che porta dal piano terra al piano nobile. Con la fine del '600 e per tutto il '700 gli scaloni si diffondono nei palazzi della città e diventano il modello per le case delle famiglie borghesi più agiate che, spesso in forma ridotta, ne riprendono gli assetti e le forme. Il libro fornisce un quadro completo dei 48 casi più significativi di questo patrimonio poco esplorato fino ad ora. I casi sono illustrati con un gran numero di fotografie e con le principali notizie storiche che riguardano il palazzo, o la casa, e la relativa famiglia. Un'ampia introduzione allarga l'argomento a tutto il panorama italiano, e non solo, in modo far comprendere ancora meglio l'unicità e l'importanza di questa presenza a Bologna.
Storie senza tempo sotto il cielo di Bologna
Marilena Lelli, Pietro Maria Alemagna
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 120
Una breve antologia di racconti che hanno come sottofondo la città di Bologna e come protagonisti personaggi realmente esistiti e colti in un momento cruciale della loro vita: da Gentile Budrioli, la strega enormissima, a Lucrezia d’Este, sposa di Annibale Bentivoglio; da Giacomo Leopardi, ospite in via Santo Stefano, ad Anteo Zamboni, il giovane che attentò alla vita del duce dopo l’inaugurazione dello stadio. Accanto a questi personaggi interpretati dalla sensibilità dell’autrice altri, da un anziano professore la cui solitudine viene allietata dall’incontro con un’ex alunna, da una testimone involontaria della strage del 2 agosto, all’ultima pedalata di Marco Biagi. Due racconti hanno come sfondo gli anni tragici della seconda guerra mondiale, vissuti attraverso gli occhi e gli sguardi dei sopravvissuti. Infine i ricordi personali dell’autrice, ragazza degli anni Settanta: gli scontri con l’amica del cuore per motivi politici e la fine dell’amicizia. Ogni racconto è accompagnato da una nota storica che inquadra il periodo di riferimento, i luoghi o i personaggi che fanno da sfondo al testo. I brevi racconti sono stati scritti pensando soprattutto ai ragazzi per far conoscere loro la storia della città e in particolare quei personaggi che non sempre trovano spazio sui manuali di storia.