Libri di R. Mazzeo
Sopravvivere nelle classi difficili. Manuale per gli insegnanti
Paul Blum
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 120
L'autoterapia razionale-emotiva. Come pensare in modo psicologicamente efficace
Albert Ellis
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 320
Com'è possibile affrontare lo stress, il disagio psicologico, l'ansia e la rabbia? Come si possono risolvere i più comuni problemi emotivi e comportamentali? La Terapia Razionale Emotiva Comportamentale (REBT) è una teoria e una prassi psicoterapeutica che negli ultimi decenni ha avuto un notevole influsso sulla psicologia clinica. La REBT ha alla base principi semplici, straordinariamente efficaci e facilmente trasmissibili. Il presupposto da cui parte Albert Ellis, uno dei più autorevoli psicoterapeuti del Novecento, è che, se noi riusciamo a pensare in modo razionale, cioè funzionale al nostro benessere, la forza traumatica di qualunque evento si svuota del suo potenziale ansiogeno. Varie forme di disagio psicologico ed emotivo non vengono determinate dalle caratteristiche dell'evento attivante in sé, ma dai pensieri, spesso distorti e irrazionali, per mezzo dei quali lo interpretiamo e gli assegniamo un significato esageratamente ostacolante. Il volume offre esercizi pratici e semplici da eseguire, e numerosi consigli per liberarsi dall'ansia eccessiva; superare i problemi emotivi; essere consapevoli dei propri sentimenti; cambiare convinzioni e comportamenti irrazionali.
Riconsiderare la demenza
Tom Kitwood
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 210
Qual è la vera natura della demenza? Quali le sue cause? Che cosa dovrebbe essere richiesto a organizzazioni e individui coinvolti nella cura di chi ne è affetto? Oggi finalmente disponibile in Italia, il libro di Tom Kitwood risponde a queste e molte altre domande, rivoluzionando il modo di considerare la demenza e promuovendo un innovativo paradigma di cura e di assistenza, alternativo al modello medico e centrato sulla persona. L'autore - tra i massimi esperti del settore - coniuga i dati della ricerca con i frutti di una lunga esperienza clinica, promuovendo un approccio che, attraverso il riconoscimento della soggettività unica dell'individuo con demenza, della sua esperienza e dei suoi sentimenti, cerca di comprendere il significato di comportamenti apparentemente irrazionali, per aumentare il benessere della persona e realizzare un'assistenza di qualità. Il volume si pone come riferimento per tutti i professionisti coinvolti nell'assistenza agli anziani, ricercatori, studenti, assistenti familiari di persone affette da demenza.
Homo consumens. Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2007
pagine: 101
La dote più preziosa di Bauman è quella di riuscire a penetrare la scorza del mondo sociale, che appare nella sua naturale ovvietà, per mostrarci significati difficili da cogliere proprio perché così quotidiani e evidenti. Nella società dei consumi della modernità liquida, lo sciame tende a sostituire il gruppo. Lo sciame non ha leader né gerarchie perché il consumo è un'attività solitaria, anche quando avviene in compagnia. La società dei consumatori aspira alla gratificazione dei desideri più di qualsiasi altra società del passato ma, paradossalmente, tale gratificazione deve rimanere una promessa e i bisogni non devono aver fine, perché la piena soddisfazione sfocerebbe nella stagnazione economica. Il contraltare dell'homo consumens è l'homo sacer, il povero che, per carenza di risorse, è stato estromesso dal gioco in quanto consumatore difettoso o "avariato". La miseria degli esclusi non è più considerata un'ingiustizia da sanare, ma il risultato di una colpa individuale: così, le prigioni si sostituiscono alle istituzioni del welfare. Il contributo che Bauman offre con questa analisi critica è quello di riproporre il tema dell'agire morale: un agire intrinsecamente libero, e quindi sempre a rischio di venir meno, ma che pure costituisce una caratteristica originaria dell'essere umano, alla base della sua socialità e, in ultima istanza, della sua sopravvivenza come specie.
A pensar bene si vive meglio. Come superare i pensieri irrazionali
Albert Ellis, Robert A. Harper
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2016
pagine: 378
Gli esseri umani sono gli unici animali che usano il linguaggio per comunicare, imparando fin dai primi anni di vita a formulare pensieri, percezioni e sentimenti con parole, frasi, espressioni condivise. Con il linguaggio, però, non creiamo solo un modo di dire le cose, ma anche un modo di vederle... i pensieri cui diamo forma con le parole sono il riflesso delle nostre emozioni positive, ma anche delle nostre convinzioni più irrazionali e malsane. La Terapia Razionale Emotiva Comportamentale (REBT) aiuta a entrare in contatto con i propri sentimenti mostrando come smettere di giudicarsi per il fatto di averli (o non averli) e a rendersi conto che, se possiamo scegliere di creare i sentimenti che ci deprimono, allora possiamo anche scegliere di cambiarli. La storia è piena di esempi di persone che hanno cambiato se stesse e aiutato altri a cambiare, grazie a un modo di pensare consapevole, equilibrato, razionale. Quindi, anche voi potete farlo. Potete leggere o sentir parlare di una nuova idea, applicarla con forza ai vostri pensieri e alle vostre azioni, e ricavarne straordinari cambiamenti nella vostra vita. Non tutti, naturalmente, vogliono farlo. Voi lo farete?
Test SPM. Test delle abilità di soluzione dei problemi matematici. Con protocolli
Daniela Lucangeli, Patrizio Emanuele Tressoldi, Michela Cendron
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 152
Sull'ingiustizia
Amartya K. Sen
Libro: Copertina morbida
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2022
pagine: 152
«Riuscire a pensare travalicando i confini nazionali e porsi coscientemente problemi sulla giustizia globale può rafforzare i canali che già esistono per migliorare la libertà umana e la giustizia sociale e può aprirne di nuovi al servizio di questa causa così importante». Amartya Sen propone in questo volume una sintesi potente e ragionata della riflessione sulla giustizia, riflessione che - a partire da quella che fu l'opera più importante della sua carriera, "L'idea di giustizia" - costituisce l'oggetto privilegiato dei suoi studi. Ponendosi sul versante opposto a quello dell'istituzionalismo trascendentale, Sen sceglie un approccio alternativo che trova i suoi riferimenti metodologici nel filone che va da Adam Smith a John Stuart Mill, passando per Jeremy Bentham e Karl Marx. Prende forma quindi una teoria della giustizia comparativa e non astratta (che non si concentra sull'isolamento di un modello ma analizza le istituzioni concrete e i comportamenti reali), relazionale e non utilitarista (che rifiuta la centralità del reddito optando per quella delle capacità), che si serve della scelta sociale come strumento di indagine, che valorizza le preferenze individuali e la loro pluralità eleggendo il confronto pubblico come loro spazio di dialogo.
Mountain biking
John Olsen
Libro
editore: Calderini
anno edizione: 1993
pagine: 122
Il libro, un manuale, vuole avere un approccio diverso da quelli tradizionali: l'autore ha preferito porre l'accento sulle questioni pratiche che impediscono alla maggior parte dei possessori di mountain bike di trarre il massimo in termini di piacere e di successi: scegliere la bicicletta giusta, raggiungere la forma fisica necessaria per pilotarla, apprendere e raffinare le abilità di base, sfruttare tali abilità nelle competizioni.
La scienza della libertà. A cosa serve la sociologia? Conversazioni con Michael Hviid Jacobsen e Keith Tester
Zygmunt Bauman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2022
pagine: 168
Che la sociologia viva oggi uno dei periodi più critici dalla sua nascita, e che cresca sempre più lo scetticismo di molti circa il suo valore e la sua funzione, è fuori di dubbio. È a partire da queste premesse che Zygmunt Bauman ci consegna un libro che è una dichiarazione appassionata, militante e cruciale dell'utilità delle scienze sociali. Egli si fa portavoce di una sociologia che non si chiude nell'autoreferenzialità, accademica e che non si dimentica di concepire l'essere umano, oggetto dei suoi studi, come un soggetto attivo, capace di compiere scelte autonome. I sociologi, se vogliono essere all'altezza della propria missione, non devono limitarsi a condurre studi «oggettivi» e quantificabili come i fisici e i geologi, ma devono invece guardare al vissuto più intimo delle persone e, entrando in conversazione con loro, aiutarle a comprendere come le loro vicende umane vissute singolarmente si riflettano in contesti sociali più ampi e ne siano irrimediabilmente influenzate. Perché a questo serve, in fondo, la sociologia: ad aumentare la consapevolezza delle persone e, in tal modo, la loro libertà. Introduzione di Mauro Magatti.

