Libri di R. Rossetti
Fiabe in rosso
Lorenzo Naia
Libro: Libro rilegato
editore: VerbaVolant edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 96
Ruggine. Storia di un robot e del bambino che lo portò al mare
Lorenzo Naia
Libro: Copertina morbida
editore: Glifo
anno edizione: 2022
pagine: 40
Glauco ha gli occhi del colore del mare e sogna di vivere in un faro. Ama passare le giornate sulla spiaggia, tuffarsi e nuotare sott'acqua. Marco è il robottino guardiano del faro. Vorrebbe tanto fare il bagno, ma rischia di coprirsi di ruggine! Non immaginano nemmeno di trascorrere l'estate insieme né di scoprire cosa significhi davvero provare nostalgia per un amico... Età di lettura: da 4 anni.
Spagna 1936. Appunti sulla rivoluzione sociale
Anabel Cubero
Libro: Libro rilegato
editore: Prospettiva
anno edizione: 2009
pagine: 156
Il ritratto appassionato di una delle rivoluzioni più belle, creative e contraddittorie che abbia realizzato la gente comune alla ricerca di libertà ed emancipazione. Nove mesi magici e difficili in cui si concentrarono decenni di lotte popolari e aneliti di riscatto. Un crocevia storico di portata mondiale in cui i poteri dominanti e i totalitarismi di varia natura (fascista e nazista da un lato, stalinista e democratico dall'altro) si impegnarono, ciascuno a suo modo, per spezzare il germoglio di un nuovo socialismo libertario e comunitario. Un processo rivoluzionario misconosciuto, cancellato sotto la drammatica incombenza della guerra civile, tanto insolito rispetto agli schemi classici da sollecitare sempre nuove domande.
Il colore del silenzio. Dizionario biografico internazionale degli artisti sordi
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 363
Per quale motivo vi sono tanti artisti sordi nella storia dell'arte? Quanto influisce sulla creazione artistica la particolare, più acuta sensibilità nel percepire la realtà di chi nasce sordo o perde l'udito? La minuziosa ricerca che Anna Folchi e Roberto Rossetti hanno condotto per questo libro contribuisce a rispondere a queste domande e colma una lacuna importante nella letteratura sulla "cultura sorda". Per la prima volta, infatti, è raccolta in un libro la documentazione biografica e iconografica relativa agli artisti sordi italiani e stranieri, dalla quale emerge che la modalità visiva dei sordi rappresenta uno strumento privilegiato di espressione e comunicazione con esiti talvolta altissimi e sorprendenti. È ben noto che Goya diventò sordo all'età di quarantasei anni in seguito a una malattia, un'esperienza che influì profondamente sul suo carattere e sulla sua pittura, in cui appariranno sempre più frequentemente accenti drammatici, materializzazioni di incubi e tensioni. Ma pochi sanno che furono afflitti da questo dramma personale anche Pinturicchio, o il raffinato ritrattista del manierismo inglese Joshua Reynolds. Vero pregio della ricerca condotta dagli autori, però, non è solo di avere riunito le opere di artisti sordi, talvolta del tutto inedite, ma anche di raccontare storie umane spesso contrassegnate dalla solitudine e l'emarginazione.