Libri di Raffaele Marchetti
Cyber security. Hacker, terroristi, spie e le nuove minacce del web
Raffaele Marchetti, Roberta Mulas
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2017
pagine: 190
Ogni giorno, secondo dopo secondo, un'immensa mole di informazioni e dati viene immessa in rete. Il web ha cambiato la quotidianità di miliardi di persone, e un'enorme quantità di azioni avviene oggi nel nuovo dominio del cyber spazio. Per istituzioni, aziende e privati cittadini, i rischi sono tuttavia gravi: se la rivoluzione digitale ha infatti semplificato, velocizzato o addirittura consentito operazioni un tempo complesse, anche la possibilità di interferire in modo criminale con queste operazioni è diventata più semplice e i nostri dati sensibili, la merce più preziosa del web, sono oggi esposti a minacce inedite. Le cronache riportano sempre più spesso le notizie di crimini informatici, atti di terrorismo o guerre cibernetiche che mettono a repentaglio la sicurezza di tutti. In questo libro Raffaele Marchetti e Roberta Mulas raccontano la nascita e l'evoluzione dello spazio cibernetico e della sicurezza informatica, passando in rassegna le varie tipologie di minaccia a cui siamo esposti, tracciando un profilo degli attori - criminali e vittime - del cyber spazio, e delineando le possibili forme di difesa a disposizione di istituzioni, aziende e cittadini.
Manuale di relazioni internazionali. Teorie per capire la politica globale
Raffaele Marchetti, Silvia Menegazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2023
pagine: 272
Tradizionalmente, con l’espressione “Relazioni Internazionali” si intende lo studio delle interazioni tra gli Stati in termini di potere. Questa definizione classica, considera gli Stati attori totali delle RI in quanto al di sopra di essi non esiste autorità superiore; pertanto, ponendo al primo posto nell’agenda la sicurezza dello Stato, essa privilegia lo studio dei rapporti diplomatico-strategici e, quindi, i temi della pace e della guerra. Tuttavia, da tempo ormai, lo Stato non è più l’unico attore della vita internazionale, anche se ancora oggi continua a esserne l’attore privilegiato. Infatti, la sua azione appare sempre più limitata da altri tipi di attori non-statuali: organizzazioni internazionali, attori non-governativi transnazionali orientati verso il profitto o verso l’interesse pubblico, altri attori potenziali come i movimenti di liberazione nazionale e terroristici, enti regionali e così via.
Manuale di politica estera italiana
Emidio Diodato, Raffaele Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 256
Il volume intende fornire una sistematica panoramica dei principali aspetti della politica estera italiana e si propone come testo fondativo per gli studi politologici e più in generale per il dibattito pubblico sul tema. In questo senso il manuale non è solo uno strumento analitico che raccoglie il sapere accumulatosi negli anni all'interno degli studi internazionalistici, ma rappresenta anche una componente di una risposta accademica a un rinnovato interesse verso la politica estera italiana; e questo in un periodo di transizione internazionale che richiede sempre più una conoscenza adeguata dell'azione del nostro paese in Europa e nel mondo. Si approfondiscono le diverse prospettive da cui il tema della politica estera è affrontato, con particolare attenzione alla formulazione delle politiche e al processo decisionale inteso come politica pubblica. Il testo si rivolge a studenti, ricercatori, studiosi e giornalisti che vogliano comprendere il più ampio dibattito delle relazioni internazionali e del ruolo dell'Italia.
L'internazionalizzazione dei comuni. Dalle città-mondo all'arcipelago globale
Raffaele Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2023
pagine: 168
Oggi le attività più significative si svolgono nelle città e, tuttavia, noi continuiamo a vedere soltanto gli Stati come attori globali. Le città sono il centro dell'economia, sono i luoghi in cui vive la maggior parte delle persone. Riforme politiche, innovazione sociale, proteste e rivoluzioni hanno luogo nelle città. Le città sono la memoria del nostro passato e la culla del nostro futuro. Succede molto nelle città, ma succede anche molto tra le città attraverso reti, partenariati e iniziative comuni. Le città sono orientate sia all'interno sia all'esterno, attive in una dinamica a più livelli in cui le strategie locali e internazionali devono essere integrate e non possono essere giocate singolarmente.
Manuale di relazioni internazionali. Teorie per capire la politica globale
Raffaele Marchetti, Silvia Menegazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 272
Tradizionalmente, con l'espressione "Relazioni Internazionali" si intende lo studio delle interazioni tra gli Stati in termini di potere. Questa definizione classica, considera gli Stati attori totali delle RI in quanto al di sopra di essi non esiste autorità superiore; pertanto, ponendo al primo posto nell'agenda la sicurezza dello Stato, essa privilegia lo studio dei rapporti diplomatico-strategici e, quindi, i temi della pace e della guerra. Tuttavia, da tempo ormai, lo Stato non è più l'unico attore della vita internazionale, anche se ancora oggi continua a esserne l'attore privilegiato. Infatti, la sua azione appare sempre più limitata da altri tipi di attori non-statuali: organizzazioni internazionali, attori non-governativi transnazionali orientati verso il profitto o verso l'interesse pubblico, altri attori potenziali come i movimenti di liberazione nazionale e terroristici, enti regionali e così via.
La diplomazia ibrida italiana. Come il governo e la società civile cambiano il mondo insieme
Raffaele Marchetti
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2017
pagine: VI-202
Nel sistema internazionale, l’Italia svolge in genere un ruolo da gregario all’interno dei gruppi di testa. Tuttavia, ci sono stati casi negli ultimi quarant’anni in cui il nostro paese è riuscito ad essere un leader della comunità internazionale. È a queste eccezioni che il presente studio guarda, con l’obiettivo di comprendere meglio le condizioni e i meccanismi attraverso i quali l’Italia riesce ad imporsi come potenza in grado di incidere sul cambiamento normativo internazionale. Il nostro paese ha sopperito alla sua mancanza di potere militare ed economico con una combinazione di strategia e tattica che ha visto nel partenariato pubblico-privato, la sinergia tra l’azione delle istituzioni pubbliche e quella non governativa delle organizzazioni della società civile, uno dei suoi punti di forza. Basato sull’analisi di documenti, nonché su interviste con i maggiori attori coinvolti (funzionari, esperti, attivisti), cosi come conversazioni ad hoc con tutti i Ministri degli Esteri degli ultimi 15 anni, il testo propone una nuova valutazione del contributo italiano agli affari internazionali, inquadrato nel contesto più ampio della global governance. Il libro esamina otto campagne transnazionali, sui temi della libertà di religione, la pace in Mozambico, la Corte penale internazionale, la moratoria sulla pena di morte, il divieto delle mutilazioni genitali femminili, la cancellazione del debito, la confisca dei beni criminali e i corridoi umanitari.
La politica della globalizzazione
Raffaele Marchetti
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2014
pagine: XII-212
Il volume offre una sintesi critica della riflessione internazionalistica a riguardo delle trasformazioni globali e ne analizza le più importanti conseguenze a partire dal mutamento del cleavage politico da destra contro sinistra a globalisti contro localisti che sempre più caratterizza anche il nostro paese. L'oggetto di analisi riguarda il nuovo contesto, complesso e multilivello, all'interno del quale si articola la politica contemporanea. Il testo sostiene la tesi liberale e costruttivista secondo cui la globalizzazione degli ultimi trent'anni rappresenta un processo qualitativamente diverso dalle precedenti ondate di internazionalizzazione, un fenomeno promosso dalla coalizione transatlantica, ma in seguito dimostratosi anche a favore delle potenze emergenti. Tale processo ha profonde ricadute sul tipo di politica che oggi possiamo praticare e sul tipo di attori in grado di influire sulle scelte pubbliche che determinano la nostra vita. Particolare attenzione è quindi dedicata all'analisi dei nuovi attori transnazionali e delle dinamiche che caratterizzano la governance globale intesa come snodo cruciale per la vita nazionale e come luogo di genesi dei possibili scenari futuri dell'ordine mondiale.
Democrazia globale. Principi, istituzioni e lotte per la nuova inclusione politica
Raffaele Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 288
Nel presente volume si propone l'espansione del modello della democrazia rappresentativa alla sfera della politica globale. Nell'epoca della globalizzazione sempre più i cittadini subiscono le conseguenze di decisioni prese oltre confine senza avere la possibilità di esprimere il proprio consenso o piuttosto il proprio dissenso. Come risposta a tale deficit di partecipazione politica negli affari internazionali, si propone qui un progetto di democrazia globale che intende restituire voce politica agli individui e legittimità alle istituzioni pubbliche. Questa originale posizione è sviluppata attraverso una critica analitica delle più significative teorie pro e contro la democrazia globale. Le principali posizioni rivali (realismo, nazionalismo, civilizzazionismo e internazionalismo liberale) sono respinte sulla base della loro limitata capacità di inclusione democratica. Utilizzando una nozione di giustizia interazione-dipendente, tali teorie forniscono infatti un supporto ideologico cruciale all'esclusione che è tipica dell'attuale sistema internazionale. Contro tali paradigmi esclusivisti, il libro sostiene un modello cosmo-federalista che si presenta come inclusivo, multilivello e radicato.
Manuale di politica internazionale
Franco Mazzei, Raffaele Marchetti, Fabio Petito
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2010
pagine: X-313
Il volume presenta gli strumenti teorici e metodologici di base per l'analisi della politica internazionale. Nella prima parte si esaminano i principali paradigmi interpretativi delle relazioni internazionali (dal realismo fino al cosmopolitismo) con particolare attenzione allo sviluppo storico della disciplina accademica delle Relazioni internazionali. Nella seconda parte si analizzano alcune questioni e dimensioni rilevanti della politica internazionale: dalla politica estera alle questioni di sicurezza, passando per la diplomazia, l'economia politica internazionale e la globalizzazione. Il testo si caratterizza per la capacità di conciliare la teoria con la pratica degli affari internazionali contemporanei, per l'approccio non strettamente eurocentrico ma aperto a una prospettiva mondiale, e per l'uso di un linguaggio di facile comprensione.