Libri di Renato Treves
Sociologia del diritto. Origini, ricerche e problemi
Renato Treves
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: LV-352
Per Renato Treves due erano i problemi che la sociologia del diritto doveva affrontare: da un lato la posizione, la funzione e il fine del diritto nella società vista nel suo insieme; dall'altro la società nel diritto, cioè quei comportamenti effettivi che possono essere conformi e difformi rispetto alle norme, ma comunque forniscono informazioni su come una società vive le regole che si è data. Del primo problema si sono occupate soprattutto le dottrine sociologiche e politologiche, mentre sul secondo si sono soffermate le dottrine giuridiche e antiformalistiche.
Lezioni di filosofia del diritto
Renato Treves
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 236
Queste pagine di Renato Treves, pubblicate per la prima volta nel 1947, arricchite e aggiornate sino al 1969 e sempre apparse in forma ciclostilata per scelta dell’autore, hanno fornito a molte generazioni di studenti dell’Università degli Studi di Milano la prima base di conoscenza dei problemi essenziali della filosofia del diritto, sui quali hanno riflettuto filosofi e giuristi nel corso dei secoli. Ispirato al metodo storico del suo maestro Gioele Solari, l’autore ha esaminato separatamente le grandi correnti di pensiero distinguendo in ciascuna “l’aspetto scientifico-formale” e “l’aspetto ideologico-politico”, ne ha descritto lo sviluppo e ne ha illustrato lucidamente pregi e limiti. Dei più diversi autori ha segnalato l’apporto originale alla costruzione di un sapere filosofico-giuridico e ha, per contro, criticato la ricorrente pretesa di aver fornito una risposta definitiva e non più modificabile alle questioni trattate, esortando ad approfondire la conoscenza del mondo giuridico, in generale e nei dettagli, con una metodologia rigorosa, volta a “dare ai teorici e ai pratici del diritto una coscienza critica del significato e dei limiti del proprio lavoro”. Prefazione di Vincenzo Ferraris.
Sociologia e socialismo. Ricordi e incontri
Renato Treves
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1990
pagine: 272
"Questo libro, che inizia coi ricordo dell'ambiente culturale e politico torinese in cui mi sono formato, ha un duplice significato. Da un lato, una testimonianza sulla diaspora intellettuale italiana che ebbe luogo mezzo secolo fa a causa delle leggi razziali: testimonianza resa da chi, come me, ha considerato la persecuzione di cui era vittima, non tanto come persecuzione razziale, quanto come persecuzione politica e ha sentito i legami che lo univano alla contemporanea diaspora intellettuale spagnola, legami non privi di interesse attuale. Dall'altro lato, è la testimonianza di uno studioso che, dopo la guerra, ha contribuito attivamente alla rinascita della sociologia nel proprio paese e alla fondazione e diffusione in Italia e all'estero della sociologia del diritto, disciplina della quale ha cercato di individuare e approfondire i principali problemi. Il richiamo al socialismo che figura nel titolo non sta ad indicare un partito o un programma di partito, ma indica il modo di pensare e di comportarsi dei miei maestri e degli amici a cui mi sono sentito e mi sento particolarrnente vicino". (Renato Treves)
Spirito critico e spirito dogmatico. Il ruolo critico dell'intellettuale
Renato Treves
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 144
Come è possibile oggi esercitare la funzione di intellettuale critico in una società che non ha più nell'Occidente il proprio riferimento culturale? Come si può essere consapevoli delle differenze a cui ci mettono di fronte le società multiculturali presenti sulla scena contemporanea? Come affrontare le contraddizioni e i rischi di involuzione che viziano le stesse democrazie? Questi alcuni degli interrogativi su cui porta a riflettere Spirito critico e spirito dogmatico, scritto nel 1954 e qui riproposto per la sua sconcertante attualità. Sui temi trattati - il diritto dell'uomo alla conoscenza e al suo utilizzo, la politica della cultura, il fascismo come prodotto dell'impotenza ideale e culturale dell'uomo-massa di fronte alla complessità del secolo breve - le pagine di Treves indicano le vie da percorrere alla scoperta di risposte possibili nell'idea che uomini di cultura e di scienza, politici e cittadini vi si accostino con spirito critico, senza dogmatismi o ideologie di parte. Arricchiscono il testo i "Saggi a commento" di autorevoli studiosi di diversa provenienza accademica, che mettono in luce, con differenti prospettive e punti di vista, i rapporti tra cultura, scienza, società e politica.