Libri di Renzo Guardenti
Atlante iconografico. La commedia dell'arte
Renzo Guardenti
Libro: Libro rilegato
editore: Titivillus
anno edizione: 2023
pagine: 216
La Commedia dell’Arte ha avuto un’enorme fortuna nelle arti figurative. Nata in Italia, ma diffusasi velocemente in numerosi paesi europei tra la metà del Cinquecento e la fine del Settecento, questa forma spettacolare è stata, fino ai nostri giorni, fonte di ispirazione per numerosi artisti. Il patrimonio iconografico ad essa dedicato è quantificabile in qualche migliaio di opere, realizzate con finalità differenti e per mezzo delle tecniche artistiche più disparate: dal disegno all’incisione, dal dipinto alla porcellana, alla scultura. Questo atlante si propone, attraverso una mirata selezione di immagini, di mettere in evidenza alcuni degli episodi fondamentali che nel corso dei secoli hanno scandito lo sviluppo del mito figurativo della Commedia dell’Arte, capace di sopravvivere alla stessa forma spettacolare e ancora attivo in questo scorcio del nuovo millennio. La Commedia dell’Arte: una delle forme più importanti dello spettacolo europeo ripercorsa attraverso 250 immagini che ne illustrano i tratti salienti e il mito figurativo, dalla fine del Cinquecento agli anni Duemila.
In forma di quadro. Note di iconografia teatrale
Renzo Guardenti
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2020
L’iconografia teatrale è uno dei più importanti vettori di indagine delle Discipline dello Spettacolo. Partendo da una ricognizione di carattere concettuale e metodologico incentrata sulle relazioni tra teatro e arti figurative considerate anche nel quadro delle differenti tecniche artistiche, il volume si sofferma su alcuni aspetti tra i più significativi della storia dello spettacolo europeo dal Seicento al Novecento riletti alla luce della documentazione figurativa, quali la Commedia dell’Arte, le pratiche attoriche tra Settecento e Ottocento, il mito figurativo di Sarah Bernhardt, fino all’analisi delle foto di scena dei primi spettacoli di Luchino Visconti.
In flagrante. Il teatro di Fabrizio Crisafulli incontra Yasunari Kawabata 1995-2013
Alessandro Smorlesi
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2018
pagine: 92
Nel 2013, debutta alla Tonhof di Maria Saal, luogo storico delle avanguardie artistiche e letterarie austriache, Die Schlafenden di Fabrizio Crisafulli: uno spettacolo che, come è stato scritto, «ha la forza di uno schianto profondo e prolungato», e che produce una «reazione commossa ed entusiastica del pubblico, intimamente scosso e quasi incredulo rispetto alla forza emotiva che ancora può sprigionare dal teatro»; un lavoro ispirato a La casa delle belle addormentate del Premio Nobel Yasunari Kawabata. Non una "riduzione" teatrale, ma un'opera nuova, di tipo poetico, che trae spunto dal romanzo dello scrittore giapponese. A questo spettacolo Alessandro Smorlesi ha dedicato la propria tesi di laurea all'Università di Firenze, che qui viene proposta, rielaborata e approfondita. Ne è parte centrale un lungo dialogo col regista. Il libro, che ricostruisce le fasi di ideazione e costruzione di questo lavoro e di due performance ispirate allo stesso romanzo, create nel 1995 da Crisafulli e Daria Deflorian, è un percorso documentato che, attraverso i casi specifici dei quali tratta, affronta questioni cruciali della creazione teatrale contemporanea. Prefazione di Renzo Guardenti.