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Titivillus

Il «mio» Parsifal. Inveramento di un mito. Guida all'opera cinematografica

Marco Filiberti

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2020

pagine: 280

Prima di essere una sceneggiatura, un’opera cinematografica, un progetto editoriale o qualunque altra possibile declinazione, Parsifal è una condizione. La più implacabile, terribile e luminosa delle condizioni possibili, quella che può sopraggiungere solo dopo essersi inoltrati nella più oscura foresta di rovi e aver reso l’onore delle armi alla propria disfatta. Quest’opera monumentale e necessariamente poetica si configura, in ogni sua componente e accezione, come mappa misterica, al contempo personale e universale, di un’arte escatologica, sacra, totale e pura, come un tracciato iniziatico estirpabile dalla nostra abnegazione – il mito di ogni Queste, la Santa Cerca – e diretto alle sorgenti della Verità depositata nei grandi lasciti spirituali della storia umana. Questo Parsifal, tracimante di un’esperienza gnostico-esistenziale liminale al soprasensibile e alimentato dalla forza di un eros risacralizzato, delegittima ogni dualità conflittuale per lambire l’Uno platonico passando attraverso l’apoteosi della triade androgina, cellula vivificatrice di quella “creazione di mondo” wagneriana che Filiberti riconosce come sua unica progenitrice generativa nell’Era Moderna.
20,00 19,00

Scene che non sono la mia

Scene che non sono la mia

Paolo Puppa

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 192

Questo volume raccoglie tredici recenti saggi di Paolo Puppa, apparsi su riviste anche non cartacee, o in lingua straniera, o rimasti inediti. Vi appaiono personaggi della sua biblioteca personale, letterati e attori con incroci di mansione, ovvero con propensioni autoriali nei mattatori e viceversa oggettivi impulsi a incarnarsi sul palco in alcuni gens de lettre. Sfilano così tra gli altri Pirandello e Svevo, Kiš e Kleist, Fo e Barba. Il menu si snoda da Fondali con tre studi generali dalla Bibbia al notturno quale emerge a partire dal primo-novecento; prosegue con "Profili" di scrittura monografica, per chiudersi con "Varie e eventuali" su tre recensioni rallentate.
18,00

Il teatro è un giardino incantato dove non si muore mai. Intorno alla drammaturgia di Franco Scaldati

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 216

Questo volume è unaraccolta di contributi che si accostano al mondo poetico di Franco Scaldati da varie prospettive: quella teologica di Don Cosimo Scordato, con il quale lo scrittore condivise il suo lavoro all'Albergheria; testi che contribuiscono a inscrivere l’opera di questo autore insulare in un circuito di rapporti con la drammaturgia internazionale e nazionale: con Luigi Pirandello (Valeria Merola), con Pier Paolo Pasolini (Stefano Casi), con Peter Handke e Heiner Müller (Valentina Valentini). Con i saggi di Stefania Rimini, Andrea Vecchia, Marco Palladini, Matteo Martelli si tracciano delle ipotesi di ricerca sulla centralità del sogno, sul «il mistero creaturale delle figure femminili», sulle figure dell’ombra come doppio, liminalità fra reale e fantasmatico. Un altro gruppo di contributi è dato dagli artisti/attori che hanno collaborato con Franco Scaldati: Melino Imparato che lo ha affiancato sin dagli esordi; Antonella di Salvo che ha condiviso un tragitto, la creazione del Laboratorio Femmine dell’Ombra; Marion D’Amburgo per la messainscena di un singolo spettacolo, Pupa Regina, opere di fango.
16,00 15,20

I due gentiluomini. Un laboratorio a Verona

Andrea Porcheddu

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2016

pagine: 136

"Questa è una storia che si potrebbe raccontare in quattro righe. Basterebbero poche parole: al Teatro Laboratorio di Verona, in occasione delle celebrazioni shakespeariane, si è tenuto un laboratorio dedicato a I due Gentiluomini di Verona, condotto dal regista Pierpaolo Sepe. L'esito è stato molto interessante. Ecco: detto, finito. Non ci voleva molto, no? Quattro righe. Però, a leggerla bene, questa breve frase svela tanti mondi, tante storie possibili..." (Andrea Porcheddu)
14,00 13,30

Giorgio Strehler. Autobiografia per immagini

Giorgio Strehler. Autobiografia per immagini

Paolo Bosisio, Giovanni Soresi

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2009

pagine: 304

Fotografie che "fermano attimi" e didascalie dalla grande forza evocatrice per ripercorrere l'arte e la vita di Giorgio Strehler, regista di inarrivabile genio, cui molto deve la storia del nostro teatro.
22,00

22,00 20,90

L'officina teorica di Edward Gordon Craig

L'officina teorica di Edward Gordon Craig

Lorenzo Mango

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2015

pagine: 304

"L'Arte del Teatro" di Edward Gordon Craig è uno degli eventi con cui inizia il Novecento teatrale. La regia come autonoma attività creativa, la scena come scrittura, la perdita di centralità del testo drammatico, il teatro come arte della visione sono tutti elementi che questo piccolo memorabile libro del 1905 mette per la prima volta in gioco, aprendo le porte al nuovo secolo. Questo studio ne ricostruisce l'officina teorica, il processo di scrittura attraverso cui Craig giunse alla stesura finale del suo testo e il contesto che concorse alla formulazione delle sue idee: Weimar e il sogno modernista del Conte Harry Kessler, l'incontro col maestro dell'Arts and Crafts Van de Velde, il rapporto con Isadora Duncan, i contatti e i conflitti coi registi Brahm e Reinhardt. è la storia di un innesto culturale grazie a cui una giovane promessa del teatro inglese si trasformò nel primo grande teorico del teatro moderno europeo.
18,00

Desdemona in città. Quando un teatro universitario scende in strada con la voce di lei

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2025

pagine: 144

Cosa succede se le ragazze e i ragazzi di un teatro universitario si fanno postine e postini e recapitano a voce, ai passanti, una lettera di Desdemona, la sposa di Otello, uccisa per mano di lui? “Desdemona in città. Quando un teatro universitario scende in strada con la voce di Lei” è un libro corale che racconta e documenta un progetto performativo attivato nel 2023 in seno all’Università di Parma, grazie a un bando del CUG, il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo per promuovere azioni innovative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, e al coordinamento progettuale del CAPAS, Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Parma. Con le azioni performative di Cara Desdemona il teatro, arte di relazione, si è fatto catalizzatore di sensibilità condivise e profonde, contribuendo ad includere nello spazio pubblico la voce e le emozioni di Desdemona e delle sue troppe sorelle di oggi. La lettera è circolata per le strade e le piazze di Parma, nelle aule universitarie, nella società civile, e il volume riporta anche le testimonianze e le riflessioni di quanti, cittadini e cittadine, hanno accolto l’invito a rispondere a Desdemona. Contributi di Stefania Babboni, Beatrice Baruffini, Valentina Bici, Elena Camuti Borani, Pamela Ceraudo, Marianna Cipriani, Noemi Colagiovanni, Federica Cormio, Caterina Cozzani, Modestino De Nardo, Marco Deriu, Maria Grazia Ferrari, Maria Chiara Foglia, Roberta Gandolfi, Sara Gandolfi, Emanuela Grillo, Tobia Iori, Mattia Laghi, Elena Mazzarella, Samuele Miraglia, Elena Murgia, Francesca Nori, Gabriele Ponzetta, Antonella Presti, Rosa Giulia Ragazzo, Francesca Stucchi, Dario Trapella, Giosuè Ursoleo.
14,00 13,30

Scenario in festival. Progetti e visioni per un nuovo teatro (2018-2024)

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2025

pagine: 360

"Scenario" è una festa della creatività giovanile, ed è una festa mobile, che si rivela nell’effervescenza di progetti e visioni di teatro che prendono forma in ogni parte del Paese, dal nord al sud, nei centri e nelle periferie, per confluire ogni anno nel premio omonimo, che si rinnova a partire dal 1987. E "Scenario" è diventato festival nel 2018, dando vita a un contesto “proprio”, nel quale presentare i corti teatrali finalisti, insieme agli spettacoli delle compagnie che si sono segnalate grazie al premio e rappresentano oggi l’eccellenza del teatro di innovazione. Dopo "Generazioni del nuovo" (2010) che documentava il contributo del premio anche in termini di ricognizione sistematica sulle nuove generazioni, e dopo "Scenari del terzo millennio" (2018) che rileggeva criticamente il panorama delle compagnie emerse dal concorso sulla scorta dello snodo degli anni Duemila, il volume "Scenario in festival" ricontestualizza il premio a partire dalla nascita del festival: non semplicemente una nuova cornice per le finali del concorso, ma una svolta reale nella storia di "Scenario". La prima parte del volume raccoglie gli sguardi degli studiosi, degli studenti universitari e dei giovani e giovanissimi spettatori coinvolti fra il 2018 e il 2024 nell’ambito dei laboratori del festival: il tavolo critico, l’osservatorio critico studentesco e l’osservatorio "Nuovi sguardi", coordinati da Stefano Casi, Fabio Acca e Beatrice Baruffini. La seconda parte, affidata a Valeria Venturelli, traccia morfologie e tendenze delle nuove generazioni teatrali a partire dall’elaborazione delle indagini statistiche condotte sui partecipanti nello stesso arco temporale. La terza parte contiene la documentazione delle fasi conclusive del premio nelle annualità considerate: giurie e finalisti, vincitori e segnalati con relative motivazioni, e infine i Talk politico-poetici preludio delle premiazioni (scaricabili attraverso QR Code). Completano il volume un percorso di immagini fotografiche, l’elenco dei premiati dal 1987 al 2024 e la lista dei soci di Scenario. Il libro si apre con una dedica ad Alessandra Belledi e Stefano Cipiciani, scomparsi nel 2024, che ospita ricordi e immagini video a loro dedicati in occasione di Scenario Festival 2024. Cip e Ale hanno nutrito Scenario di visione e rigore, ispirazione e concretezza, tracciando il solco nel quale procediamo.
26,00 24,70

La donna che cammina. The walk, underground, exhibition, teatro, notte

Renato Cuocolo, Roberta Bosetti

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2025

pagine: 152

Una donna sola attraversa la città. Cammina e pensa: ha un teatro nella testa. Parla di sé ma parla di tutti noi. Guarda le cose come non le abbiamo mai viste. Per la prima volta sono raccolti in volume i testi del “teatro in cammino” di Cuocolo/Bosetti. Al centro di questi lavori il mistero che tiene insieme viaggio, memoria e narrazione. “La donna che cammina” eleva il più semplice e profondo atto di libertà – camminare – a una dimensione epica.
14,00 13,30

Il teatro corporeo. Principi, metodologia e pratica

Yves Lebreton

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2025

pagine: 342

In seguito alla pubblicazione presso la casa editrice Titivillus di “Sorgenti. Nascita del Teatro Corporeo” e di “Étienne Decroux. La Statuaria Mobile e le Azioni”, questo libro viene a concludere la trilogia che l’autore ha voluto consacrare al “Teatro Corporeo”. Il primo volume si proponeva di circoscrivere mediante una narrazione autobiografica, le fonti ispiratrici che hanno contribuito alla nascita del Teatro Corporeo, in particolare l’insegnamento di Étienne Decroux e gli scritti visionari di Adolphe Appia. Il secondo volume era un omaggio al maestro incontestato del Mimo Corporeo che non ha mai cessato di operare per un teatro del corpo elaborando, parallelamente alle sue creazioni, una “disciplina” inedita e rigorosa che gli permetteva di rispondere alle esigenze del “teatro puro” al quale aspirava. Questo terzo e ultimo volume si focalizzerà ora sulle ricerche che l’autore ha condotto nel corso degli ultimi cinquant’anni per ricentrare l’arte del teatro sul primato del corpo grazie alle pratiche da lui create: il Corpo Energia e il Corpo Vocale. A compimento di questa opera, sarà presentato in appendice il Progetto architettonico per un teatro modulabile, nella prospettiva di aprire il convenzionale rapporto frontale platea/palco a una moltitudine di configurazioni relazionali diverse tra spettatori e attori.
22,00 20,90

Utopie nel mezzo. Vent'anni del Teatro dei Venti pensando al futuro-Utopias in progress. Twenty years of Teatro dei Venti, with an eye on the future

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2025

pagine: 216

Il Teatro dei Venti diretto da Stefano Tè è una realtà attiva in campo teatrale, ma non solo: crea spettacoli apprezzati a livello internazionale (Il Draaaago, Pentesilea, Moby Dick, Don Chisciotte), ma è anche attivo nelle carceri nelle scuole, tra gli anziani, in progetti di rigenerazione territoriale a base culturale, nelle periferia di Modena e nel piccolo borgo appenninico di Gombola. A ispirare e dare senso a queste progettualità, spesso basate sulla partecipazione dei cittadini, soprattutto i più giovani, è la spinta utopica che anima la compagnia Nel ripercorrere questi vent'anni, gli autori esplorano le diverse utopie sperimentate dal Teatro dei Venti: la creazione del gruppo, il lavoro nel quartiere, la scoperta della strada, l'atmosfera del festival, le esperienze nei margini, la reinvenzione di un borgo abbandonato… Utopie nel mezzo. Vent'anni del Teatro dei Venti pensando al futuro è una "camminata utopica", il racconto di un'esperienza insieme eccezionale ed esemplare, corredato da centinaia di immagini e frammenti visionari, che ci fa scoprire nuove modalità di attivazione culturale e poetica.
26,00 24,70

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