Libri di Riccardo Capoferro
Robinson Crusoe
Daniel Defoe
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 660
Robinson Crusoe è un mito, il capostipite del romanzo moderno. È stato e continua a essere un’icona per generazioni di lettori di ogni età, sempre così vicino a noi nei suoi innumerevoli echi cinematografici e letterari da farci scordare che la storia del naufrago più famoso di tutti i tempi ha avuto origine nell’Inghilterra del XVIII secolo. In questa nuova traduzione di Flavio Santi, arricchita dalle illustrazioni di Grandville e dalla curatela di Riccardo Capoferro, ritroviamo il ritmo antico e meraviglioso della prosa di Defoe, ma soprattutto la sua stupefacente modernità. E ci immergiamo nel racconto del naufragio di Robinson, nel suo adoperarsi – unico sopravvissuto – per non soccombere alla natura selvaggia in un’avventura durata ventotto anni su un’isola sconosciuta ma non deserta come lui pensava; una parabola che racconta attraverso la vita di un singolo individuo il paradigma dell’intero Occidente. L’isola si fa così microcosmo in cui l’uomo riscopre le proprie radici mostrandoci come – con ingegno e disperato desiderio di sopravvivenza – sia possibile affrontare, superandole, le sfide della natura.
Oceanides
Riccardo Capoferro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 496
Negli anni ottanta del Seicento, il giovane Kenton si imbarca per la Giamaica per lavorare in una piantagione di zucchero. Ma, convinto di essere destinato a cose più grandi, presto risponde al richiamo dell'avventura e della libertà: abbandona la piantagione e si unisce a una ciurma di bucanieri con i quali, appresa l'arte della navigazione e della pirateria, esplora i mari dei Caraibi, le acque del Pacifico e i chilometri di costa che preludono a foreste rigogliose. Ed è nella giungla di Darien - dove gli uccelli lasciano scie leggere e fuggevoli, e in un battito di ciglia sembrano moltiplicarsi - che Kenton sente il suo anelito di conoscenza esaltarsi. Lo sa bene: non esistono i draghi, gli unicorni o le sirene; ma nell'osservazione del mondo naturale c'è più di quanto sogni la mitologia. La sua indole di esploratore lo porta a riprendere il largo, in cerca di nuove terre, nuove verità. Sbarca quindi su un'isola enigmatica in cui vivono, in un lago dalle acque salvifiche, gli Oceanides, meravigliosi uccelli anfibi dalle cangianti piume azzurrine, entità affascinanti e indecifrabili che diventano la sua ossessione. Dedicherà la sua vita a loro e all'isola, deciso a comprenderne il segreto e destinato a rimanerne vittima. Discepolo di Stevenson e Defoe, Conrad e Salgari, con "Oceanides", Riccardo Capoferro rende omaggio alla grande tradizione del romanzo d'avventura, rinnovandone gli stilemi dall'interno con una scrittura capace tanto di evocare i suggestivi paesaggi caraibici, quanto di spiazzare con virate improvvise, che socchiudono la porta verso nuovi mondi. Al di là lampeggia - simile al guizzo di una sciabola - il potere unico della letteratura: rapire, come il più indiavolato dei bucanieri, il lettore.
Novel. La genesi del romanzo moderno nell'Inghilterra del Settecento
Riccardo Capoferro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 271
Tra gli eventi cruciali della storia culturale inglese c'è, nel Settecento, la nascita del novel, il romanzo moderno: una rivoluzione i cui effetti non si sono ancora esauriti, perché delle innovazioni di Defoe, Richardson e Fielding — la cui opera segna il cristallizzarsi del nuovo genere — si vedono, a distanza di secoli, ampie tracce. Per ricostruire la genesi del novel, occorre indagare i fitti rapporti tra letteratura e cultura. Comprenderne le origini significa, infatti, guardare ad altri fenomeni, anch'essi rivoluzionari: il delinearsi dell'idea di società civile, della dialettica tra pubblico e privato, e del dibattito su costumi, politica ed economia; significa, al tempo stesso, guardare agli stretti legami fra tali fenomeni e i meccanismi del racconto, ai tentativi, spesso imperfetti, di scrivere storie utili e fondate sull'esperienza, ma capaci, contemporaneamente, di incantare i lettori. Lo studio delle origini del novel suscita, inoltre, domande sull'intera tradizione del realismo, sugli ideali, le ambizioni e le tecniche di scrittori come Scott, Eliot, Balzac, Proust, Franzen e Siti. Intrecciando analisi storica e riflessione teorica, questo saggio va alle radici della civiltà letteraria moderna, interrogandosi su una cultura in cui siamo ancora immersi, e alla quale, paradossalmente, è legato anche l'immaginario del fantastico, che del realismo non può fare a meno.
Leggere Swift
Riccardo Capoferro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 128
Considerato da molti il più geniale autore di satire di tutti i tempi, Jonathan Swift visse in un'epoca di radicali cambiamenti: assistette al sorgere del capitalismo, del bipartitismo parlamentare, della scienza empirica, dell'industria editoriale e del sistema dell'opinione pubblica. Animato da un fiero conservatorismo, usò la sua fantasia visionaria per denunciare le aberrazioni legate allo sfrenato individualismo dei "moderni".
Defoe: guida al Robinson Crusoe
Riccardo Capoferro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 109
In virtù di uno spiccato ingegno, di un forte senso degli affari e di uno spirito inquieto e avventuroso, il personaggio di Robinson Crusoe ha trasceso le pagine in cui aveva visto la luce per rinnovare le proprie imprese in centinaia di rifacimenti, traduzioni e trasposizioni. Da reietto in balia delle onde, Robinson è divenuto così una delle icone dell'Occidente borghese e imperialista, riuscendo quasi a far dimenticare il romanzo che porta il suo nome. Di quel romanzo, consacrato come uno dei testi fondanti del realismo moderno, questa guida compie un'esauriente analisi, con l'intento di mostrare il valore della sua innovazione e le meccaniche della sua irresistibile affabulazione.
Fiction and knowledge. Essays on modern literature and culture
Riccardo Capoferro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 156
Frontiere del racconto. Letteratura di viaggio e romanzo in Inghilterra 1680-1750
Riccardo Capoferro
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2007
pagine: 237
Tra Sei e Settecento si riaccese il desiderio d'ignoto che aveva animato gli esploratori elisabettiani, e la letteratura di viaggio, in cui si univano interesse scientifico e gusto dell'esotico, divenne un genere di successo. Tra i suoi Lettori più appassionati c'erano DanieL Defoe, Jonathan Swift e una folta schiera di editori e pennivendoli in cerca di guadagno: il mercato venne inondato non solo dai resoconti di viaggio, ma anche da falsi resoconti e romanzi che ne riproducevano lo stile descrittivo. Questo volume indaga il rapporto formale, ideologico ed epistemico che intercorre tra la letteratura di viaggio e la letteratura d'invenzione, analizzando i loro tratti specifici e le circostanze storico-culturali che ne hanno reso possibile la commistione. Il romanzo realistico si delinea in un momento di confusione dei generi e delle categorie a essi correlate: i confini tra vero e falso si assottigliano, qualcuno prende il "Robinson Crusoe" per vero, e abbondano testi di natura incerta, la cui narratività è sommersa da dati botanici e zoologici, ricognizioni orografiche e descrizioni di serpenti bicefali. Un magma culturale in piena ebollizione, ma destinato a cristallizzarsi nel giro di qualche decennio.