Libri di Roberto Mancini
Il senso del tempo e il suo mistero
Roberto Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2006
pagine: 112
Il sentimento del tempo ci accompagna in tutte le esperienze della vita e informa di sè il nostro sguardo sul senso della condizione umana. Perciò in tutte le culture è determinante la concezione della temporalità. In queste pagine viene affrontata tale questione sul filo della domanda cruciale: il tempo è un nemico che corrode tutto e ci consegna al nulla, o è un dono di vita affidato alla nostra responsabilità, rivelandosi un compagno che attende, come noi, irreversibile salvezza?
Hitler in Italia. Dal Walhalla a Pontevecchio, maggio 1938
Franco Cardini, Roberto Mancini
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il 3 maggio 1938 Hitler con il suo numeroso seguito arrivava in Italia in visita di Stato. In sette giorni il Führer avrebbe visitato Roma, Napoli e Firenze. Nel dispiegare grandi apparati cerimoniali preparati con cura, il regime fascista volle accoglierlo proponendogli tre «quinte di scenario»: il glorioso passato della nazione che aveva in Roma le radici del suo destino; il mare che essa aveva solcato e dominato e che sarebbe stato ancora suo; l'arte e la cultura che avevano affascinato schiere di viaggiatori venuti da Oltralpe. La visita di Hitler, che seguiva quella fatta pochi mesi prima da Mussolini in Germania, si inseriva in un quadro di politica internazionale quanto mai complesso e il duce, nonostante i discorsi ufficiali, esitava ancora dinanzi alla prospettiva di un'alleanza col Reich. Di lì a poco però, con il «Manifesto della razza», il regime imboccò una strada irreversibile e fatale.
La rivolta delle risorse umane. Appunti di viaggio verso un'altra società
Roberto Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2016
pagine: 134
Finora siamo stati ridotti a risorse umane. Per il neoliberismo noi siamo risorse per l'economia, non è l'economia a essere risorsa per noi. E non è neppure la cosa peggiore che possa capitarci: quanti non sono risorse diventano esuberi e rischiano di essere ridotti a vite di scarto. Che succede però se le "risorse umane" si ribellano scegliendo la via della nonviolenza e del rilancio della democrazia per riaffermare la loro dignità? Queste pagine sono appunti di viaggio per chi vuole inoltrarsi sulla via della rivolta civile pacifica, riflettendo sui modi per rigenerare economia e politica.
Il senso della misericordia
Roberto Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Romena
anno edizione: 2016
pagine: 142
Trasformare la vita. Dalla rassegnazione alla libertà
Roberto Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Romena
anno edizione: 2019
pagine: 96
Come possiamo superare la rassegnazione che proviamo di fronte al contesto umano, sociale e politico nel quale viviamo oggi? Roberto Mancini, filosofo appassionato, propone un percorso originale per liberarci da quella impotenza diffusa che ci fiacca e ci intristisce per cominciare a riaprire il futuro e a ridare pienezza alla nostra vita. È un percorso che ci chiede di valorizzare soprattutto la nostra autonomia di pensiero e la nostra capacità di immaginare. “Trasformare la vita” diventa quindi un contributo importante per riprendere in mano la nostra vita liberandola dall’individualismo e dalle pulsioni egoistiche per raggiungere finalmente una libertà solidale.
Decrescita o barbarie
Serge Latouche
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 47
Potremmo indicare come opzioni: decrescita, fine del mondo e barbarie. Se non riusciamo a costruire una società di decrescita, di sobrietà volontaria, basata su un'autolimitazione, andremo davvero incontro alla barbarie. Perché la gestione da parte del capitalismo di un ambiente degradato può solo realizzarsi attraverso la trasformazione del capitalismo in una forma di autoritarismo estremamente violento, duro, che poi è stato esplorato molto bene dalla fantascienza. Prefazione di Roberto Mancini.
Le frontiere dell'ermeneutica. Interpretare la società globale
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 120
Studiosi italiani e stranieri offrono in questo volume una riflessione polifonica sui compiti della filosofia ermeneutica dinanzi alle contraddizioni della società globale. In quanto esercizio di una ricerca per cui pensare è interpretare, e interpretare significa ascoltare e discernere, l'ermeneutica è protesa al dialogo tra i popoli. Oggi l'umanità è preda di una forte spinta alla disgregazione. Per mettere in circolo la forza di un antidoto bisogna rafforzare la capacità della cultura di fare da specchio alla società. Si tratta di prendere coscienza di come possiamo orientare meglio la storia di tutti. L'ermeneutica è il cuore di questa consapevolezza e questo libro può introdurci a un pensiero che ci permetta di trasformare le frontiere: da barriere a luoghi di incontro. Introduzione di Roberto Mancini.
La fragilità dello Spirito. Leggere Hegel per comprendere il mondo globale
Roberto Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 262
Il mondo globalizzato ha una sua struttura logica che bisogna saper leggere. Essa ha portato alla costruzione di una società dell’astrazione, dove i valori vivi e concreti (persone, animali, piante, relazioni) sono sacrificati a sistemi di potere che li riducono a strumenti. A riguardo la filosofia di Hegel ha molto da insegnare perché egli è il primo a diagnosticare il sorgere del regime dell’astrazione nella modernità. La critica dell’alienazione poi sviluppata da Marx ha la sua radice nella critica delle logiche sociali astratte svolta da Hegel stesso. Questo libro apre una via d’accesso al suo pensiero, considerando la "Fenomenologia dello Spirito" e la "Scienza della logica", le opere che più indagano la dialettica tra logica astratta e “Spirito”. Questo termine designa la concretezza dell’identità tra verità e vita. Ciò che le religioni chiamano “Dio” per Hegel è lo Spirito, ossia il Pensiero vivente e universale. Mentre l’esposizione manualistica della filosofia hegeliana la vede incentrata sull’idea di uno Spirito Assoluto trionfante nel mondo, qui si evidenzia che tale stereotipo è infondato. Dai testi considerati emergono non solo la libertà e la forza generativa dello Spirito, ma anche la sua fragilità, dato che è esposto, proprio come noi e la natura, all’eventualità che l’astrazione fine a se stessa prenda il sopravvento. Se ciò accade la vita intera perde la sua integrità spirituale e viene sottomessa alle logiche del potere. Il libro mostra come Hegel ci insegni a diagnosticare lo stesso pericolo che oggi investe la società globalizzata. E spiega come da lui ci vengano indicazioni preziose per riprendere il cammino verso una forma di società liberata, dove i viventi siano riconosciuti e rispettati.
Il cristianesimo e l'idea di sacrificio
Roberto Mancini, Enrico Mazza, Giuseppe Pulcinelli
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 116
Il sacrificio costituisce l’atto religioso per eccellenza del rapporto con Dio in numerose tradizioni religiose. Basti ricordare i sacrifici umani praticati nell’antica Grecia e fra gli Incas in America, quelli di animali praticati in Israele fino alla distruzione del Tempio nel 70 d.C., ma anche l’interpretazione cristiana della morte in croce di Gesù come sacrificio offerto a Dio e ripresentato nella liturgia eucaristica, e alla spiritualizzazione del sacrificio avviata già nel Primo Testamento e proseguita nel Nuovo. Dai Veda indiani all’attuale Messale romano, in cui tale terminologia ritorna costantemente, attraversando società tradizionali e moderne, i sacrifici hanno un nucleo e una logica comuni?
Gandhi. La trasformazione nonviolenta della società
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 104
La via della nonviolenza percorsa da Gandhi e la prospettiva della decrescita sono accomunate dal fatto di costituire un’interruzione salvifica. Infatti l’una e l’altra (ciascuna con la sua storia e a suo modo), interrompono la spirale della mentalità tipica della globalizzazione capitalista – fatta di nichilismo, di angoscia accecante, di logica di potere e di economicismo – per aprire invece un orizzonte completamente differente e umanizzante. In entrambi i casi si tratta di «uscire dall’economia» in quanto ogni soggetto non può orientare la propria esistenza semplicemente sulla centralità della risposta ai bisogni materiali, del lavoro o del denaro. Il valore e le espressioni dell’esistenza originale di ciascuno vengono prima dell’economia e vanno ben al di là di essa.
Invasione di campo
Alessia Cruciani
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2019
pagine: 240
Quando Elena, Ginevra e le altre ragazze si presentano al campetto della Dynamic Sport per il loro primo allenamento di calcio, la sola cosa che vogliono è imparare e divertirsi. Certo non sospettano che la loro presenza in campo possa causare tanto clamore... Ma i calciatori della squadra maschile, capitanata da Federico, il ragazzo di terza con gli occhi più verdi della scuola, le guardano come fossero marziane, ridacchiano e le prendono in giro. I loro genitori, poi, fanno discorsi strani e sono preoccupati che alle figlie possano venire le gambe storte. Tutto a un tratto a Elena e alle sue amiche sembra di essere sprofondate nel Medioevo: c'è bisogno di rimboccarsi le maniche e di dare una bella lezione di fair play e di tolleranza a parecchia gente: mamma, papà e prof compresi. Per fortuna ad aiutarle c'è la Bis, la bisnonna di Elena, fan scatenata del cantante Ultimo. Fiiiiiiiiii! La partita è cominciata... Introduzione di Roberto Mancini. Età di lettura: da 10 anni.
Cura del pensiero
Roberto Mancini, Armando Massarenti
Libro: Copertina morbida
editore: ASMEPA Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 54
Il tema è affrontato da differenti punti di vista con uno sguardo all'antichità e al presente. Mentre i filosofi antichi impostavano la loro esistenza come una "vita pensata", ricca di riflessione e consapevolezza, oggi la cura del pensiero non è una pratica diffusa nelle famiglie, nella scuola. Il pensiero viene anzi bloccato, trascurato o ridotto a strategia e interazione con i media. Questa pigrizia intellettuale produce una certa povertà di linguaggio e un'accettazione dell'immagine mediatica del mondo con la conseguente perdita del senso della realtà concreta.