Libri di Roberto Massari
Alle origini della Rivoluzione permanente
Lev Trotsky, Aleksandr L'vovic Parvus
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2017
pagine: 479
“Ne ‘I nostri compiti politici’ Trotsky aveva posto I 'azione autonoma delle masse lavoratrici al centro della scena politica russa e l'aveva fatto tenendo d'occhio in modo particolare il proletariato urbano. Nessuno avrebbe potuto immaginare che le pagine ivi dedicate alla lotta di fabbrica e allo sciopero, come strumento principale di lotta, avrebbero anticipato solo di pochi mesi la più grande ondata di lotte operaie che si fosse mai vista fino a quel momento in Europa (con l'eccezione della Comune di Parigi, da considerare, però, sotto altri profili).”
I nostri compiti politici
Lev Trotsky
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2017
pagine: 255
"A Lenin non era mai accaduto - né mai più accadrà - nell'arco di un'ampia e gloriosa vita di polemista, d'essere trattato in così malo modo, con critiche altrettanto dure e inesorabili, da così tanti punti di vista e da qualcuno dotato di un simile patrimonio culturale, di una così lucida coerenza di argomentazioni. Nessun biografo si è mai provato a spiegare se la decisione di non rispondere - veramente inconsueta da parte di Lenin - sia stata determinata dallo sbigottimento per l'ardire del suo allievo prodigio, oppure dalla realistica considerazione di aver ben poco da contrapporre a un attacco di tale ampiezza e profondità. In sostanza, il dirigente bolscevico avrebbe preferito incassare il colpo, conservando per altro una stima imperitura per il degno avversario." (dall'Introduzione di R. Massari)
Volsinii etrusca nelle fonti greche e latine
Roberto Massari
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2020
pagine: 363
Destino di una rivoluzione. Urss 1917-1937
Victor Serge
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2017
pagine: 319
«Dopo aver conquistato il potere, i lavoratori della Russia devono ancora prepararsi a riconquistare tutto, a prezzo di nuove battaglie. Il loro punto di partenza, però, non è più nei secoli di oppressione e di sconfitta. Hanno dietro di sé grandiose vittorie. Non ne hanno potuto godere i frutti, senza dubbio. Essi sanno, sentono, tuttavia, che nessuna maledizione pesa su di loro. Le imprese di ieri garantiscono loro il futuro. Niente è finito, tutto ricomincia... Come la natura, anche la storia in via di compimento non è giusta né ingiusta: è necessaria. Le capita di stritolare coloro che, con tutto il loro spirito, intendono trasformarsi in suoi strumenti. Ciò non ha grande importanza, ammesso che le strade siano trovate, gli scopi raggiunti e che gli uomini in marcia superino la fase... Il rivoluzionario, pervaso da questa convinzione, non offre più prese al rancore, all'amarezza, al risentimento, alle fragili piccole ragioni della sua minuscola avventura personale. Ci importerebbe poco essere iniquamente, assurdamente travolti, se la nuova società nascesse veramente...»(Da Destin d'une revolution, 1937)
Rapporto della delegazione siberiana
Lev Trotsky
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2017
pagine: 143
"Nel fermento ideale del rivoluzionario ventiquattrenne emerge una direttiva di pensiero destinata a diventare il tema dominante di tutta l'ultima parte della sua vita, quella che l'ha reso maggiormente celebre al mondo. Nel "Rapporto" si parla di pericoli «burocratici» (dopo che il tema era già stato sollevato da Martov, pur non usando l'espressione russa corrispondente per definire la burocrazia). Nella sostanza delle preoccupazioni espresse da Trotsky, ed esplicitamente in alcune formulazioni, si attribuiscono agli iskristi «maggioritari» [bolscevichi] - e a Lenin in particolare - dei «sogni burocratici», una "Wille zur Macht" (volontà di potere), un progetto di «egemonia sulla socialdemocrazia», una «fede insensata nell'onnipotenza della redazione in esilio», una tendenza al «centralismo burocratico». Si tratta di accuse dettate forse dall'acrimonia frazionistica o sono preoccupazioni giustificate dalla piega che gli avvenimenti hanno ormai preso nella lotta sulle questioni presuntamente organizzative?" (dall'Introduzione di Roberto Massari)
Il principe (De Principatibus)-Vita di Castruccio Castracani-Ghiribizi al Soderino e altri scritti politici
Niccolò Machiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2013
pagine: 256
"Il carattere fondamentale del Principe è quello di non essere una trattazione sistematica ma un libro 'vivente', in cui l'ideologia politica e la scienza politica si fondono nella forma drammatica del 'mito'. Tra l'utopia e il trattato scolastico... il processo di formazione di una determinata volontà collettiva, per un determinato fine politico, viene rappresentato non attraverso disquisizioni e classificazioni pedantesche di principii e criteri di un metodo d'azione, ma come qualità, tratti caratteristici, doveri, necessità di una concreta persona... Anche la chiusa del Principe è legata a questo carattere 'mitico' del libro: dopo aver rappresentato il condottiero ideale, il Machiavelli con un passaggio di grande efficacia artistica, invoca il condottiero reale che storicamente lo impersoni: questa invocazione appassionata si riflette su tutto il libro conferendogli appunto il carattere drammatico." (Antonio Gramsci, "Quaderno 13", 1932). Introduzione di Michele Nobile. Con un testo di Carlo Cordiè.
Multiversi. Mezzo secolo di poesie (1962-2012)
Roberto Massari
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2012
pagine: 128
Presentazione di Enzo Valls.
Le false sinistre. Contro il centrosinistra e la sinistra centrista
Roberto Massari
Libro
editore: Massari Editore
anno edizione: 2008
pagine: 352
Rapimento Moro e declino della sinistra. L'avvio della mutazione genetica della sinistra (1978-1980)
Roberto Massari
Libro
editore: Massari Editore
anno edizione: 2007
pagine: 576
Il '77 e dintorni. Dalla lega comunista a democrazia proletaria (1975-1980)
Roberto Massari
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2007
pagine: 528
Il centrismo sui generis. La polemica con Maitan e la Quarta Internazionale (1971-1979)
Roberto Massari
Libro
editore: Massari Editore
anno edizione: 2006
pagine: 640
Il volume contiene i materiali che furono scritti da Roberto Massari quando militava nella Quarta internazionale e conduceva una battaglia di opposizione, insieme a commenti attuali di alcuni "sopravvissuti" di quella battaglia, appositamente scritti per questo libro. Una parte dei materiali riguarda l'Italia e una parte la politica estera. Sono tutti accompagnati da note esplicative e cappelli introduttivi. C'è poi un indice dei nomi, dei partiti e delle riviste.