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Libri di Roberto Massari

I nostri compiti politici

Lev Trotsky

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2017

pagine: 255

"A Lenin non era mai accaduto - né mai più accadrà - nell'arco di un'ampia e gloriosa vita di polemista, d'essere trattato in così malo modo, con critiche altrettanto dure e inesorabili, da così tanti punti di vista e da qualcuno dotato di un simile patrimonio culturale, di una così lucida coerenza di argomentazioni. Nessun biografo si è mai provato a spiegare se la decisione di non rispondere - veramente inconsueta da parte di Lenin - sia stata determinata dallo sbigottimento per l'ardire del suo allievo prodigio, oppure dalla realistica considerazione di aver ben poco da contrapporre a un attacco di tale ampiezza e profondità. In sostanza, il dirigente bolscevico avrebbe preferito incassare il colpo, conservando per altro una stima imperitura per il degno avversario." (dall'Introduzione di R. Massari)
15,00 14,25

Alle origini della Rivoluzione permanente

Lev Trotsky, Aleksandr L'vovic Parvus

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2017

pagine: 479

“Ne ‘I nostri compiti politici’ Trotsky aveva posto I 'azione autonoma delle masse lavoratrici al centro della scena politica russa e l'aveva fatto tenendo d'occhio in modo particolare il proletariato urbano. Nessuno avrebbe potuto immaginare che le pagine ivi dedicate alla lotta di fabbrica e allo sciopero, come strumento principale di lotta, avrebbero anticipato solo di pochi mesi la più grande ondata di lotte operaie che si fosse mai vista fino a quel momento in Europa (con l'eccezione della Comune di Parigi, da considerare, però, sotto altri profili).”
22,00 20,90

Rapporto della delegazione siberiana

Lev Trotsky

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2017

pagine: 143

"Nel fermento ideale del rivoluzionario ventiquattrenne emerge una direttiva di pensiero destinata a diventare il tema dominante di tutta l'ultima parte della sua vita, quella che l'ha reso maggiormente celebre al mondo. Nel "Rapporto" si parla di pericoli «burocratici» (dopo che il tema era già stato sollevato da Martov, pur non usando l'espressione russa corrispondente per definire la burocrazia). Nella sostanza delle preoccupazioni espresse da Trotsky, ed esplicitamente in alcune formulazioni, si attribuiscono agli iskristi «maggioritari» [bolscevichi] - e a Lenin in particolare - dei «sogni burocratici», una "Wille zur Macht" (volontà di potere), un progetto di «egemonia sulla socialdemocrazia», una «fede insensata nell'onnipotenza della redazione in esilio», una tendenza al «centralismo burocratico». Si tratta di accuse dettate forse dall'acrimonia frazionistica o sono preoccupazioni giustificate dalla piega che gli avvenimenti hanno ormai preso nella lotta sulle questioni presuntamente organizzative?" (dall'Introduzione di Roberto Massari)
10,00 9,50

Destino di una rivoluzione. Urss 1917-1937

Victor Serge

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2017

pagine: 319

«Dopo aver conquistato il potere, i lavoratori della Russia devono ancora prepararsi a riconquistare tutto, a prezzo di nuove battaglie. Il loro punto di partenza, però, non è più nei secoli di oppressione e di sconfitta. Hanno dietro di sé grandiose vittorie. Non ne hanno potuto godere i frutti, senza dubbio. Essi sanno, sentono, tuttavia, che nessuna maledizione pesa su di loro. Le imprese di ieri garantiscono loro il futuro. Niente è finito, tutto ricomincia... Come la natura, anche la storia in via di compimento non è giusta né ingiusta: è necessaria. Le capita di stritolare coloro che, con tutto il loro spirito, intendono trasformarsi in suoi strumenti. Ciò non ha grande importanza, ammesso che le strade siano trovate, gli scopi raggiunti e che gli uomini in marcia superino la fase... Il rivoluzionario, pervaso da questa convinzione, non offre più prese al rancore, all'amarezza, al risentimento, alle fragili piccole ragioni della sua minuscola avventura personale. Ci importerebbe poco essere iniquamente, assurdamente travolti, se la nuova società nascesse veramente...»(Da Destin d'une revolution, 1937)
19,00 18,05

Volsinii etrusca nelle fonti greche e latine

Roberto Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2020

pagine: 363

20,00 19,00

Deliri del nuovo antiebraismo. Accuse di sangue, moda e disinformazione

Roberto Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2025

pagine: 186

Libro schieratissimo contro Hamas e duramente polemico con l’ondata di antiebriasmo crescente in Italia e nel mondo. Un’ondata che trae pretesto dagli errori della politica israeliana, in particolare dal modo con cui il governo di Israele tenta dal pogrom del 7 ottobre 2023 di recuperare gli ostaggi rapiti da Hamas, ma anche di combattere contro l’aggressione del regime iraniano e dei suoi alleati. A questo riguardo l’Autore propone ipotesi militari alternative a quelle adottate da Netanyahu. Nel libro vi sono nuovi saggi, insieme ad articoli pubblicati in Rete. Per lo più il taglio è storico, per cui il lettore può farsi una cultura sulle vicende del passato quando la Palestina era sotto mandato britannico, sulla nascita di Israele e sulla natura del sionismo. Ma molta attenzione è dedicata all’analisi del fenomeno di nuovo antiebraismo, di cui si descrivono le radici ideologiche (per esempio nell’hitlerocomunismo e nell’antioccidentalismo) e le basi psicopatologiche (sadomasochismo). La parte psicanalitica è stata sottoposta al vaglio di due eminenti psicanalisti che l’hanno «promossa». L’Autore (non ebreo) racconta nella Premessa la sua esperienza di lavoro in Israele per due mesi (autunno 1966) in uno dei kibbutzim più avanzati sul piano del collettivismo e dell’educazione mista (maschi e femmine), dove scrisse anche il suo primo saggio di sociologia. Da valorizzare la parte dedicata al concetto di «genocidio», visto che in giro il termine ricorre sulla bocca di persone che non hanno idea di cosa stiano parlando, mentre ridicolizzano oggettivamente la tragica esperienza del’Olocausto.
10,00 9,50

Il '68. Come e perché

Roberto Massari

Libro

editore: Massari Editore

anno edizione: 1998

pagine: 352

12,91 12,26

Dal piombo allo stagno. La lunga traversata fra resistenza etica e impegno culturale (1980-2011)

Roberto Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2015

pagine: 624

I testi qui raccolti abbracciano l'arco di tempo politico che va dalla scomparsa del movimento di massa antisistemico prodotto dalla radicalizzazione degli anni '60 (che per comodità veniva chiamato "il '68", presto sostituito nella cronaca giornalistica da "gli anni di piombo") fino al trionfo del conformismo ingenuo e grossolano in cui viviamo attualmente. In mezzo vi è stata la fiammata (eruzione?) di Genova 2001, per la quale però varrebbe il titolo del film capolavoro di Arne Mattsson: "Ha ballato una sola estate..." Genova fu un intermezzo entusiasmante che sconvolse per un attimo lo stagno inquinante dell'ottusità elettoralistica (e parlamentaristica), del perbenismo trasformistico, della perdita d'ogni pudore di fronte alla società spettacolare di massa. Ma non durò. I meccanismi della corruzione (politica e massmediatica) ripresero il sopravvento e lo stagno è ormai diventato un mare. La funzione di questa raccolta è traghettare il lettore dalla decostruzione del mito di un'epoca insurrezionale mai esistita alla ripresa di speranza in un progetto collettivo, per una ricerca di valori comuni, alternativi alle logiche mercantili e spettacolari del sistema. E anche se "spes fallere saepe solet" (la speranza spesso è solita ingannare), si deve concordare con Teocrito (4,42) che "i vivi hanno speranza, senza speranza sono i morti".
20,00 19,00

Storia della musica in compendio. Ad uso dei conservatori e delle scuole di musica

Roberto Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2014

pagine: 368

Origini della musica. I primi strumenti. La mitologia. I primi popoli storici. La musica dei Greci e dei Romani e la musica dei primi cristiani: il canto gregoriano. Inizi della polifonia. Il contrappunto medievale e la scrittura musicale medievale. La solmisazione. Guido d'Arezzo. Musica popolare e teatro nel medioevo. Trovatori e menestrelli. La prima rinascita italiana:l' Ars nova. Strumenti in uso nel tempo. Sviluppo del contrappunto vocale. La scuola fiamminga e Riforma e Controriforma. Scuole polifoniche italiane del Cinquecento. Forme della musica polifonica vocale cinquecentesca. Graduale conquista della tonalità moderna. Strumenti e forme musicali. Origini del melodramma e origini dell'oratorio. La scuola romana. Monteverdi e la scuola veneziana L'opera napoletana. Alessandro Scarlatti. II melodramma e l'opera buffa. La riforma di Gluck e Calzabigi. Il melodramma nazionale in Europa. L'opera francese nell'Ottocento. Trapianto dell'opera italiana in Francia e in Europa. Da Cimarosa a Rossini. L'opera italiana nell'Ottocento. Da Bellini a Verdi e Puccini. Weber e le origini del teatro lirico tedesco. Wagner. I postwagneriani. Origini e prime forme della musica strumentale moderna. La musica strumentale nel Seicento. L'età di Händel e di Bach. L'età di Haydn, Mozart e Beethoven. II periodo romantico. Il tardo romanticismo e la musica strumentale nell'Ottocento e Novecento.
20,00 19,00

Il principe (De Principatibus)-Vita di Castruccio Castracani-Ghiribizi al Soderino e altri scritti politici

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2013

pagine: 256

"Il carattere fondamentale del Principe è quello di non essere una trattazione sistematica ma un libro 'vivente', in cui l'ideologia politica e la scienza politica si fondono nella forma drammatica del 'mito'. Tra l'utopia e il trattato scolastico... il processo di formazione di una determinata volontà collettiva, per un determinato fine politico, viene rappresentato non attraverso disquisizioni e classificazioni pedantesche di principii e criteri di un metodo d'azione, ma come qualità, tratti caratteristici, doveri, necessità di una concreta persona... Anche la chiusa del Principe è legata a questo carattere 'mitico' del libro: dopo aver rappresentato il condottiero ideale, il Machiavelli con un passaggio di grande efficacia artistica, invoca il condottiero reale che storicamente lo impersoni: questa invocazione appassionata si riflette su tutto il libro conferendogli appunto il carattere drammatico." (Antonio Gramsci, "Quaderno 13", 1932). Introduzione di Michele Nobile. Con un testo di Carlo Cordiè.
13,00 12,35

Multiversi. Mezzo secolo di poesie (1962-2012)

Roberto Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Massari Editore

anno edizione: 2012

pagine: 128

Presentazione di Enzo Valls.
10,00 9,50

14,00 13,30

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