Libri di Roberto Medeghini
Frazioni e numeri decimali in pratica. Schede e attività per la disabilità intellettiva
Anna M. Lancini, Roberto Medeghini, Daniela Quaresmini
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 168
L'insegnamento prevalentemente astratto della matematica costituisce una barriera tipica, e talvolta insormontabile, per f gli alunni con disabilità intellettive, in quanto l'approccio didattico tradizionalmente utilizzato dagli insegnanti per affrontare determinati argomenti è spesso svincolato dai riferimenti al concreto. Questo vale in particolar modo per le frazioni: l'idea di frazione e le relazioni tra intero e parti sono infatti spesso presenti in diverse situazioni della vita quotidiana, eppure vengono affrontate quasi sempre in modo astratto o non adeguato al livello cognitivo di molti alunni. Frazioni e numeri decimali in pratica, in questa nuova edizione aggiornata e ampliata nei contenuti, propone attività sui concetti di frazione e di numero decimale centrate sugli aspetti del reale e sulle operazioni logiche maggiormente ricorrenti. Le unità didattiche del volume si basano infatti su situazioni familiari al bambino (gli acquisti in un negozio, i preparativi per una festa di compleanno, i giochi con gli amici, ecc.) e presentano le nozioni matematiche nel loro "uso" concreto, dimostrando come, per mezzo di questi concetti, si possano risolvere molti problemi pratici.
Idee di differenze. Rappresentazioni e prassi per le disabilità nella formazione professionale di Bergamo e Provincia
Roberto Medeghini
Libro: Libro in brossura
editore: Vannini
anno edizione: 2007
pagine: 128
Percorsi didattici per la soluzione dei problemi aritmetici
Roberto Medeghini, Anna Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: Vannini
anno edizione: 2006
pagine: 208
Percorsi didattici per la comprensione del testo. Un approccio metacognitivo alla lettura
Roberto Medeghini
Libro
editore: Vannini
anno edizione: 2006
Dalla qualità dell'integrazione all'inclusione. Analisi degli integratori di qualità per l'inclusione
Roberto Medeghini
Libro
editore: Vannini
anno edizione: 2006
pagine: 144
Il testo presenta diversi approcci al tema dell'integrazione: in Italia l'approccio descrittivo punta sugli aspetti visibili dell'organizzazione, mentre quello istituzionale mira a introdurre anche un'analisi delle relazioni, cioè i processi che possono condizionare la qualità dell'esperienza. Nel panorama internazionale emerge l'approccio inclusivo, che tende a rileggere l'integrazione e a ricollocarla all'interno dei processi formativi che coinvolgono tutti gli alunni. In questa direzione l'analisi attraverso gli indicatori mira a sostenere lo sviluppo inclusivo delle scuole, per arrivare a una cultura e a una pratica che garantiscano una scuola di qualità per tutti.
Il silenzio del corpo. Antropologia della disabilità
Robert Murphy
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2022
pagine: 302
Robert Murphy era nel pieno di una brillante carriera da antropologo quando avvertì i primi sintomi di una malattia che lo avrebbe condotto in un’odissea ben più impegnativa di una qualsiasi spedizione in Amazzonia: un tumore al midollo spinale, progredito lentamente e irreversibilmente in tetraplegia. In questo libro avvincente, commovente e vero, Murphy usa la sua esperienza personale per esplorare le paure, i miti, le miscredenze della società riguardo i disabili. Il risultato è un racconto su come la disabilità — ogni tipo di disabilità — compromette l’identità delle persone, il loro ruolo sociale, le loro relazioni, facendole allo stesso tempo bruciare di un amore per la vita ancora più feroce.
Quale disabilità? Culture, modelli e processi d'inclusione
Roberto Medeghini, Enrico Valtellina
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 128
Le questioni relative all'inclusione o all'esclusione delle persone disabili non possono essere disgiunte da quelle relative al processo complessivo di coesione o dissociazione sociale: infatti il modo in cui la società situa e tratta il disabile non è indipendente dal modo in cui definisce appartenenze e cittadinanze, costruisce politiche di integrazione o le dissolve. Per tale motivo diventa importante indagare l'evoluzione che il concetto di disabilità ha avuto nel suo incontro con le diverse teorie ed organizzazioni sociali che hanno ispirato il concetto di normalità e patologia.
L'educazione inclusiva. Culture e pratiche nei contesti educativi e scolastici: una prospettiva psicopedagogica
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 208
L'attuale idea di integrazione e con essa la corrente di pensiero dei Bisogni Educativi Speciali sono ancora in grado di sostenere le domande di cambiamento provenienti dalle persone con disabilità, dalle loro famiglie, da diversi strati del sociale e dalla ricerca educativa? Sono ancora rappresentative di un diverso senso e di un diverso modo di avvicinarsi ai temi educativi, formativi e ai processi di insegnamento-apprendimento? Questi sono gli interrogativi che la prospettiva inclusiva pone oggi all'esperienza di trent'anni di integrazione italiana e al dibattito europeo assieme alla centralità di temi come il ruolo dei sistemi organizzativi e relazionali nei processi di disabilitazione, il rapporto fra sapere e potere e le relazioni che ne conseguono, il ruolo egemone dell'epistemologia biomedica nel campo educativo e dei servizi, l'esperienza delle disabilità e la loro condizione, il corpo, il ruolo del linguaggio. Temi, questi, che fino ad ora sono apparsi sfocati nella ricerca pedagogica e psicoeducativa italiana, forse troppo impegnata a presidiare un concetto di integrazione che, pur importante e necessario negli anni settanta-duemila, oggi non riesce a far fronte all'avanzare di nuove domande e nuove prospettive culturali e metodologiche come quelle poste dai temi sopra evidenziati.
Abilità differenti. Processi educativi, co-educazione e percorsi delle differenze
Walter Fornasa, Roberto Medeghini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 208
Il silenzio del corpo. Antropologia della disabilità
Robert Murphy
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2017
pagine: 248
Robert Murphy era nel pieno di una brillante carriera da antropologo quando avvertì i primi sintomi di una malattia che lo avrebbe condotto in un’odissea ben più impegnativa di una qualsiasi spedizione in Amazzonia: un tumore al midollo spinale, progredito lentamente e irreversibilmente in tetraplegia. In questo libro avvincente, commovente e vero, Murphy usa la sua esperienza personale per esplorare le paure, i miti, le miscredenze della società riguardo i disabili. Il risultato è un racconto su come la disabilità — ogni tipo di disabilità — compromette l’identità delle persone, il loro ruolo sociale, le loro relazioni, facendole allo stesso tempo bruciare di un amore per la vita ancora più feroce.
Norma e normalità nei disability studies. Riflessioni e analisi critica per ripensare la disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 228
Il mondo in cui viviamo è fatto di norme, questo proietta l'esperienza di ognuno di noi in una rete di significati normativi da cui non si può prescindere, pena il collocarsi nel fuori norma. Il volume entra in questa rete di significati, interrogandosi sul dispositivo della norma, sulla dicotomia normale/anormale e le ricadute di quest'ultima sulla costruzione della disabilità e sulla vasta categoria dei bisogni educativi speciali. I contributi internazionali presentati, seguiti da commentari, offrono interpretazioni diverse ma tutte riconducibili ai Disabilty Studies. Si promuove un confronto critico con il modello medico come fondamento delle concettualizzazioni relative al deficit e alle disabilità, prediligendo un approccio critico al linguaggio normativo e sociale del deficit per poi passare in rassegna le pratiche politiche, istituzionali e sociali che causano l'esclusione. Destinato a docenti e studiosi di pedagogia, psicologia, sociologia, filosofia, scienze giuridiche, semiologia, arte e letteratura, il volume propone una riflessione trasversale e interdisciplinare per promuovere un'idea di differenze liberata dai dispositivi normativi che le negano o le definiscono.