Libri di Roberto Trussardi
Bergamo pulp
Roberto Trussardi
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2018
pagine: 220
La taverna del diavolo
Roberto Trussardi
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2007
pagine: 270
Nelle valli del bergamasco ancora oggi, dopo un secolo, la minaccia di fare "come Pianetti" non lascia indifferenti. Il 14 luglio 1914 Simone Pianetti sterminò in una sola mattinata sette compaesani che gli avevano rovinato l'esistenza bollandolo come anarchico, libertino, anticlericale. Al tempo la strage riempì pagine e pagine di giornali in Italia e in America, perché tanto cercavano di decifrare la crudeltà e l'efferatezza dei suoi omicidi. Dietro la troppo facile equazione "anarchico uguale indemoniato", c'erano invece povertà ed emigrazione, mafia e lotta di classe, odio per soprusi e perbenismo. Una miscela esplosiva, visti gli esiti, ricostruita da Roberto Trussadi con acume da detective e rigore da storico.
Romanzo di una vita straordinaria. Carlo Di Rudio, l'altro eroe dei due mondi
Roberto Trussardi
Libro: Libro rilegato
editore: 4Punte edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 230
La straordinaria vita di Carlo Di Rudio (1832-1910) fu un concentrato di rischi mortali, di crudeli carcerazioni, di rocambolesche evasioni, di progetti insurrezionali, di combattimenti cruenti. Il racconto delle sue imprese, sempre al limite tra avventatezza organizzativa e bruciante passione patriottica, si sussegue a ritmo incalzante, senza dimenticare il lato umano e le tante delusioni subite. Un uomo che visse due vite - una europea, che culminò nell'attentato a Napoleone III, e una americana, che vide la sua partecipazione alla battaglia di Little Bighorn - pagando un prezzo enorme senza tradire i suoi ideali di gioventù. Il romanzo di Roberto Trussardi si legge d'un fiato, avvince il lettore dalla prima all'ultima pagina ed ha il merito di portare finalmente alla luce un personaggio non secondario del nostro risorgimento, sorprendentemente quasi ignorato da storiografia e narrativa.
La vendetta del grigio
Roberto Trussardi
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2021
pagine: 272
La vendetta. Luciano Cattaneo è un attempato agente di commercio che tutti chiamano il Grigio. È stanco ed apatico, con la sola prospettiva di trascinare una vita noiosa e triste, giorno dopo giorno più incolore. Disilluso e rassegnato, non intende impegnarsi per cambiare qualcosa nella sua vita personale e nella società. Tanti anni prima si era battuto per una società diversa militando nelle fila di Autonomia Operaia, ma gli eventi degli anni '80 l'avevano colpito duramente. Luciano e Zelda negli anni '80. Luciano Cattaneo viveva con Zelda, la ragazza che amava. Entrambi si erano resi responsabili di alcune modeste azioni illegali ma Luciano non volle mai andare oltre, non credendo che un'avanguardia armata potesse cambiare il corso della storia in Italia. Zelda aveva invece maturato l'idea opposta e si era avvicinata al gruppo di Aldo Vitali, uno dei killer di Iniziativa Rivoluzionaria. Luciano e Aldo, due personalità inconciliabili, due modi di fare del tutto diversi. Zelda si farà coinvolgere in una spirale di violenza e Aldo, nel frattempo catturato dalla Polizia, tradirà i compagni provocando la drammatica morte di Zelda e guadagnandosi l'odio imperituro di Luciano. L'incontro casuale tra Luciano e Aldo, quarant'anni dopo, riaprirà una ferita mai rimarginata e spingerà Luciano alla vendetta. La seconda vita di Aldo. Spiando la vita del suo antagonista Luciano scopre i traffici di droga di Aldo e il suo coinvolgimento in azioni criminali. Anche la vita di coppia di Aldo viene valutata e "sezionata" dal Grigio, il quale rafforza il suo sentimento vendicativo considerando che nessuno avrebbe sofferto per la morte di Aldo, il quale, oltre che spacciare stupefacente, è un "risolvi problemi" di un noto imprenditore. In questo contesto Aldo parteciperà all'occultamento dei cadaveri di due ragazze morte a causa dei bizzarri comportamenti del figlio dell'imprenditore. Il pubblico ministero e il processo. Le cose non vanno secondo i piani e Il Grigio finisce in carcere dove il Pubblico Ministero Letizia Brissoni, che tutti chiamano Mestizia per via dell'atteggiamento perennemente triste e imbronciato, cerca in ogni modo di far condannare Cattaneo. Il processo però, grazie anche a Lisciachiappe e Lori, i due collaboratori dell'avvocato, sarà ricco di colpi di scena, teso e coinvolgente. L'avvocato Suardi, arguto e dissacrante, non esiterà ad escogitare metodi difensivi ai limiti della deontologia professionale pur di evitare l'ergastolo al suo cliente.
È come tirare il collo alle galline. I dieci omicidi di Vitalino Morandini il «mostro di Pontoglio»
Roberto Trussardi
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2017
pagine: 197
"Che emozioni provava quando uccideva?" chiese il presidente della Corte d'Assise. "Niente, è come tirare il collo alle galline" rispose Vitalino Morandini, serial killer bergamasco che negli anni '50 del '900 in soli tre mesi massacrò a colpi di pietra o di piccone dieci persone, tra le quali un bambino, a scopo di rapina. Da quelle terribili ma poco note vicende l'autore ricava un romanzo nel quale si intersecano le vite dell'assassino e dell'investigatore che lo catturerà, in un contesto storico di profondi mutamenti sociali e culturali.
È come tirare il collo alle galline. I dieci omicidi di Vitalino Morandini il «mostro di Pontoglio»
Roberto Trussardi
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2016
pagine: 197
"Che emozioni provava quando uccideva?" chiese il presidente della Corte d'Assise. "Niente, è come tirare il collo alle galline" rispose Vitalino Morandini, serial killer bergamasco che negli anni '50 del '900 in soli tre mesi massacrò a colpi di pietra o di piccone dieci persone, tra le quali un bambino, a scopo di rapina. Da quelle terribili ma poco note vicende l'autore ricava un romanzo avvincente e movimentato nel quale si intersecano le vite dell'assassino e dell'investigatore che lo catturerà, in un contesto storico di profondi mutamenti sociali e culturali.