Stampa Alternativa
Il primo sciopero e altri racconti
Han Ryner
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2021
pagine: 96
Sono ‘favole d’amore e d’anarchia’ questi racconti di Han Ryner, scrittore anarchico e pacifista. Utopie appassionate e disperate si alternano a satire spietate, fino a quel piccolo capolavoro che è "Il dono del pastore", una sorta di visionario Canto di Natale per il proletariato di ogni tempo. Tra parabole e parodie, compendi di apocalissi e apologhi dell’anarchia, le narrazioni di Ryner ci offrono favole lucide e a volte amare, con radicali riscritture di racconti popolari della tradizione europea. Mai raccolti prima in volume e inediti in Italia, questi racconti ci avvicinano ad una visione della società in bilico tra anticlericalismo e spirito evangelico, in equilibrio tra anarchia e stoicismo.
Mussolini ha sempre ragione. I decaloghi del fascismo
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 272
Nella propaganda di un regime reazionario di massa come quello mussoliniano, i decaloghi occupano un ruolo chiave: condensano in massime brevi e chiare lo stile di vita dell’uomo nuovo fascista. Elementare strumento di formazione e controllo delle coscienze rivolto al popolo, il decalogo è ripreso, come il catechismo, dalla tradizione religiosa, ma ha anche altri precedenti nella Rivoluzione francese. La propaganda fascista ne abusò: oltre a quello, celeberrimo, di Leo Longanesi (per il quale «Benito Mussolini ha sempre ragione»), altri decaloghi si moltiplicano per le più varie categorie: balilla e militi, piccole italiane e donne, imprenditori, madri, coloni dell’Africa Orientale, ma anche sposi e puerpere, pedoni e ciclisti... Raccogliendo materiale spesso trascurato, Carlo Galeotti esplora con efficacia modi e metodi dei decaloghi fascisti, che vengono inseriti nel loro contesto storico e commentati. Ne esce un catalogo curioso, che illumina la natura profonda del totalitarismo all’italiana – ma anche la velleità di certe sue ambizioni. In appendice al libro, il Vade-mecum del perfetto fascista di Leo Longanesi che contiene il decalogo, anzi l’endecalogo elaborato dal grande giornalista. È l’esempio più significativo e importante di questi materiali, che servivano a indottrinare gli italiani durante il ventennio fascista. Il Vade-mecum del perfetto fascista rappresenta inoltre un’interessante testimonianza di un clima culturale, di una temperie sociale e politica che ha visto gli italiani osannare Benito Mussolini.
Jeanne e Modì. Artisti a Parigi. A 100 anni dalla scomparsa
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 112
I ritratti, le vite appassionate e l’intensa attività artistica di Jeanne Hébuterne e Amedeo Modigliani – attivi a Montparnasse tra Prima guerra mondiale e primo dopoguerra – attraverso le parole di testimoni del tempo: scritti di Margherita Sarfatti, Ardengo Soffici, Jean Cocteau, Gino Severini, Blaise Cendrars, Francis Carco, E. Brummer, Ortiz de Zarate, Chantal Quenneville, Léopold Zborowski, e la corrispondenza di Amedeo Modigliani.
Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi ha fatto pensare. La buona novella di Fabrizio De André, 50 anni dopo
Mario Bonanno
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 124
La buona novella non è il disco dell'abiura. Non è il disco in cui Fabrizio De André ripiega su sponde confessionali o, addirittura, metafisiche. La buona novella si offre all'ascolto piuttosto come album cruciale, che aggiorna il peace & love della cultura hippy alla protesta pre e post sessantottina. Per i suoi tratti contenutistici e formali l'album si staglia ancora come insuperato, assoluto, fulgido esempio di concept-album italiano. Il precoce testamento etico - e artistico - della discografia del grande cantautore genovese. Cinque canzoni-stazioni con dentro vicende e personaggi anteriori alla nascita di Gesù. E cinque gravitanti attorno al tema della sua morte. Spazio a figure "minori", ai derelitti taciuti dai vangeli ufficiali e qui caricati di valenze aggiunte che ripudiano l'agiografia tradizionale. Cinquant'anni dopo la pubblicazione di La buona novella, questo libro ne racconta l'attualità. Ragionandoci intorno, attraverso analisi dei testi, interviste e dichiarazioni dello stesso De André.
Uno splendido caos. Racconti dalla musica alle parole
Piero Brega
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 120
"Venti racconti che ripercorrono momenti di cerniera nella vita di un paroliere narrati da lui stesso. Non ho cercato il perché prima d’ora, l’ho scritti per passatempo. Ma deve pur esserci un legame nascosto che li tiene insieme, un legame del tutto nuovo. Né versi né musica, tuttavia non sono molto dissimili dal fare canzoni, sempre pensare, perdere tempo, lasciarsi andare, illuminarsi e ricordare e immaginare e ritornare avanti e indietro. Ecco, s’è fatto il sentiero. Scrivere una canzone è come scrivere una storia dove la musica aggiunge ciò che la sintesi non può dire, la luce di un lampione nella nebbia, un treno che passa. Cose che in un racconto si possono dire. La differenza con la canzone sta nell’avventurarsi nel silenzio. La mia vita ha lo stesso andamento di quella di chiunque altro, ci sono periodi di continuità e momenti di cambiamento, più o meno importanti, come stecche e cerniere. Ma a volte ci sono discontinuità non così facili da individuare quando si preannunciano. Esperienze che non sentiamo arrivare. A volte non sappiamo vederle neanche quando tutto è già successo. Credo che i brevi racconti del libro abbiano proprio questo in comune, essere annunci o conseguenze di un cambiamento"
Lotte di note. La contestazione tra musica e parole: 1968-1977
Maria Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 304
Quali canzoni e generi prediligono i giovani contestatori degli anni 1968- 1977? Soltanto i canti e gli inni politici e sociali? Perché si chiedono se il rock sia rivoluzionario? Se sia "musica del popolo" oppure no? Preferiscono il progressive o l'hard rock? Apprezzano il jazz? E i cantautori? Quali motivazioni sottendono le loro scelte musicali? Il libro cerca di rispondere a queste domande attraverso la ricostruzione del dibattito sui vari generi musicali che si sviluppa negli anni Settanta sui periodici vicini alla nuova sinistra e tra i giovani partecipanti al movimento e, soprattutto, attraverso l'analisi testuale e sonora delle principali canzoni da essi apprezzate: da Contessa di Paolo Pietrangeli alle ballate di Ivan Della Mea e dell'operaio Alfredo Bandelli, dagli inni delle formazioni politiche extraparlamentari alle liriche di De André, dalla musica dei Rolling Stones e dei Beatles al rock di Jimi Hendrix e dei Led Zeppelin, dal progressive degli Area al jazz. Il libro si conclude con l'interpretazione dei più significativi testi dei due cantori del movimento del Settantasette: Gianfranco Manfredi e il compianto Claudio Lolli.
Il libro verde dell'IRA. Guerriglia, resistenza, addestramento
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 131
Il "Green Book" (Libro Verde) è il manuale di reclutamento e addestramento adoperato dall'IRA, l'Esercito Repubblicano Irlandese. Pubblicato in segreto e in forma anonima, ha costituito per diversi decenni un punto di riferimento obbligatorio della lotta armata dell'IRA e ha contribuito alla formazione di centinaia di persone impegnate in uno dei conflitti più aspri e sanguinosi del XX secolo. Mai tradotto prima in italiano, il Libro Verde non è semplicemente un libro, ma una parte fondamentale dell'addestramento del volontario repubblicano.
Kraftwerk. Il suono dell'uomo-macchina. Una forma ben organizzata d'anarchia
Gabriele Lunati
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2020
pagine: 190
Chi erano, o meglio, chi sono i Kraftwerk e cosa hanno rappresentato per la storia della musica? La risposta è semplice: quattro umanoidi la cui visione delle cose rivoluzionò il pop. Non musicisti, o meglio anti-rockstar per eccellenza, alla figura stereotipata e invadente del divo da copertina hanno sempre opposto l'idea del musicista come tecnico nella fabbrica del suono. Hanno gettato le basi della musica elettronica (persino i deejay neri devono molto a loro) e raccontato in forma canzone il rapporto d'amore/odio per le macchine, la tecnologia, i computer. Su autostrade o in centrali elettriche, su treni transeuropei o in corse ciclistiche... Siamo tutti robots. Per citare una delle più celebri riviste musicali (Q magazine), “senza di loro non ci sarebbero stati l’hip-hop, la house, la musica ambient, l’electro e persino Michael Jackson”. Questo libro è la prima biografia italiana a coprire tutto l'arco della carriera della band tedesca, dagli esordi sotto il nome Organisation al loro glorioso tour mondiale del 2004. Ad arricchire il testo, appendici con l'elenco puntuale di tutti i concerti e la titanica ricostruzione di tutte le uscite discografiche dei Kraftwerk, edizione per edizione, paese per paese.
Yemen l'eterno. Un viaggio emozionale nella vita e nella storia
Mario Boffo
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2019
pagine: 283
Mario Boffo ha trascorso poco più di quattro anni nello Yemen, fra il 2005 e il 2010, come ambasciatore d'Italia e, dalla conoscenza di quelle genti, dall'approfondimento della straordinaria storia dell'Arabia Felix, dallo stupore suscitato dai suoi miti, ha tratto forti emozioni e bellissime immagini che accompagnano il testo: paesaggi impensabili, volti dall'intensa espressione, foto d'epoca. Lo Yemen stesso parla in questo libro attraverso le voci di luoghi e persone - la città di Sana'a, la mitica Regina di Saba -, oppure nei resoconti dei personaggi più vari, da uno sceicco vegliardo a un aristocratico discendente del Profeta. E viene alla luce la storia delle relazioni diplomatiche con l'Italia e l'importanza che il nostro paese ha avuto per lo Yemen. L'Italia fu infatti il primo paese a riconoscere lo Yemen, nel 1926, come stato indipendente e sovrano, dopo lo sfaldamento dell'Impero ottomano. Personaggi italiani di straordinaria levatura si sono fatti protagonisti in questo paese di imprese di grande valore storico, archeologico, scientifico e culturale. Una guerra imposta, ingiusta, inaccettabile tormenta ai nostri giorni lo Yemen. Questo libro intende essere una testimonianza a favore del meraviglioso popolo yemenita e manifestare la fiducia che ancora una volta, come l'araba Fenice, "Yemen l'eterno" risorga dalle proprie tragedie.
Beat generation. Passaggio in Italia
Enzo Eric Toccaceli
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2019
pagine: 120
Questo libro segue tre dei più importanti esponenti della Beat Generation nei loro viaggi in Italia. Allen Ginsberg, Gregory Corso e Lawrence Ferlinghetti (l'unico, dei tre, ancora in vita, ha compiuto 100 anni nel 2019) vennero nel nostro paese diverse volte per incontri, performance, presentazioni, fedeli al proprio ruolo di poeti e scrittori "totali"; parlavano di poesia, ribellione e libertà sperando in un futuro migliore. Amico di tutti e tre, Toccaceli li ha fotografati, seguendoli nelle loro peregrinazioni fra Roma e Firenze, Milano e Venezia, Verona, Conegliano, Pescara, Brescia, Reggio Calabria: dal 1979, quando li incontrò all'ormai storico Festival Internazionale dei Poeti sulla spiaggia di Castelporziano, fino al primo decennio del 2010. Nelle immagini compare spesso anche Fernanda Pivano: amica e traduttrice dei tre autori, fu lei la prima a parlare in Italia della Beat Generation, facendo conoscere al grande pubblico il movimento giovanile statunitense nato negli anni '50 del secolo scorso con la sua storia fatta di cultura non convenzionale, innovazione, sperimentazione e grandi espressioni in campo artistico, poetico e letterario.
La leggenda di Jesse James
Gianluca Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2019
pagine: 173
In un crescendo di colpi di scena, "La leggenda di Jesse James" racconta la parabola del più famoso fuorilegge americano di tutti i tempi, a capo di una banda che per oltre un decennio dettò legge nel Missouri, all'indomani della guerra di Secessione. Al culmine di una lotta senza quartiere con l'agenzia investigativa Pinkerton, incaricata di dare loro la caccia, i due fratelli James e i quattro Younger bruceranno il loro sogno di giovinezza e di libertà tra omicidi, rapine e assalti alla diligenza, andando incontro a destini tanto diversi quanto ineluttabili.
Francesco De Gregori. Il sovversivo della forma da «Alice» a «Bufalo Bill»
Mario Bonanno
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2019
pagine: 94
"Il sovversivo della forma" non è un libro su Francesco De Gregori. È piuttosto un testo divagante intorno all'idea del sovvertimento semantico che il cantautore ha impresso alla canzone. De Gregori è stato il primo rivoluzionario del verso cantato della storia. Lo è stato sin dall'inizio - sin dal primo apparire spiazzante di 'Alice' -, e ha continuato a esserlo nelle canzoni e nei dischi a seguire. Il suo tratto poetico, i suoi topo!, luoghi e schemi narrativi, stanno tutti nei suoi primi quattro album. Nella quadrilogia ermetico-evocativa pubblicata in successione: dal 1973 al 1976, da 'Alice non lo sa' a 'Bufalo Bill'. Passando per 'Francesco De Gregori' e 'Rimmel'. Quello di Francesco De Gregori è un verseggiare da equilibrista, un destreggiarsi continuo tra musica e parole, con strofe quasi mai didascaliche o monodirezionali. Le sue canzoni non blandiscono, non pontificano, non moraleggiano, limitandosi alle libere associazioni, al suggerito. In una lingua che arrischia i voli pindarici e le cadute - le pagine chiare e le pagine scure di 'Rimmel' - mischiando il parlato con il colto, il rimando politico e quello personale, in un intreccio suggestionante, che fa del cantautore un apripista musical-letterario. Un caposcuola sovversivo. O forse soltanto - nomen omen - Francesco De Gregori.

