Libri di Sandro Veronesi
XY
Sandro Veronesi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 448
Un albero ghiacciato, di un rosso vivo, pulsante, intriso di sangue. Una strage indicibile si è consumata ai piedi di quell’albero: undici vite strappate da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo. I quarantadue abitanti di Borgo San Giuda, travolti dall’onda d’urto di quella scoperta, si ritrovano al centro dell’attenzione mediatica. Semplici testimoni del male, diventano i protagonisti dimenticati di questa storia, e tutti insieme scivolano nella follia. Mète, il giovane protagonista degli Sfiorati, dopo vent’anni è diventato don Ermete, e ora che custodisce il suo segreto sotto la tonaca non può abbandonare i suoi parrocchiani. Insieme a Giovanna Gassion, giovane psichiatra in fuga da un amore finito, cercherà in tutti i modi di mettere in salvo quel mondo di poche anime perse e mute, che sembrano lontanissime ma che in realtà siamo noi. Pagina dopo pagina sembrerà di entrare in quelle case modeste dove germina la follia, di incrociare quegli sguardi disperati e soli, e infine di sentirsi lievi e salvi, una volta arresi davanti al mistero.
Ferito a morte
Raffaele La Capria
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 168
La vicenda narrata in "Ferito a morte" si svolge nell'arco di circa undici anni, dall'estate del 1943, quando, durante un bombardamento, il protagonista Massimo De Luca incontra Carla Boursier, fino al giorno della sua partenza per Roma, all'inizio dell'estate del 1954. Tra questi due momenti il racconto procede per frammenti e flash, ognuno presente e ricordato, ognuno riferito a un anno diverso, anche se tutti sembrano racchiusi, come per incanto, nello spazio di un solo mattino: la pesca subacquea, la noia al Circolo Nautico, il pranzo a casa De Luca… Negli ultimi tre capitoli vi è poi come una sintesi di tutti i successivi viaggi di Massimo a Napoli, disincantati ritorni nella città che «ti ferisce a morte o t'addormenta, o tutt'e due le cose insieme»; nella città che si identifica con l'irraggiungibile Carla, con il mare, con i miti della giovinezza. Se, come ha scritto E.M. Forster, «il banco finale di prova di un romanzo sarà l'affetto che per esso provano i lettori», quella prova "Ferito a morte" l'ha brillantemente superata: libro definito dal suo stesso autore «non facile», cult per molti critici e scrittori, è stato ed è anche un libro popolare, amato e letto, con grande adesione sentimentale, da lettori che poco sapevano di questioni letterarie, ma vi ritrovavano la loro stessa nostalgia per un paradiso perduto e per una «giornata perfetta». Un libro, insomma, di iniziazione, di rivelazione e di scoperta dal valore universale.
3000 giorni con la Juve campione d’Italia
Massimo Zampini
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2020
pagine: 336
9 anni di vittorie. 9 scudetti. In questi anni il successo della Juventus è stato raramente messo in discussione, tanto che si può parlare quasi di un monopolio bianconero. Questa solidità ha avuto effetti, sostiene Massimo Zampini, tanto sui tifosi quanto sui detrattori. I primi infatti si sono abituati: ci sono ragazzi adolescenti che non hanno mai assistito a vittorie di altre squadre, divenendo così quasi annoiati e dando per scontato ciò che invece è eccezionale. I secondi hanno costruito su questa lunga storia di successi un'impalcatura che va dal complottismo da bar al rancore da stadio, contribuendo a creare il mito e l'anti-mito della Juventus. Ora, con piglio sagace e ironico, Zampini ricostruisce lo stato dell'arte del sentimento verso la Juventus in Italia: una squadra di grandi campioni, di spessore, controversa e bersagliata; forte, ma a cui non è concessa alcuna debolezza. A scrivere è, naturalmente, uno juventino sfegatato e dichiaratamente non neutrale... Prefazione di Sandro Veronesi.
Caos calmo
Sandro Veronesi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 496
"Mi chiamo Pietro Paladini, ho quarantatré anni e sono vedovo". Si presenta così il protagonista di Caos calmo. Un uomo apparentemente realizzato, con un ottimo lavoro, una donna che lo ama, una figlia di dieci anni. Ma un giorno, mentre salva la vita a una sconosciuta, accade l'imprevedibile, e tutto cambia. Pietro si rifugia nella sua auto, parcheggiata davanti alla scuola della figlia, e per lui comincia l'epoca del risveglio. Osservando il mondo dal punto in cui s'è inchiodato, scopre a poco a poco il lato oscuro degli altri, di quei capi, di quei colleghi, di quei parenti e di tutti quegli sconosciuti che, ciascuno sotto il peso del proprio fardello, accorrono a lui e puntualmente soccombono davanti alla sua incomprensibile calma. Così la sua storia si fa immensa, e li contiene tutti, li guida, li ispira. La scrittura avvolgente di Veronesi, la sua danza ininterrotta tra intelletto e parola è la corda con cui Pietro trae a sé il secchio dal fondo del pozzo, piano piano, senza alternative, determinando le condizioni per un finale inaudito, eppure del tutto naturale, in cui si approda alla più semplice delle verità: l'accettazione della natura umana nella sua banale, eroica confusione di forza e debolezza.
No man's land. Terra di nessuno
Sandro Veronesi
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 106
Durante la guerra serbo-bosniaca, due soldati bosniaci, Tchiki e Tsera, perdono contatto con la loro guida e rimangono bloccati in una trincea, nella terra di nessuno tra i due fronti. Quando in quel fragile riparo arrivano anche due militari serbi in avanscoperta, la tensione sale alle stelle. In quel buco nella terra esplodono tutte le contraddizioni delle guerre contemporanee, dove è difficile distinguere i compagni dagli avversari, e l'unica verità sembra quella raccontata in presa diretta delle telecamere dei notiziari. Tratta dalla sceneggiatura originale dell'omonimo film di Danis Tanovic, Sandro Veronesi mette in scena, con scrittura precisa e serrata, una storia civile che arriva alle nostre coscienze con la forza di una granata.
Caos calmo letto da Sandro Veronesi. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Sandro Veronesi
Audio
etichetta: Emons Edizioni
anno edizione: 2011
Pietro Paladini è un uomo apparentemente realizzato, con un ottimo lavoro, una donna che lo ama, una figlia di dieci anni. Ma un giorno, mentre salva la vita a una sconosciuta, accade l'imprevedibile, la sua compagna di sempre muore all'improvviso, e tutto cambia. Pietro si rifugia nella sua auto, parcheggiata davanti alla scuola della figlia. Abitato da una sorprendente calma, osserva il mondo dal punto in cui s'è inchiodato, e diventa suo malgrado un punto di riferimento per familiari, amici e colleghi che accorrono da lui per rovesciargli addosso le proprie ansie.
Baci scagliati altrove
Sandro Veronesi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2011
pagine: 184
"Io so chi sei, Alessandro Veronesi, conosco l'animo tuo, e ti dico che ti adopererai e ti industrierai affinché tuo padre non muoia in un letto d'ospedale bensì, secondo le sue volontà, nel suo, nel cuore della sua dimora." Il primo racconto di questa raccolta, "Profezia" è la storia di un figlio che accompagna il proprio padre alla morte. Con uno stile incalzante e l'azione tutta profetizzata al futuro, la lettura porta a conoscere uno dei percorsi più antichi del mondo: un figlio che seppellisce il proprio genitore. Cambio di stile in un rapporto padre-figlio è "Quel che è stato sarà", dove il destino è immutato a se stesso, e le dinamiche imposte dai genitori di due diverse famiglie a due figli si riproporranno anni dopo, quando i ragazzini ormai adulti si troveranno di fronte alla tragedia che li coinvolgerà entrambi. La crudeltà senza ragione della "Furia dell'agnello", è una crudeltà che si mischia alla tenerezza di un rapporto con il presunto male, "Sotto il sole dei campi elisi" mette insieme tre letterati, e in particolare due scrittori come Hector e Svevo. Nell'omonimo racconto che dà il titolo alla raccolta, "Baci scagliati altrove", i percorsi tortuosi dell'io narrante sono ostacoli che si superano soltanto quando si riduce lo spazio tra pensiero e azione. Una raccolta di storie in cui gli uomini cercano risposte agli interrogativi mentre la vita, con le sue relazioni e dinamiche, si muove.
La forza del passato
Sandro Veronesi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 272
A Roma un tranquillo quarantenne che si guadagna da vivere scrivendo libri per ragazzi viene avvicinato da uno strano tassista, che lo convince ad ascoltare una rivelazione “pazzesca”: suo padre, morto da poco, non sarebbe stato il generale democristiano e bigotto che lui aveva sempre creduto, ma una spia russa al servizio del KGB. Da questo momento lo scudo protettivo che il protagonista aveva tenacemente costruito attorno a sé e alla sua famiglia comincia a sgretolarsi. Crollata anche l’ultima illusione, quella di una pace coniugale perseguita per anni, lo scrittore scopre – o meglio, dubita, senza averne la certezza – d’essere sempre stato diverso da come credeva di essere, con un padre diverso (una spia?), una moglie diversa (infedele?), e un diverso passato con cui fare i conti.
Un dio ti guarda
Sandro Veronesi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 164
"Un dio ti guarda" non è un libro di sport. È un libro di epica. Sandro Veronesi non racconta dei personaggi dello sport, ma dei pezzi di storia, della nostra storia. Eroi, semidei osannati dalle folle e consacrati dalla mitologia, accanto a sconosciuti uomini e donne che pure hanno attraversato stadi, campi di calcio, di tennis, l'aria e il mare e le terre estreme. Muhammad Alì, e il suo mitico incontro con Foreman; Duke Kahanamoku, il surfista hawaiano bello come il sole, possente, leggero come una farfalla che ha insegnato al mondo a cavalcare le onde più alte del Pacifico; l'immaginazione di Tarcisio Burgnich nella storica Italia-Germania 4 a 3 di Città del Messico; la rocambolesca vicenda di un portiere, Helmuth Duckadam, e della sua jeep nella Romania di Ceausescu; la pattinatrice Tonya Harding, dall'aggressione alla sua rivale al video porno della prima notte di nozze; le ombre della grande boxe che fu, sulla colonna sonora immortale di Franco Califano. Chiude il libro un racconto inedito di Massimiliano Governi. "Un dio ti guarda" illumina angoli della nostra memoria e della nostra storia, mentre riscrive vicende apparentemente lontane. È un incontro imperdibile, senza arbitri né vincitori, tra la Letteratura e la vita.
Brucia Troia
Sandro Veronesi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 267
Nella provincia italiana, tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta, le porte del paradiso del boom economico non si aprono per tutti. I trovatelli del brefotrofio dei Cherubini vivono il loro purgatorio terreno nel regno di padre Spartaco, un ex missionario devoto alla Vergine Vergine Maria, alla quale innalza un monumento psichedelico per "resistere al progresso che tenta di umiliarla". Per tutti gli altri c'è posto al Cantiere, l'inferno abitato dai "brutti, sporchi e cattivi" dove trova rifugio Salvatore, scappato dai Cherubini. In questo mondo di strada, lontano dalle luci della modernità, Salvatore, il vecchio Omero, Miccina, il selvaggio Pampa andranno incontro al proprio destino nel magico 1970, in cui tutto sembra improvvisamente possibile.
Venite venite B-52
Sandro Veronesi
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 396
Ennio Miraglia è un eroe dai sogni spezzati. Ha amato la musica fino a quando le canzoni dei Beatles non hanno fatto naufragare la sua carriera di sassofonista. Ha cercato il riscatto in televisione, ha fatto il venditore, il padre e il ribelle, ha creduto nel comunismo finché non è crollato con le sue speranze. Ora è un latitante in fuga dai suoi errori e dai suoi doveri, frequenta night club e sezioni di partito con le stesse cattive compagnie, cercando le ombre del miracolo italiano in cui aveva investito tutto se stesso. Un romanzo divertente e implacabile, che attraversa vent'anni di storia del nostro paese come una corsa a perdifiato all'inseguimento dei nostri sogni. Ennio Miraglia, in fondo, è uno di noi.
Portieri. Eroi di sventura
Fausto Bagattini
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 239
Papere e infortuni, ma anche incidenti stradali, sciagure aeree, colpi di Stato, evasioni, alcolismo, cocaina, fulmini in campo, lutti in famiglia, sciagurate scelte tecniche e discriminazioni politiche. Abbandonato alla sua proverbiale solitudine nello sport di squadra per eccellenza, dotato di poteri straordinari come l'uso delle mani ma proprio per questo immeritevole di pietà quando non riesce a evitare la disfatta del gol subìto, il portiere sa di ricoprire un ruolo naturalmente esposto al vento malevolo del destino. E il vento soffia spesso anche fuori dal campo, tant'è che attraverso le disavventure dei suoi goalkeeper si può ripercorrere tutta la storia del calcio. Dal 1885 ai giorni nostri, dall'epoca naïf dei pionieri a quella del professionismo esasperato, tra leggende e meteore, campioni e semplici comparse, ecco una magnifica carrellata di interpreti del ruolo che hanno dovuto fare i conti con la sfortuna più nera. Da Wharton, discendente della famiglia reale ghanese finito a partecipare agli scioperi nelle miniere inglesi, a Ceresoli, che s'infortunò per due volte consecutive alla vigilia delle due coppe Rimet poi vinte dall'Italia; da Barbosa, che in quarant'anni non riuscì mai a farsi perdonare il gol di Ghiggia, a Dasaev, a cui la magia di Van Basten nella finale europea spense la luce; da Duckadam, colpito dall'invidia del figlio di Ceausescu dopo l'impresa in Coppa dei Campioni, alla favola olandese senza lieto fine di Jongbloed, il portiere tabaccaio; da Marchegiani, a cui non bastò un ottimo Mondiale per cancellare il ricordo dell'unica serata storta della carriera, a Garella e Giuliani, travolti dal ciclone Maradona. Tra epica e ironia, mitopoiesi e iconoclastia, un libro pieno di amore per il calcio e per i suoi protagonisti più drammaticamente letterari. Prefazione di Sandro Veronesi.