Libri di Sara Damiani
Arte e cultura digitale
Sara Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 136
Come è cambiato il modo di guardare l'arte negli ultimi decenni? Quali opportunità si sono aperte per la storia dell'arte e il suo spettatore con l'avvento di internet e delle tecnologie informatiche? Il volume affronta il mutamento dello sguardo prodotto dalla digitalizzazione del patrimonio culturale e il diffondersi di un nuovo rapporto con le immagini, basato da un lato sulla conquista di un ruolo spettatoriale attivo e dall'altro sulla metamorfosi continua delle forme artistiche. Che si tratti di memorie elettroniche multimediali o di big data divenuti immagine, di analisi computazionale dei dipinti o di opere create dall'intelligenza artificiale, i processi di ibridazione uomo-macchina che si verificano oggi nel campo dell'arte mettono in particolare risalto la svolta cognitiva in atto, offrendo un punto di vista privilegiato da cui valutarla.
L'atelier dei sogni. Rappresentazioni dell'onirico nelle arti visive
Sara Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 264
Catturare le visioni del sogno, decifrarle, coglierne i significati arcani o semplicemente riprodurre le loro fogge mutevoli. Da sempre l'arte subisce il fascino delle immagini notturne, sebbene la loro rappresentazione si sia rivelata nel corso del tempo complessa, inadeguata se non addirittura impossibile. Il saggio ripercorre le strategie che le diverse epoche culturali, dall'antichità classica fino al primo Novecento, adottano per dare forma allo sguardo onirico, tracciarne i contorni e fissarne i meccanismi di composizione. Dalle apparizioni sacre del Medioevo ai sogni di pietra di Michelangelo, dalle fantasmagorie di Füssli e Goya ai paesaggi interiori di Gauguin e Redon fino al cinematografo mentale di Ernst e Matisse, il sogno manifesta ogni volta il suo potere di figurazione: quello di un'immagine in continuo divenire che deposita i propri significati ai margini della rappresentazione, negli scarti tra ciò che sperimenta l'occhio vigile e ciò che invece può essere percepito solamente durante il sonno.
Medusa. La fascinazione irriducibile dell'altro
Sara Damiani
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 2001
pagine: 304
Il saggio illustra la straordinaria ricchezza simbolica del mito di Medusa ripercorrendo la storia delle sue metamorfosi figurative, plastiche e testuali dalle origini greche sino alla contemporaneità, ed esplorando di volta in volta le forme del perturbante incarnate nel volto di Medusa. Ne emerge un quadro complesso e variegato, in cui la fascinazione irriducibile dello sguardo di Medusa diviene emblema stesso del confronto con l'alterità, lo specchio in cui ogni epoca vede il proprio riflesso mostruoso.