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Libri di Serena Minnella

Il diritto, oggetto di passioni? «I crave the law»

Il diritto, oggetto di passioni? «I crave the law»

François Ost

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2019

pagine: 136

Esistono le passioni giuridiche? Passioni che fanno del diritto il loro oggetto preferito? La letteratura risponde positivamente a questa domanda; vi si scopre in effetti una straordinaria galleria di personaggi “pazzi per il diritto”, che rivelano nei suoi confronti un desiderio, una paura o un odio, irrazionali e smisurati. A volte l’eccesso di diritto minaccia quando si provocano litiganti attaccabrighe, giudici compulsivi, funzionari pignoli, legislatori dogmatici, creditori o debitori ossessivi. Altre volte, è la mancanza del diritto a provocare il caos, sia che lo si disprezzi, come Sade che lo sostituisce con una legge perversa, sia quando si è consumati dalla sua assenza, come Kafka che ne coglie solo frammenti snaturati. Ma ciascuna di queste passioni pericolose non è che il lato patologico delle passioni positive. Non resta allora che separare le passioni civili dalle incivili. Smuovere le prime per rafforzare il legame sociale, e offrire una liberazione catartica alle seconde. Tra i tanti, Aristofane, Cervantes, Shakespeare, Racine, von Kleist, Balzac, Dostoevskij, e Camus, sono chiamati al banco dei testimoni.
13,00

Dei confini dell'identità e di altri demoni. La diversità tra letteratura e diritto. Festival della letteratura e del diritto. IV edizione 2017

Dei confini dell'identità e di altri demoni. La diversità tra letteratura e diritto. Festival della letteratura e del diritto. IV edizione 2017

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2018

pagine: VII-217

Il volume raccoglie gli Atti della quarta edizione del Festival della letteratura e del diritto svoltosi il 27, 28 e 29 aprile del 2017 che ha avuto il tema "Dei confini, dell'identità e di altri demoni". La diversità tra letteratura e diritto. Esso si propone quale momento di riflessione attorno alla reale capacità di stimolo e speculazione giuridica che l'approccio attraverso la letteratura può dare al giurista, in particolare a quello odierno che si trova a dover fare i conti con una giuridicità i cui perimetri sono cangianti e molto spesso non equivalenti.
29,00

Tra giustizia e democrazia. Il giurista davanti alla filosofia di Jacques Derrida
39,00

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