Libri di Sergio Miccichè
Il periodo critico
Sergio Miccichè
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Mario Luzi
anno edizione: 2021
pagine: 434
"Maurizio Costantini aveva i nervi a pezzi. Da un mese aveva iniziato ad ingurgitare antidepressivi. Era senza lavoro da oltre un anno, malgrado le numerose inserzioni che aveva messo un po’ dappertutto e nonostante il suo curriculum ineccepibile. Si era laureato dieci anni prima presso l’Università di Firenze in Scienze Umanistiche per la Comunicazione con 110 e ora, all’età di 35 anni, si ritrovava senza alcun impiego..."
Vittime previste
Sergio Miccichè
Libro: Libro in brossura
editore: Planet Book
anno edizione: 2021
pagine: 234
Negli ultimi due mesi e mezzo del 2020 era esplosa la seconda ondata del Coronavirus. Per salvaguardare la popolazione, il Comitato Tecnico Scientifico aveva messo a punto un piano che poneva la varie regioni su diversi livelli di pericolosità in funzione del numero di contagiati, riparametrati a 21 punti individuati in base alle peculiarità delle regioni stesse. Dal 9 novembre 2020 alla regione che superava un determinato indice veniva assegnato un colore: giallo per contagio lieve, arancione per medio e rosso per grave. L'autore ha preso in esame i contagi di quattro regioni fino al 20 dicembre 2020 (da quella data le regioni venivano poste in zona rossa per le feste natalizie) scoprendo un dato sconcertante. I contagi medi per quel periodo erano i seguenti: 322 contagi ogni 100.000 abitanti per la regione Lombardia, 313 per l'Emilia Romagna, 469 per il Veneto e 342 per il Piemonte. Nonostante questi numeri, il Veneto rimase per tutte le settimane in zona gialla mentre le altre tre regioni dovettero fare i conti anche con i colori rosso e arancione. Per questi accadimenti, l'autore ha dato una spiegazione romanzata e l'interrogativo resta e forse rimarrà sempre senza risposta.
Il periodo critico
Sergio Miccichè
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 516
Una trama costruita con precisione, un'abbondanza di dettagli e sfaccettature che sembrano non finire mai, personaggi vividi e uno stile inconfondibile. L'intreccio di questa vicenda ci afferra per il bavero e rapisce i nostri sensi, trascinandoci in quella dimensione in cui il libro diventa la nostra stessa realtà, le sue pagine le nostre leggi e le sue righe i nostri respiri.