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Libri di Stefania Mornati

Architetture ENI in Italia (1953-1962)

Architetture ENI in Italia (1953-1962)

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2018

pagine: 272

La consistenza del patrimonio costruito Eni in Italia e il suo dominio territoriale, nonché l'imponente documentazione conservata nell'Archivio Storico Eni e in gran parte non ancora studiata, costituiscono premesse utili a rappresentare le potenzialità di questo caso nell'esplorazione delle pratiche costruttive italiane del secondo Novecento. Il villaggio per i dipendenti a Borca di Cadore, la rete di stazioni di servizio e di motel Agip, il complesso di uffici, servizi e residenze a San Donato Milanese, la sede romana all'Eur sono alcune delle opere più note del catalogo di architetture Eni sorte in una sequenza temporale che si apre nel 1953 con la fondazione dell'ente e si chiude nel 1962 con la morte di Enrico Mattei, e firmate da progettisti come Mario Bacciocchi, Marco Bacigalupo e Ugo Ratti, Edoardo Gellner, Marcello Nizzoli e dai tecnici del Servizio Costruzioni di Agip e di Snamprogetti. Attraverso cinque letture tematiche, che compongono la prima parte del volume, sono presentati il patrimonio e l'attività dell'Archivio Storico Eni, il contesto culturale nel quale prende vita la vicenda architettonica, le strutture operative deputate all'attuazione del programma edilizio dell'ente, le figure dei progettisti esterni, l'evoluzione tecnologica che accompagna la formazione del repertorio di architetture dell'Eni. Nella seconda parte sono analizzate alcune opere, selezionate sulla base del ruolo che assumono nel repertorio di manufatti dell'ente per singolarità e interesse degli aspetti costruttivi, o in ragione della rilevanza del programma edilizio di cui fanno parte.
28,00

I muraglioni del Tevere urbano. Storie, progetti, cantieri

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2024

pagine: 256

La piena del Tevere del 28 dicembre 1870 segna un punto di svolta per affrontare radicalmente il problema della difesa idraulica del centro di Roma, "imbrigliando" il fiume. Il tracciato dei nuovi argini - nella forma degli "insommergibili" muraglioni verticali immaginati da Canevari e ridefiniti da numerosi attori - regolarizza l'alveo fluviale, inserendo nel tessuto edilizio una sinuosa e iconica "scultura" a scala urbana. Il lungo cantiere che, dal 1876 alla seconda metà del Novecento, affianca, non senza difficoltà, la vita della città, offre una rappresentazione dei trovati dell'ingegneria costituendo, al contempo, una costante minaccia per i fabbricati e i monumenti che interferiscono con i lavori. Il volume raccoglie testi che, attraverso sondaggi puntuali sulla documentazione di archivio e sulla bibliografia dell'epoca, commentati da un ricco apparato iconografico, restituiscono la storia, i progetti e la costruzione dei muraglioni. Gli studi presentati sono l'esito di un lavoro collettivo e multidisciplinare condotto da ricercatori e archivisti nell'ambito di collaborazioni di ricerca tra l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, l'Archivio di Stato di Roma e l'Archivio Storico Capitolino, con l'obiettivo di valorizzare un patrimonio documentale, la cui conoscenza è ormai imprescindibile anche per la tutela di questa monumentale infrastruttura del Tevere urbano.
36,00 34,20

La sistemazione del Tevere urbano. 50 anni di cantiere dalle carte del Genio Civile di Roma (1876-1926). Catalogo della mostra (Roma, 8 ottobre-15 dicembre 2022)

Vincenzo De Meo, Ilaria Giannetti, Stefania Mornati

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 128

Il volume racconta la storia del progetto e della costruzione degli argini murari del Tevere urbano, ideati per difendere Roma dalle insidiose inondazioni, negli anni in cui la città diviene la nuova capitale del Regno. Con la coeva nascita dell'ingegneria e dell'urbanistica moderne, la regolarizzazione dei fiumi urbani è un tema di sperimentazione comune alle grandi città europee, alla quale Roma prende parte da protagonista, con la costruzione degli "insommergibili" muraglioni del Tevere. Imbrigliare il fiume tra le alte sponde, per difendere il centro abitato dalle acque, è l'occasione per disegnare un complesso sistema di argini – muri di sostegno, collettori, ampie banchine di approdo e strade lungotevere – che inserisce tra il tessuto edilizio e il fiume una sinuosa e iconica scultura a scala urbana, risolvendo molteplici – e più che mai attuali – esigenze della città, dalla sanificazione, alla prevenzione del rischio, alla mobilità, sfruttando la navigazione fluviale. I muraglioni sono una presenza monumentale nel paesaggio urbano, anche perché testimoni di complesse e articolate vicende edilizie che, per oltre 50 anni, hanno accompagnato la vita di Roma moderna. Storie dimenticate di ingegneri, imprese, maestranze che è possibile scoprire solo attraverso la lettura delle carte d'archivio, in particolare, quelle dell'Ufficio Tecnico Speciale per la Sistemazione del Tevere del Genio Civile di Roma, oggi conservate presso l'Archivio di Stato di Roma.
24,00 22,80

Ponti Gerber in Italia. Indagini storiche per la salvaguardia

Ponti Gerber in Italia. Indagini storiche per la salvaguardia

Ilaria Giannetti, Stefania Mornati

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 176

Tra le criticità emerse in questi anni nel patrimonio infrastrutturale italiano, il degrado di una particolare tipologia di ponti in cemento armato, denominati genericamente "ponti Gerber", ha sollecitato l'attenzione dei tecnici e favorito l'elaborazione di specifiche prescrizioni normative. Nelle procedure d'indagine propedeutiche ai necessari interventi manutentivi un ruolo centrale è affidato all'indagine storica, intesa come un "percorso conoscitivo" che può essere portato a termine seguendo l'approccio metodologico della storia della costruzione. Con queste premesse, presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", è in corso il progetto di ricerca EpoCA "Procedure innovative e transdisciplinari per la valutazione prestazionale di ponti in cemento armato esistenti" che coinvolge congiuntamente ricercatori di Tecnica delle Costruzioni e di Architettura Tecnica. In questo libro, primo esito delle ricerche in corso, sono raccolte e sistematizzate conoscenze storico-tecniche che, strettamente correlate al peculiare sviluppo del ponte Gerber in cemento armato, nel più ampio quadro dell'evoluzione delle tecniche costruttive e dell'ingegneria strutturale nell'Italia del '900, sono operativamente utili per la manutenzione e la salvaguardia delle strutture esistenti.
25,00

In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell'Ufficio Speciale per il Tevere e l'Agro Romano

Ilaria Giannetti, Stefania Mornati

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2021

pagine: 80

In occasione dell'edizione 2021 della "Domenica di Carta", l'Archivio di Stato di Roma apre al pubblico la mostra "In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell'Ufficio Speciale per il Tevere e l'Agro Romano". L'esposizione si inserisce nell'ambito di una convenzione di ricerca tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Archivio di Stato di Roma per la valorizzazione del fondo Genio Civile di Roma. Questo catalogo, che accompagna la mostra, presenta una selezione di 32 fotografie di cantiere estratte dalla preziosa raccolta, ancora oggi inesplorata, delle 3536 lastre fotografiche dell'Ufficio Speciale. Le immagini ritraggono i lavori di trasformazione delle sponde del Tevere svolti tra gli anni '20 e gli anni '40 del Novecento. Le lastre, raggruppate in 4 sezioni - dedicate alla costruzione degli argini urbani ed extraurbani, dei grandi collettori bassi delle fogne della città, dei ponti e del drizzagno di Spinaceto - restituiscono un racconto inedito, tra le righe della storia della fotografia, della storia sociale, della storia della città, dell'ingegneria e delle tecniche costruttive.
20,00 19,00

Serramenti e sistemi di facciata

Stefania Mornati, Antonella Rosatelli

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 1994

pagine: 160

37,00 35,15

Lo stabilimento balneare Kursaal di Lapadula e Nervi

Lo stabilimento balneare Kursaal di Lapadula e Nervi

Stefania Mornati

Libro: Libro in brossura

editore: Mancosu Editore

anno edizione: 2008

pagine: 112

Quando il 15 giugno 1950 venne inaugurato, lo stabilimento balneare Kursaal a Castel Fusano, era tra i più grandi costruiti sul litorale romano:la stampa dell'epoca, decantandone l'eleganza, lo celebrava come "un modernissimostabilimento, tra i migliori della costa tirrenica" e lo consacrava ad esprimereil rilancio economico di Ostia. Il complesso deve la sua fortuna(...) essenzialmente all'immagine del celebra trampolino. Sulla base dei materiali d'archivio e di un'ampia documentazione fotografica, il saggio ricostruisce le vicende costruttive del Kursaal - dal progetto originario alla realizzazione, dai precoci interventi di manutenzione, sino all'attuale configurazione - al fine di offrire testimonianza di una fase importante della costruzione italiana del secondo dopoguerra.
18,00

Volte, solai e coperture

Volte, solai e coperture

Rinaldo Capomolla, Stefania Mornati, Cecilia Vittori

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 1995

pagine: 216

53,60

Murature e pannelli. Le pareti esterne
39,80

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