Libri di Stefano Giglio

Ernesto è un intraprendente topolino che, dopo essere fuggito dalla sua gabbietta, si avventura negli appartamenti di un tipico palazzo milanese. In questo nuovo mondo, esplora di nascosto e scopre una quotidianità ricca di sorprese e meraviglie. Età di lettura: da 4 anni.

Ernesto è un intraprendente topolino che, dopo essere sfuggito dalla sua gabbietta, si avventura negli appartamenti di un tipico palazzo milanese. In questo nuovo mondo, esplora di nascosto e scopre una quotidianità ricca di sorprese e meraviglie. Età di lettura: da 4 anni.

Immagina un luogo tutto bianco, tutto quello che ti circonda è assolutamente bianco, un colore che non fa passare il tempo, che non dà scampo. È come stare in una salina dove incombe una luce incolore, ammagliante e all'improvviso, vengono catapultati in questo ambiente onirico i protagonisti. Il manga ha partecipato al 16th Japan International manga Award.

Immagina un luogo tutto bianco, tutto quello che ti circonda è assolutamente bianco, un colore che non fa passare il tempo, che non dà scampo. È come stare in una salina dove incombe una luce incolore, ammaliante e all’improvviso, vengono catapultati in questo ambiente onirico i protagonisti.

La realtà forse è soltanto un grande contenitore bianco, un colore buio, senza tempo che non dà scampo. In questo luogo, a più dimensioni parallele, i personaggi viaggiano fra la realtà e un mondo onirico, cercando di aggrapparsi ad ogni possibile barlume di una nuova libertà. Ospiti delle storyboard: il gruppo musicale “Corner In Bloom”, e il cestista Bruno Cerella.

Questo volume raccoglie i contributi di studiosi italiani e stranieri relativi al XVIII Convegno internazionale dell'Accademia Romanistica Costantiniana sul tema "Persona e persone nella società e nel diritto della Tarda Antichità" (Spello, 18-20 giugno 2007). Si discutono il significato e il ruolo assunto dal termine nel corso della storia del diritto romano in tema in specie di eredità e di rapporti tra impero e chiesa nella tarda antichità. Gli atti sono dedicati a Remo Martini e raccolgono ulteriori contributi di altri amici. Contributi di Mario Amelotti, Riccardo Astolfi, Irma Bitto, Elena Caliri, Marilena Casella, Feliciantonio Costabile, Giuliano Crifò, Lietta De Salvo, Anna Maria Demicheli, Lucietta Di Paola, Elio Dovere, María Victoria Escribano Paño, Iole Fargnoli, Aleksandr Koptev, Noel Lenski, Detlef Liebs, Andrea Lovato, Francesco Maria Lucrezi, Dominique Martinetti-Lhuillier, Paola Paolucci, Federico Pergami, Stefania Pietrini, Renato Quadrato, Simona Tarozzi, Frank Theisen, Gloria Viarengo, Sandro Vitali.

I contributi di studiosi italiani e stranieri sul tema "La persona, il suo diritto, la sua continuità nell'esperienza tardoantica". Chronique di Felix B.J. Wubbe; contributi di Vincenzo Aiello, Francesco Amarelli, Mario Amelotti, Gisella Bassanelli Sommariva, Paola Bianchi, María José Bravo Bosch, Matilde Caltabiano, José Luis Cañizar Palacios, Marilena Casella, Paola Ombretta Cuneo, Lietta De Salvo, Manuela Del Genio, Anna Maria Demicheli, Lucietta Di Paola, Alberto Donati, Febronia Elia, Gian Luigi Falchi, Silvano Faro, Francesco Fasolino, Maurilio Felici, Paola Fruttini, Sandro-Angelo Fusco, Francesca Galgano, Manuel J. García Garrido, Stefano Giglio, Detlef Liebs, Carlo Lorenzi, Francesco Lucrezi, Paolo Mari, Remo Martini, Antonino Metro, Livia Migliardi Zingale, Marialuisa Navarra, Claudia Neri, Roberto Orena, Paola Paolucci, Federico Pergami, Andrea Petito, Francesca Pulitanò, Silvia Rodaro, Osvaldo Sacchi, Boudewijn Sirks, Marta Sordi, Marco Urbano Sperandio, Santo Toscano, Hans Wieling; considerazioni conclusive di Antonio Palazzo.