Libri di Stefanos Antoniadis
Marvila Lab. Building collective living
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
Progettare tra i relitti. Cinque scenari per cinque aree industriali dismesse
Luigi Siviero, Luigi Stendardo, Stefanos Antoniadis
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2020
pagine: 112
La dismissione degli edifici industriali in Italia è un fenomeno che impone sempre più una riflessione in termini di forma e spazio della città contemporanea. Le fattispecie che si riscontrano nel territorio nazionale sono numerose e variegate, e dipendono da fattori diversi: la dimensione e la forma delle aree, le tipologie degli edifici che le popolano, il loro contesto urbano o paesaggistico, le infrastrutture di cui sono dotate. Questa pubblicazione affronta il tema del recupero di aree ed edifici industriali dismessi attraverso cinque scenari progettuali. A monte della lettura strategico-progettuale che fa da supporto alla costruzione degli scenari vi è la convinzione che forma e spazio siano i soli elementi in grado di resistere all’obsolescenza che si accompagna alla dismissione funzionale e di offrire ai relitti della produzione, e a ciò che sta loro intorno, un futuro postindustriale.
Sulla costa. La forma del costruito mediterraneo non accreditato. Ediz. inglese e italiano
Stefanos Antoniadis
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 164
Con questo libro si intende proporre una lettura possibile del costruito litoraneo meno considerato del Sud d’Europa, che modelli e strumenti positivistici hanno spesso, e continuano a farlo, in qualche modo rifiutato. Oggetto della ricerca è pertanto quel paesaggio contemporaneo dei segmenti costieri del Mediterraneo fatto di geografia e di objets trouves, forme e materiali ordinari, architetture “non accreditate” esito di pratiche dopotutto non sempre trasparenti – tratti di città informali litoranee, prodotti di autocostruzione, abusivismo e ambiguità normativa – ma che possono interessare non poco chi si occupa di territorio antropizzato odierno.